Lose Control |Ukai|Kuroo|Akaashi|Bokuto x Reader |LEMON|

-Capitolo 12: La vendetta...-

Kuroo dopo quella sua strana frase, vedendomi seduta affianco a Kenma, cambiò di colpo espressione. Il suo sorriso si era spento in un'attimo.

(T/N):" Si, sono la sua ragazza e non te lo abbiamo detto! Poi cos'hai contro la mia macchina, stronzo?" dissi ridendo.
Kenma:" Noi...cosa?" mi chiese entrando nel panico più totale.
(T/N):" Scherzavo, insomma!" sbuffai.

Kuroo era appoggiato allo stipite della porta, mi fissava senza dire niente. Il suo sguardo sembrava triste.

Kenma:" Kuroo, entra non stare sulla porta, mi infastidisci." disse rivolgendosi all'amico.
(T/N):" Vieni, siedi qui accanto a me, stavamo per giocare!" dissi sorridendo, dando delle pacchette sopra al cuscino del divano.

Kuroo entrò nella stanza, chiuse la porta e si poggiò di spalle al muro, tenendo le braccia conserte, guardava fuori dalla finestra. Senza dire nemmeno una parola. 
Nella camera, in quel momento, ci fu un silenzio assordante. Kuroo fece un lungo sospiro e poi finalmente incominciò a parlare.

Kuroo:" (T/N) come mai sei qui? Non avevi detto di avere impegni oggi?" cercò di sorridere, ma quello che aveva sulle labbra era tutt'altro che un sorriso.
(T/N):" Infatti! Dovevo giocare con Kenma, era proprio questo il mio impegno!" gli sorrisi.
Kuroo:" Se non volevi vedermi, avresti potuto dirmelo.." disse riportando lo sguardo fuori dalla finestra.
(T/N):" Kuroo.. Ti ricordi cosa mi hai detto la prima volta che mi hai portata qui?"
Kuroo:"No." mi guardava senza capire.
(T/N):" Hai detto che la maggior parte del tuo tempo la trascorrevi qui. Ero certa che anche oggi saresti arrivato presto o tardi. Se non avessi voluto vederti sarei andata altrove." 

Kuroo a sentire quelle parole abbassò lo sguardo.

Kuroo:" Quindi, Kenma, perchè non mi presenti la tua nuova ragazza?" chiese il ragazzo facendo una faccia stupida.
Kenma:" Smettetela, non mi piacciono queste cose" disse seccato.
(T/N):" Ma come, amore! Ci amiamo tantissimo, perchè non vuoi far sapere al tuo amico quanto ci amiamo?" dissi ridendo, avvicinandomi al poveretto per abbracciarlo.
Kuroo:" Oddio quanto sono felice per voi! Dai abbraccio di gruppo!" disse avvicinandosi a noi.
Kenma:" Bastaaa lasciatemi solo!" urlò divincolandosi dal mio abbraccio per poi correre fuori dalla stanza con il suo telefono in mano.

Io e Kuroo stavamo morendo dal ridere.

(T/N):" Forse abbiamo esagerato? Poveretto!"
Kuroo:" No, tranquilla, è normale una reazione del genere da parte di Kenma!"

Finalmente gli occhi di Kuroo erano tornati gli stessi occhi che mi avevano rapita al nostro primo incontro. 

Kuroo:" In questi giorni mi sei mancata tantissimo." disse tirandomi attaccata a se.

Mi strinse tra le sue braccia. Avevo la testa appoggiata al suo petto, potevo sentire il suo profumo e il caldo tepore che emanava il suo corpo. Anche a me era mancato tutto ciò. 
Alzai le braccia e lo strinsi a mia volta.

(T/N):" Non mi lasciare... Si sta così bene qui" sussurrai.

Sentii Kuroo ghignare, ci eravamo mancati così tanto che nessuno dei due aveva intenzione di staccarsi dall'altro. Finchè non tornò Kenma.

Kenma:" Per quanto sia grande, questa casa non è un albergo, prendetevi una stanza altrove se dovete fare "cose" " disse guardandoci con un espressione severa.
(T/N):" Amore non essere geloso, Kuroo è solo un'amico" dissi ridendo.

Io e Kenma iniziammo finalmente la nostra partita, Kuroo era affianco a me, di tanto in tanto mi carezzava i capelli, mi lasciava qualche bacio sulla testa e mi fissava, costantemente.

Io e Kuroo ci prendemmo una pausa per andare a fumare una sigaretta. Raggiungemmo il giardino, e ci sedemmo sulle poltroncine.

Kuroo:" Ti va di andare fuori a cena dopo?" mi chiese il corvino.
(T/N):" Perchè no? Ma prima dovrei passare da casa per mettere giù la macchina"
Kuroo:" Nessun problema! Posso seguirti con la mia macchina e quando hai fatto quello che devi fare andiamo!"
(T/N):" Ma con che macchina sei venuto oggi?!"
Kuroo:" Dopo vedrai! Oggi ho preso la Corvette Stingray!" mi disse sorridendomi.