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⚘ XIX ⚘

Il mattino dopo era mercoledì e Hwanwoong e Youngjo dovettero di nuovo svegliarsi come tutti gli altri. Al biondino vennero portate le stampelle direttamente in camera. Un po' gli dispiacque, dato che gli piaceva essere accompagnato dal corvino ovunque, ma gli pareva anche giusto che quest'ultimo si meritasse una pausa.
A colazione furono di nuovo tutti e 6 assieme. Hwanwoong osservò con piacere come Youngjo si aggiungeva ai discorsi, ne iniziò, rideva e scherzava con gli altri. Sembrava aver trovato la strada giusta per essere felice. Forse stava trovando se stesso. Oppure ce l'aveva già fatta? Sarebbe stata la notizia più bella di tutti i tempi per Hwanwoong. Non voleva che il corvino tornasse la persona di prima appena la gita sarebbe terminata. Voleva che rimanesse così, che si trovasse degli amici veri e forse anche l'amore. Quello glielo augurava più di tutto. Poteva essere lui... il suo amore? Da quel che sapeva lui era la prima persona della quale Youngjo si era mai preso tanta cura, o della quale si era preso cura in assoluto. Non aveva fratelli a cui badare, non aveva vicini con i quali parlare e non aveva avuto amici prima d'ora. Si stava creando la vita che si meritava. E Hwanwoong? Che posto aveva lui nella sua vita? Sicuramente non era una persona qualsiasi, ma cos'era esattamente non se lo poteva immaginare.
Finirono di mangiare e poi fu già ora per i e gli hyungs di salutarsi. Hwanwoong, Keonhee e Dongju salirono assieme sull'autobus che li avrebbe portati all'ennesimo villaggio vicino nel quale avrebbero visitato un'antica chiesa appartenente a una scuola religiosa. Non che interessasse a qualcuno, ma Hwanwoong per la sua parte era semplicemente contento di poter andarsene dall'hotel per qualche ora.
Dopo aver visto tutta la struttura da cima a fondo gli allievi ebbero una mezz'oretta di libero prima che fosse ora di fare pranzo.
_Ragazzi, io... voglio farvi una domanda_  iniziò Hwanwoong che era seduto tra gli altri due sul bordo di una fontana. Keonhee e Dongju si guardarono subito. Evidentemente si aspettarono che il loro amico avrebbe appena ammesso di essere innamorato del suo compagno di stanza.
_Sì?_  lo incoraggiò Keonhee.
_Secondo voi Youngjo cosa prova per me?_
Ci fu un silenzio molto lungo, poi Dongju prese la parola.
_Vedi Woong... tu e lui siete più legati di quanto credete, da quello che ho visto. Ti protegge più di una statua di vetro poggiata sul bordo di un ponte, ti guarda tutto il tempo... Forse non te ne accorgi, ma è così, vero Keonhee?_
_Ohssì, non ti toglie gli occhi di dosso_
Hwanwoong voltò la testa a destra e a sinistra cercando di decidere chi guardare.
_Il suo sguardo diventa più buio appena qualcuno che non sia lui ti sfiora..._
_Ti abbraccia come un cucciolo indifeso..._
_Pronuncia il tuo nome come se fosse la parola più bella che abbia mai sentito..._
_Aspettate, ma che significa?_  interruppe Hwanwoong l'elenco dei due ragazzi che evidentemente si stavano divertendo un mondo a confonderlo.
_Ma seriamente non ci arrivi?_  gli chiese Dongju tirandogli un pizzicotto sul braccio. Vedendo che non rispondeva alzò gli occhi al cielo.
_Bro, lui ti ama. E anche tanto_  disse quindi Keonhee.
A Hwanwoong gli si rivoltò lo stomaco. Gli era passato più volte questo pensiero per la testa, ma sentirlo dire dai suoi due migliori amici era tutt'altra cosa.
_Dite... dite sul serio?_  chiese con un sorriso incredulo e guardò per terra.
_Certo che sì. Se non ci credi chiediglielo e ti limonerà all'istante_
Keonhee fulminò il maknae per le sue parole poco delicate, il quale alzò subito le mani in aria per scusarsi.
_Senti Woong... stasera c'è la festa. Prova a chiederglielo, dai_
Hwanwoong scosse la testa.
_No. Non posso mica andare lì e dire "Ehi Youngjo, ma tu mi ami?". Perchè se poi non è così forse si offende_
Gli altri due si scambiarono ancora uno sguardo dietro alla schiena del biondo, Dongju alzò gli occhi al cielo. Keonhee circondò il suo migliore amico con un braccio.
_È normalissimo essere insicuri, sopratutto se è il primo amore. Ma stai tranquillo, che andrà tutto bene_
Hwanwoong annuì cercando di trovare un senso in quelle parole.
_Ma tu lo ami Woongie?_  continuò il più grande accarezzandogli la spalla.
_Non lo so. Penso di sì, ma non ne sono sicuro_  rispose Hwanwoong guardando il cielo speranzoso.
_Come hai detto tu, è normale essere insicuri_
Caddero nuovamente in silenzio.
_Io ti consiglio di sfruttare questa sera per scoprirlo. Sarà romantico, vedrai. Probabilmente si dichiarerà prima che tu riuscirai ad aprire bocca e sono sicuro che in quel momento saprai se ricambi o no_  disse Dongju da vecchio saggio.
_Dici?_
_Sì. Assolutamente_