Haikyuu x Reader.
La protagonista è una Bar tender che lavora nel posto più IN di Tokyo, dove il proprietario è un personaggio alquanto intrigante. La protagonista ha appena comprato casa, e passa la maggior parte del suo tempo con il suo migliore a...
Kuroo prese le chiavi della macchina che avevo scelto, e me le porse. Aprii la portella lucida della macchina e mi sedetti. Profumava ancora di auto nuova, mista al profumo di Kuroo. Passai le mie mani sul volante di pelle, ero ancora incredula. Accesi la macchina accennando un sorrisetto perverso, nel sentire il rombo dello scarico nel "salone".
Kuroo:" Se vuoi, collegati pure al computer di bordo con il tuo telefono, così puoi scegliere anche la musica che ti piace.. Sempre se vuoi ascoltarla"
Non ci pensai per più di due secondi, che già lo stavo facendo. Una volta che il collegamento fu completato, aprii la mia playlist e feci partire "Bangarang - Skrillex".
Kuroo:" Ah, vedo che sei presa bene!" (T/N):" Ovvio, non mi capiterà mai più di guidare una macchina come questa ... devo sfruttare al meglio questa mia occasione" dissi gasata Kuroo:" E chi dice che sarà l'ultima?" (T/N):" Io. Ora dimmi, dove ti porto?" Kuroo:" Vai verso l'autostrada per ora, il resto te lo dirò strada facendo"
Annuì, alzai il volume della radio e con calma mi diressi verso l'uscita. Appena fuori dal cancello partii sgommando, Kuroo mi guardò divertito. In poco tempo arrivammo all'autostrada.
Kuroo:" Bene, ti ho portata qui per farti divertire un po'. Ora sei libera di spingerti un po' di più." Gli sorrisi, e buttai giù il pedale dell'acceleratore. Sfrecciammo sull'autostrada semi deserta. Dopo circa un oretta di strada, seguendo le indicazioni di Kuroo, arrivammo davanti ad una villa.
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(T/N):" Cos'è un'altra delle tue case? " Kuroo:" Quasi -mi disse sorridendomi - Effettivamente passo più tempo qui che a casa mia" (T/N):" Se veramente passi più tempo qui che a casa tua, vado io a viverci, non ti preoccupare" Kuroo:" Se tu andassi a vivere a casa mia, io non passerei più cosi tanto tempo qui. Dai entriamo"
Parcheggiai la macchina davanti al garage, e ci dirigemmo verso l'entrata. Kuroo tirò fuori le chiavi dalla sua tasca destra. Aprii la porta e mi fece entrare per prima, chiudendosi poi alle spalle la porta. Mi disse di seguirlo.
Kuroo:" Oooi Kenma?" disse affacciandosi a tutte le camere che si trovavano al piano terra (T/N):" Che giro turistico interessante, esattamente cosa o chi stai cercando? Il tuo gatto?!" dissi ridendo Kuroo:" All'incirca, quasi" mi sorrise (T/N):" All'incirca, coos????" Lo guardai con sguardo interrogativo.
Kuroo si avviò su per delle scale, e io sempre dietro di lui, quasi parevo la sua ombra.
Kuroo:" OOOI KEEENMA?" urlò.
Ancora nessuna risposta, da parte del suo "all'incirca quasi gatto". Sentimmo dei lievi rumori provenire dalla stanza infondo al corridoio, dove, da sotto la porta, traspariva una luce rossa. Ci avviammo verso quest'ultima, ero un po' scettica, non mi sembravano rumori da "gatto", ma d'altro, sembrava quasi che qualcuno stesse scrivendo al pc frettolosamente.
Kuroo:" OOOOOIIIIII KEEEEENMAA!" spalancò la porta urlando a pieni polmoni.
Vidi qualcosa di non ben definito saltare in aria per lo spavento, proprio come fanno i gatti. Mi sporsi quanto bastava per vedere meglio oltre Kuroo. Quello che saltò per aria era un ragazzetto dai capelli biondi con la ricrescita nera, raccolti in una coda.
