You can be my hero!💜{Shinsou x Reader}

17.Chapter

Shinsou's pov :

Kiri: "ei Shinsou! Non credi che sia meglio se ti svegli adesso?" mi stava schiaffeggiando ripetutamente la faccia.

Shinsou :"Eh? Mi sono addormentato?" notai che ero coricato su un divanetto della sala d'attesa dell'infermeria.

Shinsou: "cos'è successo?" mi misi seduto e mi massaggiai la fronte.

Kiri: "non te lo ricordi?

Shinsou: "ricordo solo che mi sono dichiarato a (t/n)... Poi lei-" ricordai tutto d'un botto e diventai bordeaux.

Mi coprii gli occhi con le mani.

Shinsou: "sono svenuto davanti a lei, che vergognaaaa" mi maledissi piú e piú volte.

Shinsou :"Sono patetico."

Sentii Kiri e Bakugou cominciare a ridere spudoratamente difronte a me.

Baku: "già, sei proprio patetico ahah"

Kiri: "ma almeno adesso sai che lei ricambia i tuoi sentimenti. Non è meraviglioso?" sorrise, mostrando quei suoi strani denti da squalo.

Mi rilassai.

Shinsou: "be' si... Però adesso come dovrei comportarmi?"

Kiri fece per parlare, ma il rumore di una porta lo interruppe.

La stanza dove (t/n) stava riposando si aprí, rivelando lei, uraraka e jirou parlare con Recovery Girl.

R.G: "miraccomando cara, dovrai tenere le bende e il gesso per tre giorni, cambia la fasciatura una volta al giorno. Puoi tranquillamente seguire le lezioni ma non affaticarti troppo. La lascio a voi ragazze, accompagnatela a casa"
Poi se ne andò verso un'altra stanza.

Poi le due ragazze si girarono verso (t/n).

Jirou: "mi dispiace (t/n), io ho delle faccende urgenti da sbrigare che non posso rimandare, non ho tempo per accompagnarti." disse dispiaciuta.

Uraraka: "casa tua è troppo distante, e io ho promesso di aiutare i miei con il loro lavoro oggi" disse altrettanto dispiaciuta.

(t/n) :"tranquille ragazze, posso anche andare da sola a casa".

Prese le stampelle e la sua roba.

(t/n) :"ci vediamo domani"
Salutò le ragazze e si diresse verso l'uscita.

Kiri: "vai shinsou, accompagnala tu. Sii un vero uomo e non avere paura"
Mi incitò.

Al che mi alzai e andai da lei.

Shinsou: "e-ei (t/n). Se vuoi ti accompagno io a casa" tentai un sorriso.

Lei si girò e mi guardò.

Arrossí leggermente e mi fece un dolce sorriso. 

(t/n) :"ne sarei molto felice"

Rimasi imbambolato a fissarla.

Cazzo quanto è bella.

(t/n) :"allora potresti portarmi la cartella, sai con le stampelle è un po' difficile portarla"

Mi risvegliai dalla mia mezza-trance e le presi lo zaino e me lo misi sulle spalle.

Shinsou: "a-allora, andiamo?"

Annuí.

Uscimmo dalla scuola in completo silenzio.

Cercai di rompere il ghiaccio ma mi precedette.

(t/n) :"t-ti ricordi cos'è successo in infermeria vero? Sei svenuto, perciò ho paura che tu non ti ricordi." disse tutto d'un fiato, mentre guardava fissa la strada.