~Senza te dov'è che vado.

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Sono passati due giorni. Non dormo piu,non riesco a chiudere gli occhi perché rivedo quella scena,lei con lui. Non voglio più mangiare,né uscire infatti ho chiesto a Mrs.Rose qualche giorno di ferie e lei come sempre ha detto di si. Voglio solo stare a letto e...aspettare perché so che passerà,io ne sono sicura. Ma perché l'ha fatto?! Io lo amavo! Per me era l'unico e lui...sicuramente mi avrà presa in giro tutto quel tempo. Lo odio vorrei bastonarlo ma so che non ce la farei e finirei per piangere e stringerlo. Ieri è venuto,ma ho chiesto a Nicolas di non far venire nessuno qui tantomeno lui.  Mi ha distrutta, e ci si mette anche lei,la mia vocina nella testa a deridermi..credevi sul serio che potesse innamorarsi di te? Povera illusa,vedi ora hai il cuore rotto in mezzo a tanto grasso.

Finisco per piangere di nuovo,non credo mai di aver più lacrime e mi stupisco ogni volta quando piango,ho gli occhi rossi e gonfi e i capelli arruffati,sono uno zombi.

"Angel" Nicolas mi stringe da dietro e le lacrime scendono "non piangere,te l'avevo detto..." sospira mi giro e lo stringo mentre piango,"perché non cerchi di uscire? Magari ti svaghi un po. Dai" lo guardo e si vede che è preoccupato.."vuoi,uscire con me?" la mia voce è un sussurro e lui annuisce sorridendo, mi metto un jeans, una maglia nera e un cardigan beije. Non voglio truccarmi ne fare i capelli quindi opto per una coda e delle scarpette. Ho messo su pancia,come? Forse ce l'ho sempre avuta ma non me ne accorgevo,lui mi faceva sentire così....perfetta; mi asciugo le lacrime e scendo giù da Nicolas.

"Usciamo a piedi?" mi chiede e io annuisco.

Ci troviamo quasi vicino al centro,dove venivamo sempre io e ....dovrei smettere di pensarlo,ma riuscite a capirmi quando dico che ogni posto,ogni cosa mi ricorda lui? "Vuoi qualcosa da mangiare o da bere?" mi chiede Nicolas quando arriviamo avanti al Mac "un po d'acqua nik" annuisce ed entra dentro mentre io mi siedo fuori, "Angel.." mi giro e lo vedo,sta benissimo,sembra che non è successo nulla mentre io sono stata abbattuta come un muro "c-cosa vuoi?" mi alzo e lui mi guarda "mi sei mancata.." ha gli occhi lucidi e rossi,no non posso non devo farmi impietosire,"non permetterti di farlo." dico  "cosa?" chiede stupido "piangere. Soffrire. Non ne hai il diritto." mi si spezza la voce e lui mi afferra stringendomi a se,oh non so se è una liberazione alla mia tortura o è  solamente il diavolo,mi stacco da lui "non devi toccarmi." si passa le dita fra i capelli "non mi hai nemmeno dato la possibilità di spiegare" come cazzo fa ad essere così stupido? "Cosa c'era da spiegare?! Mi hai tradita! Stavi pomiciando o dio sa cosa con quella ragazza quindi penso proprio che non ci sia niente da spiegare se non il fatto che non mi hai mai amata!" alzo la voce e si guarda intorno "vuoi fare una scenata qui? Avanti a tutti? " ha ragione non è il caso,"no. Tanto non mi importa, non mi importa più. " mi giro e mi prende la mano "con chi sei?.." sorrido al ricordo di quanto può essere geloso "con Nicolas, non che ti importi." finalmente lo vedo creparsi,vedo la sua sofferenza e da una parte sono felice,perché capisce cosa si prova e da una parte vorrei baciarlo e andare via con lui. Gli scende una lacrima e se l'asciuga subito "ero ubriaco Angel,ma se non vuoi più stare con me lo.." serra la mascella e mi guarda,non voglio vada via,voglio che combatte per me! Ma non capisce..."non sei tanto intelligente" dico "ora devo andare Chuck,fai..fai come vuoi" lo guardo per l'ultima volta negli occhi e so che non lo rivedrò mai più.

POV DI CHUCK.

L'ho uccisa. Letteralmente distrutta. Quando lo vista non era lei,la luce nei suoi occhi era spenta e lei non esce mai struccata o spettinata,era sempre sorridente e felice...poi sono arrivato io,che merito solo di stare solo e l'ho uccisa. Non sopporto che piange,soprattutto per qualcuno come me, non merito le sue lacrime. Da quando ci siamo lasciati non uscivo,ero a casa e non so quante bottiglie di alcol buttavo giù, non avevo mai  provato questo dolore che Cristo non passa! Non volevo uscire,non ho aperto a nessuno,nemmeno nonna, volevo morire da solo per aver fatto scappare l'unica cosa importante della mia vita. Non riuscivo più a dormire la notte perché non c'era lei con me, amavo il suo respiro e il suo profumo,ora tutto quello che ho visto è una ragazza spenta,triste. Ero ubriaco non capivo e l'ho baciata,se lo facesse Angel non voglio nemmeno immaginare che succederebbe. Lei è mia e voglio ritornarci insieme,solo ha bisogno di tempo e lo capisco. Mentre torno a casa passo avanti ad un locale adibito a canile e ci sono tanti cuccioli che saltellano e giocano e più in la c'è ne uno tutto nero ,sembrerebbe un pitbull ed è solo a guardare. Entro e decido di prenderlo,mi piace e siamo entrambi soli.

Ho deciso di chiamarlo Rocky. È un pitbull insomma credo ci volesse un nome da duro. Rido al pensiero mentre lo lavo; ho comprato tutto il necessario :guinzaglio,mangiare,spazzola,bastoncini per i denti,collare e goccie antipulci e domani vado a farli il vaccino per non so cosa. Mi schizza e quando lo sciugo e pettino mi lecca la  faccia. Almeno qualcuno mi vuole bene..mi sono promesso che non dovevo più piangere ma quando l'ho vista mi sono sentito morire. Ho gli occhi rossi e Rocky è sul suo cuscino addormentato, è un'ottima compagnia e io intanto cerco di prendere sonno.

La mia ancora.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora