Capitolo 10

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Dopo una settimana arriva finalmente il giorno della finale del girone asiatico. Sono stati sette giorni parecchio movimentati: abbiamo scoperto che l'assistente dell'allenatore è in realtà il capitano della nazionale cinese e Zhao Jinyun ci ha lasciato, probabilmente per stare al fianco della sua squadra, ma sono comunque felice di essere stata allenata da lui. È veramente in gamba, anche se un po'strambo
Grazie a lui che sono qui, in più ha sempre creduto in me. Oggi non lo deluderò.
Sono parecchio agitata, per questo non la smetto di dondolarmi sui talloni, cosa che faccio spesso quando sono sotto stress.
I miei compagni si dirigono verso il campo e io li seguo, posizionandomi al mio posto.
L'arbitro fischia e l'incontro inizia.
Subito il gioco della Cina si rivela prevalentemente aereo e per questo riescono facilmente a superare la nostra difesa, portandosi in vantaggio fin da subito.
Il gioco riparte ma tutte le nostre tattiche difensive si rivelano inutili, perchè i nostri avversari segnano il secondo gol della partita
Così non va bene.

'Strano... sembra che già da ora ci saranno delle sostituzioni nella nazionale giapponese' annuncia il presentatore.
'Da non credere! Qual è il significato di ciò?!'
Mi giro verso la panchina e rimango stupita da ciò che vedo. Duske e Dave stanno entrando in campo.
Ma cosa sta succedendo?
La Cina sferra un altro attacco e i due nuovi "portieri" danno il sostegno a Mark, combinando le tre super tecniche.
Tutto però si dissolve e la palla sfreccia in porta, ma non lo permetterò.
Scatto in avanti, bloccando la palla con il piede, per poi buttarla fuori.
'Ci è mancato davvero poco, ed è l'attaccante Thalia Claire a salvare la situazione!'
'Grazie, Thalia' si avvicina Mark, un po' affaticato.
'Di niente, però dovete riuescire a farcela, fino a quel momento, proverò ad aiutarvi qui dietro'
'Ma così non potrai dare supporto in attacco' si intromette Duske.
'Ora come ora, è più importante non subire gol. In più, abbiamo Haizaki e Hiroto'

E così la partita continua tra gli attacchi dei nostri avversari ed i tentativi di parare i tiri dai nostri portieri.
'Saetta Celeste!' grida per l'ennesima volta il capitano della nazionale cinese, e io mi tengo pronta ad intervenire. Quando mi giro verso la porta, però, capisco che non ce n'è bisogno, dato che la palla finisce dritta nelle mani di Mark.
Ce l'hanno fatta.
'IMPENSABILE! La coordinazione dei tre portieri da vita ad un nuovo e unico colosso!'
Sorrido e alzo il pollice verso i tre, tornando finalmente in attacco.
Ora è il nostro turno.
I due grigi scattano in avanti, tirando con il loro "pinguini divini e demoniaci", ma per la prima volta il loro attacco viene fermato.
'Abbiamo preso le contromisure per tutte le vostre tecniche speciali' esclama il capitano avversario, allontanandosi.
'Contromisure per tutte le nostre tecniche?' ripete ad alta voce Heath
'Io non direi proprio tutte' metto su un sorrisetto, girandomi verso di lui.
'Cosa intendi dire?'
Non gli rispondo, avviandomi al centro del campo.

Gli avversari fermano ogni nostro attacco. Ho perfino tentato di tirare con 'Cenere Nera', per non dover ricorrere a quella tecnica, ma si rivela tutto inutile.
Il primo tempo finisce e noi torniamo verso le panchine. Mentre gli altri pensano a come sovrastare l'altra squadra io mi avvicino all'allenatore Travis, sostituto di Zhao Jinyun.
'Dovrò ricorrere a quello, giusto?' chiedo titubante e lui alza lo sguardo su di me
'Esatto, ma devi fare attenzione, sei già stanca e non vorrei che tu ti facessi male'
'Starò bene, deve fidarsi di me, ma sappiamo entrambi che dopo dovrò essere sostituita'
Lui annuisce e io torno in campo, in tempo per l'inizio del secondo tempo.

Hiroto ed Elliot le provano tutte, tirando ognuno con la propria tecnica, 'pinguini perfetti' e 'the explosion', ma come previsto vengono parate.
Dopo poco arriva un messaggio dall' allenatore sull'Eleven Band.
'Passate a Thalia'
Tutti si girano verso di me e posso sentire il mio cuore battere all'impazzata. Sonny riesce a fermare l'attacco degli avversari e mi passa la palla con un passaggio lungo. Atterra perfettamente ai miei piedi e io scatto il avanti.
Quando ormai mi trovo in prossimità della porta non posso più tirarmi indietro, perciò prendo un grosso respiro.
È ora.
Lancio la palla in aria e subito viene ricoperta di una grossa aura viola scuro, che risplende in buona parte del campo.
Una sottospecie di spirale dello stesso colore spunta dal terreno e piano piano si stringe di più intorno a me.
Grido per lo sforzo e mi mordo un labbro.
Salto in aria, e colpisco la sfera grazie a una rovesciata.
'LAST SHOT'
Concentro tutta la mia forza e scaravento la palla verso la porta, per poi ricadere a terra.

Hiroto

La osservo esterrefatto. Il tiro che ha appena fatto mi ha lasciato senza fiato. Mi sveglio solo quando lei cade senza forze.
Devo intervenire.
Faccio un passo lungo in avanti e riesco a prenderla in tempo. Mi poggio sulle ginocchia e la sorreggo, facendo poggiare la sua schiena contro il mio petto e la testa sulla mia spalla. Le sposto i capelli che si sono appiccicati sul viso, grondante di sudore, e alzo il braccio verso l'arbitro, facendo segno di interrompere, cosa che fa.
Inspiro sui suoi capelli, e un odore misto alla vanigia e zenzero mi invade le narici.
Restiamo fermi così per circa tre minuti, aspettando che regolizzi il fiato.
'Te la senti di continuare la partita?' chiedo dolcemente, fin troppo, ma sta volta metto tutto da parte.
Lei scuote la testa e quindi la faccio alzare delicatamente, circondandole poi i fianchi con un braccio, portandomi il suo sulle spalle, e la accompagno verso la panchina, continuando a sostenerla.
'Tu stai qui tranquilla, ci pensiamo noi in attacco' dico una volta arrivati davanti la panchina e averla fatta sedere.

L'allenatore la sostituisce con Adriano, che grazie al suo nuovo tiro, o meglio, la rivisitazione del suo tiro, riesce a segnare il secondo gol.
Grazie a Ichioshi, non lo avrei mai detto, riusciamo a sbloccarci dalla marcatura a uomo dei nostri avversari, dato che nella pausa del primo tempo ha analizzato le informazioni prese in questa partita partita, unendole, mentre Heath ha inviato le direttive necessarie.
Il terzo, e ultimo, gol viene realizzato da Elliot, con il suo Shark Attack.
Manca un minuto alla fine, ma la Cina tenta un ultimo attacco, bloccato dal nostro regista e dal Blu.
L'arbitri fischia, decretando la fine della partita

Abbiamo vinto, potremmo finalmente sfidare il mondo.

Angolo Autrice
CIAO AMICI MIEII
COME STATE?
Io sto relativamente bene dai u.u
Avete visto la scena tra i nostri cari protagonisti?
SJSHANSJ LI AMO
(AIUTO, è normale shipparli così tanto anche se sto scrivendo io questa storia?)
FINALMENTE HANNO VINTOO SEEH
SI VOLA IN RUSSIAAA
si sono gasatissima u.u
ora vado a mangiare che ho fame :)
ci vediamo nel prossimo capitolo ^•^

Quello che non ti aspetti - Kira HirotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora