~ True Love.

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I giorni passano caotici,con Chuck mi incontro poco e sono rinchiusa in questa cavolo di libreria da mattina a sera,so che potrei anche non lavorare vista la mia situazione economica,ma non riesco a stare senza far nulla,e questi soldi li uso per la spesa in casa. Siamo verso Natale, le strade sono piene di luci blu e per terra ci sono tantissimi tappeti rossi, inoltre i negozi hanno messo le decorazioni natalizie e a Central Park c'è qualche albero con le luci. Mi piace il Natale,la città si fa più bella e quest'anno sarà tutto più bello con Chuck. Ethan non lo sento da quando siamo andati al cinema,so che questo mese partiva per andare a Chicago dalla zia,spero non se la sia presa.

"Hei sei sempre distratta" mi volto e trovo chuck e Rocky, che subito si siede affianco la porta,si è fatto più grande ed è bellissimo "non sono sempre distratta!" sorrido innocentemente e mi bacia "stavo pensando che dovremmo staccare la spina" si siede accanto a me e mi prende la mano,,"sai siamo stanchi quindi" è nervoso e ha lo sguardo basso "potrei aver prenotato due biglietti aerei per Parigi." sgrano gli occhi e lo guardo "Parigi?!" la mia voce si alza di un ottava e lui mi guarda mordendosi il labbro "se vuoi possiamo boh rimandare non c'è problema" lo stringo "ma che dici! Hai fatto bene" mi sorride e mi bacia di nuovo " quando partiremo?"

"probabilmente tra due giorni,ho chiesto a nonna se poteva mettere una sostituta ma verrà...John.." "oh...ok" mi stringe e mi da un bacio sulla fronte "grazie" dico guardandolo e lui mi bacia di nuovo.

Chuck non aiuta in libreria,è troppo pigro! Mentre io mi uccidevo di fatica lui se ne stava seduto sbadigliare distraendo le ragazze. Devo procurarmi un fucile o probabilmente dovrei ridimensionare la mia gelosia....ma opto per la prima, quando finalmente dobbiamo chiuderene tornare a casa il telefono dentro squilla,non risponderò,ora basta sono stanca. "Vuoi venire a mangiare da me?" chiede Chuck e annuisco a patto che cucini lui,siccome lui è venuto a piedi usiamo la mia macchina e Rocky si mette dietro,non mi preoccupo che sporchi perché tanto è pulito e disinfettato, "cosa cucinerai?" sfottò chuck e lui mi fa un sorriso malizioso "io so cucinare" rido e lui mi da un pizzicotto sul braccio, "vedrai" sorride e si gira a vedere che fa Rocky.

Quando arriviamo Rocky corre verso il suo cuscino enorme e si fa a pallina per dormire, "io vado a cucinare" dice Chuck avviandosi in cucina "ok preparo il numero dell'ambulanza" rido e lui mi guarda male, mi annoio  perciò accendo la televisione chuk ha detto che non posso andare a sbirciare,sa che muoio dalla curiosità, stupido Chuck! 

"Ho finito vieni!" urla e mi alzo pigramente dal divano ma quando entro in cucina rimango senza parole! Ha messo una tovaglia rossa con dei merletti color oro sul tavolo, un candelabro con le candele accese,tovaglioli color oro e piatto segnaposto con delle decorazioni di Natale, è stupendo "wow" dico e lui sorride e mi sposta la sedia per farmi sedere. Ha cucinato gli spaghetti, è semplice ma sono buonissimi e per secondo un arrosto, "è buonissima la pasta" "cosa ti avevo detto?" dice alzando il mento "si ma ora smontati" rido e lui mi guarda,no uffa non voglio essere fissata, non così.

"Amore mi passi i piatti?" dice distrattamente e ci blocchiamo entrambi mi ha chiamata amore.. "Hemm" si gira di spalle aprendo l'acqua ma so che sicuramente si è imbarazzato, "okay amore" sorrido per non farlo sentire in imbarazzo e gli passo i piatti,la serata è passata bene,quando sto con lui sto bene, "ho finito,sono stanchissimo"  sorrido e mi avvicino per baciarlo ma quando ricambia diventa poco casto e le mie mani sono tra i suoi capelli  e le sue sui miei fianchi,quando si sposta abbiamo il fiatone "Cristo Angel ti desidero troppo" sussurra vicino alle mie labbra "anch'io" rispondo e vengo fulminata dai suoi occhi grigi nei miei comunissimi occhi marroni, si morde il labbro e sembra che stia pensando poi mi prende per mano "dormi con me?" sorrido perché sembra un bambino e annuisco, quando arriviamo in camera si spoglia rimanendo in boxer e quando mi copro gli occhi afferma che non è niente che non abbia visto, non ho portato un cambio e lui mi presta un pantalone del suo pigiama e una t-shirt. Il suo profumo sulla mia pelle,sembra così intimo ed è stupendo;

"Non vedo l'ora di andare a Parigi con te"dice e appoggia la testa sulla mia spalla "anch'io non ci sono mai stata,è questo Natale sarà stupendo."

"Lo so anche il mio" sorride e guardo il soffitto "perché?" "vado nella città che più mi piace con la donna della mia vita. Meglio di così?" mi butto su di lui e lo bacio,le sue labbra sono sempre così morbide e carnose.  Quando ci addormentiamo sogno di me e lui felici insieme.

La mia ancora.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora