41.Chapter

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Monoma's pov:

È tutta colpa mia...

Non avrei dovuto tradire la sua fiducia...

Tremavo continuamente

Non avevo detto a nessuno del fatto che ho tradito la yueei... Tanto non mi avrebbe ascoltato lo stesso nessuno

Ormai mi sono chiuso in me stesso

E anche i miei compagni se ne sono accorti

Adesso sono in ospedale, con Kendo e Tetsutetsu

Per assicurarci che tutti stiano bene

Abbiamo finito tutte le visite e siamo seduti sulle poltrone della sala d'aspetto dell'ospedale

Io continuavo a guardare il vuoto con mille pensieri in testa

Mentre Kendo e Tetsutetsu mi guardavano preoccupati

Si scambiarono uno sguardo d'intesa e Kendo fece per parlare, ma qualcosa, o meglio qualcuno, la interruppe prima che potesse spiccare parola

C'era Shinsou che si avvicinava a noi pericolosamente e a passo svelto

Teneva dei fogli stretti nella morsa della sua mano destra.
Aveva un'espressione decisamente frustrata e arrabbiata in quel momento

Non che la cosa mi importasse piú di tanto...

Io continuavo a guardare il vuoto, ignorandolo

Lui però arrivò proprio davanti a me

Mi prese per il colletto della camicia, e mi sollevò

Mi urlò contro ogni genere di insulto

Non ne capivo il motivo, non gli ho detto niente...

Probabilmente lo ha scoperto e adesso è incazzato nero con me perchè la sua ragazza è stata rapita per colpa mia

In fondo me li merito tutti questi insulti

Testutetsu si alzò

Tetsutetsu: "EI MA CHE STAI CERCANDO DI FA-"

Ma Shinsou non gli prestava la minima attenzione

Shinsou: "NON IMMAGINAVO CHE PROPRIO TU FOSSI UN TRADITORE! E TI DEFINISCI MEGLIO DI NOI DELLA A?! MA FAMMI IL PIACERE PEZZO DI MERDA"

A quel punto lo guardai negli occhi

Vedere il suo volto sofferente e irritato mi provocò una fitta al cuore

Allentò la presa sulla camicia

Sul suo viso si dipinse il dolore allo stato puro

Abbassò lo sguardo, cominciando a singhiozzare

Shinsou: "per colpa tua (t/n) ci ha lasciati... Solo per proteggerci... Ma lei a se stessa non pensa mai... Mette sempre il bene degli altri al primo posto..."

Poi alzò di scatto il viso

E vidi quei suoi occhi colmi di lacrime puntarmi

Shinsou: "PERSINO UN DEFICENTE COME TE VUOLE AIUTARE, LO CAPISCI?!"

Spalancai gli occhi

Senza volerlo cominciai a piangere anche io

Lei vuole... Aiutarmi?

Monoma: "...cosa?"

Shinsou mi lasciò cadere per terra, mentre prendeva uno dei suoi fogli

Intanto Kendo e Tetsutetsu osservavano il tutto preoccupati e confusi

You can be my hero!💜{Shinsou x Reader} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora