Business Woman

21

Josephine's POV

"Mamma?"

"Si tesoro?" chiedo seduta al piedi della vasca ancora con i panni del lavoro, immergendo una mano nell'acqua caldo dove il mio pulcino sta facendo il bagno.

"Come si scelgono i papà?" domanda lasciandomi interdetta per qualche secondo.

"Com... come si...si scelgono i papà?" balbetto pensando di aver capito male.

"Si... come si scelgono i papà?" ripete guardandomi con i suoi occhioni verdi curiosi.

Non posso fargli già il discorsetto del semino maschile che corre per arrivare prima all'ovulo della femmina. Ha solo quattro anni per la miseria!

Potrei raccontargli dell'ape che si poggia sul fiore? Banale.

O della cicogna?

O perché no della leggenda dei bambini lasciati sotto al cavolo?

"Beh... ahm... non.. non lo so come si scelgono Josh." Ammetto imbarazzata. "Ma perché me lo chiedi?"

"Può essere Hero il mio papà?" domanda a bruciapelo facendomi spalancare gli occhi per lo stupore.

Apro la bocca un paio di volte ma non esce nessun suono. Sorrido come una stupida cercando di sdrammatizzare in qualche modo la situazione visto che è davvero surreale.

"Ma lo conosci solo da poche settimane." Preciso accarezzandogli i capelli. "Perché proprio lui?"

"Perché gioca a calcio con me!" esclama subito lui entusiasta.

"Anche zio Felix gioca con te." Lo correggo.

"E' vero... " ammette rendendosi conto della cosa. "Non si possono avere due papà allora?"

Come glielo spiego che si, si possono avere due papà ma solitamente in quel caso una mamma non c'è?

E perché voglio rispondere alle domande di mio figlio che ha solo quattro anni, non ancora compiuti per la precisione, con argomenti decisamente troppo complicati da capire perfino per gli adulti?

"Ahm.... Si tecnicamente si però..."

"Che significa tecnicamente?" domanda subito curioso.

"Tecnicamente significa... ahm... significa... lasciamo stare che significa tecnicamente, ti va?" domando retorica. "Il punto è che ci sono delle famiglie dove ci possono essere due papà... ma manca la mamma."

Nella sua scuola a Perth ci sono delle coppie omosessuali. E l'ultima cosa che voglio è che mio figlio cresca prendendo in giro qualche compagno senza capire che in realtà una famiglia si definisce tale perché c'è amore e non per una stupida questione religiosa riguardante al sesso.

"Perché è andata in cielo?" chiede Josh giocando con i giochi all'interno della vasca. "Come i nonni?"

"No, non è andata necessariamente in cielo... mettiamola cosi." Inizio inginocchiandomi a terra poggiando le braccia sul bordo della vasca. "Nel mondo ci sono tanti tipi di amore. La mamma per esempio ti ama tanto e ama tanto papà... ma ci sono delle mamma che amano altre mamme e papà che amano altri papà."

Ma che cazzo gli ho detto?

Povero piccolo... lo sto solo mandando al manicomio.

Josh mi guarda perplesso, ma sembra pensare bene alle mie parole.

"Per esempio... Kiki ha due papà." Aggiungo riferendomi ad una sua compagnia di classe. "Che la amano tanto... e anche se lei non ha una mamma, non è poi cosi diversa da te... no?"