La mia ancora.

~Io e te contro tutto e tutti.

Sento una mano accarezzarmi lievemente  il viso e dei capelli solleticarmi il collo, "hmm, smettila" mi giro e mi tira vicina al suo petto "svegliati dormigliona" sento il suo alito caldo e potrei dire che sta sorridendo "no,ho sonno" protesto  e mi accoccolo vicino a lui .

Si alza sbuffando e sento una parte del letto curvarsi, così mi giro e lo guardo, la schiena curva,i capelli in una matassa informe e il respiro piano. Si gira e mi guarda, ha delle occhiaie nere sotto gli occhi , sicuramente non ha dormito "che succede?" sussurro e lui sospira "ci ho pensato tutta la notte Angel, io voglio andare a Seattle, ma non voglio abbandonarti,ti amo e so che ti voglio al mio fianco, ma sono consapevole che tu non verrai, vuoi una relazione a distanza? Problemi non ne ho, ma faresti tutto più facile se accettassi di venire con me. Io la settimana prossima andrò via, sto già avvisando tutti,ti prego pensaci bene." sono sotto shock da quello che mi ha detto, non riuscivo ad immaginare che Chuck mi avrebbe sul serio abbandonata, perché diciamoci la verità, avrebbe fatto di tutto per persuadermi, ma non è così, ha gettato la spugna e io so che la sua scelta è una cosa molto ovvia se decidi di venire so che mi ami e resteremo insieme, se non vieni la nostra relazione diventerà sempre più superficiale fino a romperci  il suo discordo se dovessi riassumerlo sarebbe così.

"Per favore rispondi" la sua voce mi porta alla realtà e lo guardo "non so cosa fare Chuck, io ti amo e come te non voglio perderti , ma considera che qui io ho la mia vita, se tu vuoi essere egoista vai! Vai a Seattle! Vuoi una relazione a distanza? Okay. Ma se un giorno ci lasceremo non sarà per colpa mia."

Mi guarda e sgrana gli occhi, dopodiché si alza prendendo la giacca e mettendosi le scarpe," quando ti sarai decisa,chiamami." esce dalla mia camera e rimango di sasso, pietrificata sul letto,dato che sono ancora vestita mi catapulto giù e lo vedo aprire la porta, si gira a guardarmi e ha gli occhi rossi...oh Chuck no,non piangere.

"Chiamami, se non lo farai entro le nove di stasera,sappi che partirò e capirò che non accetterai una relazione a distanza." si incrina la voce ed esce sbattendo la porta.

Mi mordo il labbro e mi appoggio allo schienale del divano, mi gira la testa dolorante e ho un nodo alla gola, posso accettare tutto questo?.

Dopo la mattinata iniziata storta, anche la giornata non vuole prendere un verso giusto, allora, in libreria si è rotto il computer e ho il tecnico, devo completare l'ordine e inoltre oggi ho i testi universitari in arrivo e devo mettere tutte le etichette  dei libri già prenotati, la testa mi martella e Chuck oggi so che non passerà.

Di ieri sera ricordo le brutte parole che Ethan ha detto a Chuck e infatti mi ha mandato un messaggio di due pagine chiedendo scusa ad entrambi e lo sto ancora rassicurando che deve starsi tranquillo e andrà tutto bene, ma la vera domanda è "andrà tutto bene?" NO! Mi urla il mio subconscio ed ha decisamente ragione, come faccio a fidarmi di una persona che tecnicamente mi ha tradito già una volta, okay era ubriaco ma io che ne so che lui lì a Seattle trova una ragazza più bella di me, e so che non è difficile trovarla perché tutte sono più belle di me.

"Buongiorno!" mi giro distratta e trovo un felice e sorridente John con un cartone rosa, "Hei perché sei triste?" mi chiede preoccupato e abbozzo un sorriso "no è tutto okay.." si acciglia e mi guarda "sicuro? Perché sennò qui ci sono sei ciambelle" sorride e oddio io amo le ciambelle! "Sul serio?!" sorrido e mi avvicino, lui annuisce soddisfatto e mi porge le ciambelle, "le mangi con me giusto?" chiedo e lui annuisce "parla!" urlo e lui ride "okay okay parlerò" ridiamo e si siede su una sedia mentre aspetta che finisco di fare tutto, inoltre mi da una mano e non smetterò mai di ringraziarlo,quando ci sediamo e mezzogiorno e siamo sfiniti,sto per mordere una ciambella quando John inizia a parlare "allora, mi vuoi dire che succede?" lo guardo,forse è l'unico che può aiutarmi "Chuck. Lui vuole una relazione a distanza perché vuole andare a Seattle."lui "e tu lo lascerai andare?" il mio sguardo si posiziona su tutto e poi torna sul suo, che occhi celesti che ha..."beh no, non vorrei che andasse perché cazzo non ci vedremo e io ho bisogno di lui" sbuffa una risata "pensa me che dovrò andare in Giappone" rido e lui sorride "comunque potresti rimancerci insieme, voglio dire,voi, il vostro rapporto ha retto a tutte le interferenze figurati alla distanza, è l'amore quello che conta e la fiducia se in un rapporto ci sono entrambi, allora, può resistere." sapevo fosse l'unico che potesse aiutarmi, cosa che ha fatto "John devo scappare potresti rimanere tu qui?" 

"Si."

Prendo la giacca e comincia a piovere perciò mi precipito in auto mentre sta per arrivare un temporale carico di tuoni e lampi. Entro in  auto e  metto in moto subito per correre a scuola da Chuck, so che ancora non esce, sto fottutamente correndo e non mi importa ne della pioggia ne del traffico, devo dirli ciò che penso.

Quando arrivo fuori da scuola, tutti stanno correndo tra i giardini per ripararsi e Chuck invece esce tranquillo e piove tantissimo! Scendo e corro verso lui che si blocca guardandomi, quando arrivo mi butto tra le sue braccia, sotto la pioggia e so che ci bagneremo ma non mi importa, io e lui dobbiamo rimanere insieme.

"Chuck" dico col fiatone "so che mi ami, e io amo te e si è bruttissimo che tu andrai via perché è come se io ti avessi dato una parte del mio cuore e ora tu la porterai via con te e cazzo fa male, anzi malissimo perché io dipendo da te. So che è da pazzi Chuck ma tu mi hai resa... Forte, tu mi fai sentire unica, amata, protetta e anche se sarà difficile io voglio rimanere con te perché ti amo e se vuoi questo tipo di relazione io te la darò, è probabile che quando sarò pronta verrò da te a Seattle e staremo insieme, solo dammi tempo per rielaborare le cose, il mio è un si." quando finisco ha gli occhi rossi e sorride "amore mio,  tu verrai da me io lo so, e ti darò tutto il tempo che vorrai, io ti aspetterò  per tutta la vita"  sorrido e lo bacio, è un bacio passionale, un bacio desiderato, le sue labnra bagnate dalla pioggia aderiscono alle mie e ci stringiamo, bagnati l'un l'altro, perché siamo anime innamorate, consenzienti che del giudizio degli altri non ci importa che in quel momento siamo solo io e lui.

Quando ci allontaniamo ridiamo e mi bacia a stampo, "torniamo a casa a farci un bagno" annuisce ed entriamo nella mia auto "come mai hai cambiato idea?" sorrido "tuo fratello è il migliore" mi guarda e sorride timidamente, che bello è.

Sono contenta che nonostante tutto noi siamo più forti di tutto e fanculo il destino, la vita e i suoi ostacoli noi vinceremo contro tutti e resteremo in piedi.

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Scusate se ho aggiornato così tanto ma avevo bisogno di rifletterci bene su questo capitolo!
Vorrei una critica sulla storia o su questo capitolo, quindi se volete potete commentare e accetto tutti i tipi di critiche! (:
Ho in progetto un'altra storia però penso di portare a termine questa prima di iniziarne un'altra.
Grazie sempre per seguire la mia storia e leggere i capitoli. ❤