☾ Epilogo ☾

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Il campanello suonò.
_Mamma, puoi andare ad aprire?_
_Certo caro_
Hwanwoong sarebbe andato da solo, ma aveva appena avuto una visita dal medico che gli aveva cambiato la stecca, fatto una radiografia e impedito di camminare per le prossime 24 ore.
_Ciao Youngjo. Come stai?_
_Tutto bene signora, grazie mille. Questo è per lei_
Il corvino le porse una piccola scatola di cartone che lei prese con un dolce sorriso.
_Grazie caro, ma non c'era bisogno_
Il ragazzo entrò in casa e subito raggiunse Hwanwoong sul divano per abbracciarlo e stampargli un bacio sulle labbra.
_Come stai amore mio?_
_Voglio ballare_ rispose il più piccolo con un broncio.
_Pazienza! Ancora una o due settimane!_ gridò sua mamma a caso dalla cucina mentre depositò accuratamente la scatola sul tavolo.
_Lo so ma è tantoooo_ si lamentò il biondino e si lasciò cadere di peso sullo schienale del divano.
_Dai, sono sicuro che appena potrai di nuovo, eseguirai i passi migliori che hai mai fatto_ lo incoraggiò Youngjo e si sistemò accanto a lui.
_Oddio, ma... è bellissima!_
I due ragazzi si girarono verso la signora che guardava con occhi sgranati dallo stupore la torta che aveva trovato nel cartone.
_Grazie. Probabilmente non è il massimo, non sono proprio un maestro con il cibo_ disse il corvino imbarazzato.
_Ah, ma non dire sciocchezze. Scommetto che è buonissima_ continuò lei con un sorriso e fece sparire la scatola in frigo di modo che nessuno avrebbe potuto toccare la sua preziosa torta che Youngjo aveva fatto per lei.
_Vieni, devo mostrarti una cosa_ disse Hwanwoong misterioso e cercò di alzarsi.
_Ehi, un momento_ lo fermò il corvino e si alzò per andare a prendergli le stampelle. Erano passate due settimane dalla gita intanto e conosceva quella casa a memoria.
Seguì il più piccolo su per le scale e fino davanti alla sua camera dove si fermò.
_Mettiti questa_ disse ed estrasse dalla tasca una di quelle maschere pelose che la gente usa per dormire.
_Perché?_
_Mettila e basta, avanti_
Youngjo fece come detto e mise poi le mani sulle spalle del biondo per farsi guidare nella sua camera. Per fortuna il suo ragazzo faceva parte delle persone ordinate, così non dovette avere paura di inciampare da qualche parte.
_D'accordo. Puoi guardare ora_
Youngjo si tolse le maschera e quasi ebbe un mancamento. Accanto al letto di Hwanwoong giaceva un pianoforte, il legno laccato lo faceva sembrare nuovo di zecca e i tasti erano illuminati dal sole che splendeva attraverso la finestra.
_Per te_ disse il minore sorridendo felice.
_Io... no, aspetta, cosa..._ iniziò il corvino cercando di capire.
_A casa tua non c'è abbastanza spazio, quindi sarai costretto a studiare qui. Ma non penso che ti dispiaccia, vero?_ continuò Hwanwoong con un ghigno e gli tirò una gentile gomitata.
_Senti, io... non posso accettare_
Il biondino alzò gli occhi al cielo.
_Sì che puoi e lo farai perchè ti costringo. Non è nuovissimo quindi non era nemmeno tanto costoso. È da parte dei miei genitori che vogliono ancora ringraziarti per avermi salvato. Sai..._
Si avvicinò per sussurrare, sebbene fossero soli.
_Anche loro pensano che avrei potuto morire. Completamente esagerato ovviamente, ma sono pur sempre genitori_
Youngjo era senza parole. Avrebbe potuto ricominciare a vivere la sua passione. Avrebbe solo dovuto cercare un modo per pagare un insegnante, ma se caso sarebbe andata anche con i tutorial su YouTube, no? Poi non era quello il punto, ma il gesto. Non gli serviva nient'altro nella vita. Si sentiva già parte della famiglia di Hwanwoong e sperava che sarebbe potuto rimanerlo per sempre.
_Grazie cucciolo. Ti amo tantissimo_
Si abbracciarono e si baciarono ed entro poco tempo finirono sul letto del minore a coccolarsi.
_Ho una notizia... buona direi_ disse Youngjo mentre teneva una mano del suo ragazzo con entrambe le sue e ne squadrava ogni millimetro.
_E sarebbe?_
_I miei hanno deciso di divorziare. Andrò a vivere da mio papà per il poco tempo che mi rimane da minorenne e poi... poi sarò libero_
Hwanwoong si girò per trovarsi faccia a faccia con il corvino e gli sorrise ampiamente.
_Ma è fantastico!_
_Sì in effetti. Poi ho deciso di parlare con mia mamma prima che ce ne andremo. Significa che la costringerò ad andare con me da qualche parte e le dirò tutto ciò che mi sta sul cuore di quello che mi ha fatto, anche a costo di gridare_
Strofinò il suo naso contro quello del più piccolo.
_Un po' come hai fatto tu con me, dopotutto_
Hwanwoong lo avvolse con le braccia e si sdraiò su di lui. Cercò di trasmettergli quanto era felice per lui attraverso quel gesto. La vita del suo ragazzo non poteva che migliorare. E così valeva anche per la sua.



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Ed eccoci purtroppo già giunti alla fine😢

Ormai non sono una tipa da libri fino ai 50-60 capitoli che non siano humor o chat, I'm sorry.

Però ci ho messo davvero molto, molto impegno per voi e da quel che ho visto avete amato questa storia🥰💕

Grazie a voi per averla letta e per sostenermi così tanto, vi voglio davvero molto bene Moonies🌙🌙

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