You can be my hero!💜{Shinsou x Reader}

32.Chapter

(t/n) 's pov :

(t/n) :"ma come ho fatto a dimenticarmi dell' esame?!" sbattei la testa contro il tavolo.

Kami & Mina: "siamo nella stessa situazione *disperati*"

Era la pausa pranzo, ed io ero al solito tavolo con la Bakusquad e Toshi.

A proposito di Toshi

(t/n) :"ah, Toshi! Alla fine posso venire o no a casa tua per conoscere i tuoi genitori?" presi un pezzo di carne con le bacchette.

Il tavolo si zittí, e Toshi divenne un pomodoro

Mina: "uaaaau, siamo già a quei livelli? Congratulazioni" sorrise maliziosa

Kiri: "come vi invidio *lacrimuccia di disperazione*"

Baku: "AH?!"

Sero: "calmo bakugou, di certo si riferiva a te ma non è il caso di farne un dramma no?" gli mise il braccio intorno al collo.

Bakugou fece scaturire piccole esplosioni dai suoi palmi guardando con occhi assassini il povero Sero.

Baku: "non.ti.intromettere"

Lui indiettreggiò con le mani davanti al petto, come per proteggersi

Sero: "va bene...Va bene..." disse con voce tremante.

Noi tutti scoppiammo a ridere.

E bakugou cominciò ad insultarci nei peggio modi, mentre suo marito cercava di calmarlo.

Toshi si avvicinò a me e mi sussurrò

Toshi: "l'ho proposto a mia mamma, e mi ha detto che se sei libera giovedí allora è perfetto. Quindi pensavo che potevo accompagnarti a togliere le stampelle e le fasciature alla gamba e poi potremmo andare insieme a casa mia. Che ne dici?"

Addentai la carne

(t/n) :"mi shembra perfhetto!"

Ehehehehehheheheheheheehehe~

Conoscerò i genitori di Toshi~
Entrerò in camera sua~
Potremo procrea- noooooo.... Per quello aspetterò~

Però potrò far finta di volerlo fare, cosí potrei vedere la sua fantastica reazione da gattino vergine.
Fufufufufu, piano meraviglioso.

(t/n) :"ah, anche mia mamma vuole conoscerti. Potresti venire a casa mia venerdí, cosí è piú semplice. Ti va?" lo guardai e gli sorrisi

Toshi: "ma certo" accennò un sorrisino.

Skip time-giovedí-fine lezioni

(t/n) :"Toshiiiiiiiiiiii~"

Ero sulla soglia della porta della classe, appoggiata al muro, le lezioni sono finite e  il mio gattino mi deve accompagnare in ospedale perchè devo togliermi il gesso alla gamba.

Ma stava parlando con kirishima da un bel po' ormai.

E la mia pazienza non è poi cosí illimitata.

Toshi: "ancora un attimo. Allora ti stavo chiedendo se..."

E abbassò il tono di voce.

Sospirai

(t/n) :"ti aspetto all'uscita. Non metterci un'eternità."

Mi staccai dal muro e mi misi in piedi con le stampelle

Arrivai all'uscita, mi cambiai le scarpe, e uscii.

Notai che, appoggiato ad un pilastro dell'uscita, c'era Monoma con lo sguardo rivolto al pavimento e le braccia incrociate.