Di solito odio le feste in discoteca. Non capisco perchè alla gente piacciano così tanto, non ci trovo nulla di entusiasmante nel ballare tutti attaccati con i corpi sudati.
Ma dopo settimane passate ad allenarsi senza mai staccare, se non qualche uscita per qualche commissione al mister, un po' di svago serve.
Devo ammettere che inizialmente non ero molto entusiasta di quest'idea, ma dopo mezz'ora consecutiva Regina, Elliot e Hiroto mi hanno convinto.
E quindi eccomi qui di fronte all'armadio mentre vado in pallone perchè non ho nulla per l'occasione.
Insomma, chi si aspettava di andare in discoteca durante un torneo mondiale? Che poi non potremmo nemmeno assumere alcolici, oltre al fatto di essere minorenni, per via del calcio. Massì, una volta non farà male.Inizio a prepararmi, scegliendo prima di tutto cosa indossare, passando poi al trucco.
Regina mi ha insegnato qualcosa, perciò non ho bisogno del suo aiuto.
Mi spazzolo i capelli, sistemandoli con la mano dietro le spalle.
Infilo i vestiti, che consistono in un pantalone lungo nero e un top del medesimo colore.
Fisso per un po' il riflesso nello specchio, sorridendo: mi piaccio per una volta.
Esco dal bagno, scendendo le scale per raggiungere gli altri al piano di sotto, essendo in ritardo.'Alla buon'ora' esclama sorridendo Elliot, facendo un passo verso di me
'La tua amica?' aggiunge poi.
'Regina? Pensavo fosse già qui con voi' scrollo le spalle, girandomi verso gli altri sorridendo per salutarli.
'Eccomi, scusate il ritardo' la voce della ragazza in questione mi fa voltare
'Parlando del diavolo spuntano le corna' rido avvicinandomi a lei.
'Bene, andiamo?' domanda Heath, con il solito sorriso sulle labbra.Annuiamo tutti in risposta, camminando verso la porta.
Durante il tragitto conversiamo in maniera allegra, ridendo e scherzando, beccandoci qualche sguardo di disappunto di qualche passante, per il troppo casino che stiamo facendo, nonostante il gruppo non troppo numeroso.
Cammino al fianco di Xavier, il rosso compagno di squadra di Hiroto. Mi rendo conto di non averci mai parlato prima, e si è rivelato molto simpatico.
Ci fermiamo all'esterno di un locale, dal quale proviene la musica, che appuriamo essere forte già da qui.
'Siete sicuri di riuscire a tornare agli alloggi? So già che saremo messi malissimo' chiede dubbioso Byron, facendo un passo avanti.
'Beh penso di si, un po' trasandati ma si' alza le spalle Elliot, entrando per primo nel locale.
Tutti noi lo seguiamo, e subito l'odore di alcool e sudore mi invade le narici, facendomi formare una smorfia sul viso. La musica a palla mi stordisce per un attimo, ma subito mi ci abituo.
'Bene gente, chi viene con me al bancone degli alcolici?' domando con un sorrisetto malizioso in viso.'No vabbè, comunque la tua tecnica è troppo forte' rido poggiando una mano sulla spalla di Byron, facendo ridere anche lui.
È inutile dire che siamo praticamente tutti ubriachi.
'Anche la tua non è male' sorride guardandomi.
'Pensavo che tu fossi il solito ragazzo egocentrico che se la tira un sacco, invece sei simpatico' risposto la mano sulla mia gamba, finendo il contenuto del bicchiere che tenevo nell'altra.
'Me lo dicono in molti' inclina la testa, fissando un punto a caso della grande sala.
'Ma lo sapete che ho paura del buio?' scoppia a ridere Axel, contagiando anche noi senza un apparente motivo.
'Ma adesso che c'entra?' domanda confuso Caleb
'Non lo so. Il mio cervello ha suggerito di dirvelo. Ora vado a ballare' si dirige barcollando verso la pista, iniziando a parlare con una ragazza.
'Quello è tutto strano' mormora Hiroto, per poi buttare giù un intero bicchiere di una qualche bevanda.
'Come se tu fossi normale, testa d'udon' gli tiro un pugno amichevole sul braccio.
'Stai zitta, principessa' ribatte sorridendo.
'Smettetela di comportarvi come una coppia, baciatevi e fatela finita, se proprio dovete' ghigna Caleb, per poi alzarsi e raggiungere la pista.
'Siamo solo amici, razza di mezzo pelato' urlo per farmi sentire da lui.
Tutti scoppiando a ridere, seguiti da me.Passano due ore da quando siamo entrati: Axel è ancora disperso in pista, Caleb è tornato dopo un po', con un broncio deluso perchè, parole sue, una ragazza non ha compreso la sua bellezza e lo ha ignorato, ma è durata poco la sua permanenza tra di noi e se n'è comunque andato subito. Byron, Hiroto e Elliot sono spariti da una mezz'oretta. Xavier ha passato tutta la sera a scambiarsi foto con un ragazzo, o questo è quello che ho capito. L'unica cosa che sono riuscita a vedere è il colore dei capelli, cioè un verde pistacchio. Regina e Duske sono al bancone a bere e la cosa mi fa piacere, dato che quest'ultimo sta parlando con una persona che non sia Heath. E a proposito di quest'ultimo, noi due siamo ancora al punto di prima, seduti sui divanetti.
'Ma quindi ti piace Regina?' domando sconvolta, per forse la quarda volta.
'Si, ti ho già detto di si' annuisce e io mi sdraio, poggiando la testa sulle sue gambe.
'Do fastidio?' domando, alzando il viso per guardarlo.
'No, tranquilla' sorride dolcemente.
'Sono ubriaca' sbuffo, per poi continuare
'E mi ero prefissata di non bere troppo'
'Oh, siamo nella stessa situazione' mi guarda, sistemandosi meglio raddrizzando la schiena.
Caleb torna barcollando, con un bicchiere
'Thalia, devi assolutamente provare questo, è fantastico' mi allunga un bicchiere.
'Ti prego, sono già messa malissimo' le mie labbra contraggono una smorfia, ma lui imperterrito non mi da ascolto.
'Appunto! Che male farà un goccino in più?'
'Mh, hai ragione' mi siedo, prendendo il bicchiere bevendo il contenuto.
'Cazzo hai ragione!' sorrido guardandolo.
'Tienitelo, sono troppo ubriaco e non voglio bere altro' torna da dov'è arrivato, scomparendo nella folla.
Mi giro verso Heath, ed entrambi alziamo le spalle, per la stranezza del ragazzo.
'Sarà meglio cercare gli altri, siamo troppo dispersi' mi alzo, ed il ragazzo concorda con me.
Ci dirigiamo al bancone, trovando solo Duske.
'Regina non è con te?'
'Se n'è andata venti minuti fa' scrolla le spalle.
'Ci aiuti a cercare gli altri?' si aggiunge il rosa, guardando il suo amico.
'Mh... okay' si alza dalla sedia e ci segue.
Troviamo Byron e Elliot di fronte ai bagni, Axel e Caleb in pista, Xavier sui divani all'entrata. Gli unici che non troviamo sono Hiroto e Regina.
Decidiamo di dividerci, prefissandoci di ritrovarci dieci minuti dopo in quel punto esatto.
Vago un po' per la sala, attraversandola tutta, quando finalmente arrivata al fondo li trovo.
Ma la scena che mi si para davanti mi sconvolge. Il bicchiere mi scivola dalle mani e le lacrime si formano sotto gli occhi, anche se non comprendo il motivo:
Hiroto e Regina si stanno baciando.Angolo Autrice
OKAY LO SO SONO UN MOSTRO
Questa scena però è molto importante.
(Io shippo Nosaka e Nishikage, ma mi serviva fare le cose così)
-Cosa farà Thalia secondo voi?
IO LO SO GIÀ MUAHAHAH
DETTO QUESTO NON HO ALTRO DA DIRE LOL
Vi salutoo❤
(e amatemi ancora vi prego)
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Quello che non ti aspetti - Kira Hiroto
Fiksi PenggemarPubblicata il 25/05/20. 'Perché ti comporti così? Cosa ti ho fatto di male?' 'Io... io non lo so, va bene? Faccio così con le persone a cui tengo, per non soffrire se dovesse succedere qualcosa' 'Quindi a me ci tieni?' 'Non lo so' 'Non lo sai o...