I am not mundane

Capitolo 36

Capitolo 36
La mattina dopo, decisi passare la giornata con tutti gli altri all istituto e tornare a casa a dormire.
Erano le 12:30 quando fui svegliata da jace, dormivo così bene fino a quando
-Clary svegliati, dai dobbiamo tornare all istituto, gli altri saranno in pensiero
-uhm ancora 10 minuti e poi sei la cavano anche da soli.
-e no dai su, non fare la dormigliona.
- dai lasciami ti ho detto ancora 5 secondi
-ok l hai voluto tu
Inizi a farmi il solletico
-ahahah dai basta.
Con fatica mi alzo , e prendemmo mano per la mano la strada verso l istituto.
Arrivati all istituto entrammo e andammo verso la cucina dove c'erano tutti gli altri.
- guarda chi si vede finalmente, è questa l ora di arrivare cazzo, sono le 14, Disse Alec arrabbiato
-stai zitto Alec
-ma io ciò fame lo sai benissimo che qui si mangia sempre alle 13
Scoppiammo a ridere
-dai su mangiano.
Ci abbuffammo.
Finito di mangiare.
-Clary possiamo parlare ?
-certo izzy dimmi tutto ?
- non qui per favore, seguimi.
La segui fino a camera sua.
-entra e accomodati
- grazie
Mi accomodai
-dimmi tutto izzy
- più che palarti volevo darti una cosa.
Prese una scatola e me la diede
Guardo izzy e mi disse.
- questo me lo ha regalato mia madre, ma non me lo ho mai messo, perché mi sta stretto e invece di buttarlo o pensato di tenerlo apposta per darlo a te.
Apro la scatola e trovai un bellissimo vestito nero corto fin sopra alle ginocchia.
-wow Izzy è bellissimo sei sicura di volermelo dare ?
- si sono sicurissima, voglio che lo metti la prossima volta che uscirai con jace,me lo prometti ?
-promesso,grazie davvero.
Se ne andò, mi incamminai verso l ascensore.
-devi andare proprio ora ?
Mi giro
- si jace dissi
- mi mancherai tantissimo
-anche tu, dai su non fare così, tanto ci vediamo domani mattina
-lo so, ma è tanto, non posso stare 13 ore senza vederti, io ti voglio qua con me
-lo so amore anche a me piacerebbe però lo promesso,dai su, che ne dici mi vuoi accompagnare ?
Mi accompagno fino a casa, arrivati a casa lo salutai con un bacio.
Entrò non sapevo che fare quindi mi profondai in camera mia , ma...
- ne è passato di tempo sorellina
Si sono proprio io
-Sebastian
- si sorellina
- che ci fai qua ?
-nulla sorellina ero venuto a trovarti, tieni prendi
-mamma sa che sai qua ? No non voglio niente da te, che vuoi vattene.
-no e non lo deve sapere. Rilassati sorellina ti fa male aggitarsi troppo nelle sue condizioni.
-non me ne frega, dimmi che vuoi e facciamola finita.
-come vuoi, voglio che non lo dici a nessuno intesi ?
-si
-bene preparatevi che tra 2 giorni inizierà la guerra e se lo dici a qualcuno morirai, ciao sorellina.
Detto questo se ne andò.
Ora si che non so davvero cosa fare.