I am not mundane

Capitolo 27

Capitolo 27
Dopo quella inaspettata scoperta, decisi di tornare in camera, aprii la porta e mi sedetti sul letto vicino alla finestra.
Passai le ore a fissare la gente che camminava, i bambini che si divertivano a giocare sotto la pioggia , ma sopratutto la passai piangendo per la mia nuova scoperta accompagnando il mio pianto col rumore della pioggia. Improvvisamente però sentii qualcuno bussare alla mia porta.
Dopo averla aperta mi trovai Jonathan davanti con due bicchieri, velocemente presi il bicchiere e chiusi la porta.
Non volevo assolutamente vederlo, era odioso e si vanta troppo, mi piaceva tanto essere figlia unica.
Mi rimisi seduta, però la mia testa e il mio cuore ripensarono a quei 5 minuti di prima, forse ero stata una stupida a comportarmi così, infondo era sempre mio fratello, e sempre uno della famiglia e sempre sangue del mio sangue.
Avevo deciso dovevo andare da lui e sentire cosa vuole.
Con forza e coraggio
Mi alzai e mi avviai verso la porta, la aprii e lo ritrovai di nuovo li.
- entra
- grazie.
Lo feci accomodare e gli offrii da bere
- allora volevi qualcosa ?
-uhm si volevo solo conoscersi meglio, sai tua madre e scappata quando non eri ancora nata, non ti ho mai vista e non sapevo più niente, ma ora sei qua ed è la cosa più bella al mondo. ti Voglio bene sorellina ! Lo guardai e gli sorrisi
- sai in realtà prima quando ho scoperto di averti come fratello, ero incazzata nera preferivo essere figlia unica, ma ora che ti conosco un po e so come sei fatto sono contenta di averti incontrato,ti voglio bene anche io fratellone.