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Josephine's POV 

La festa è un successo. Ci saranno più di duecento persone stasera. 

Miriam ed Elif hanno fatto davvero un ottimo lavoro come al solito e quando arrivo la prima cosa che faccio è andarmi a congratulare con loro.

"E' cosi... tu e Felix eh?" domanda Morgan punzecchiandomi visto che la voce è arrivata anche a loro.

"Eh già." Ammetto scrollando le spalle voltandomi di spalle solo per vedere Felix ed Hero chiacchierare amabilmente...in compagnia di Alex. "Cose che succedono."

"Hero sembra averla presa bene." Fa notare Seth obiettivo.

"Sta per sposarsi con la donna che ama." Preciso cercando di ignorare la fitta di gelosia che mi sta invadendo il corpo.

Stanno solo recitando. Hero la tiene stretta a se perché deve far credere a tutti che sono felici.

Lei sembra molto a suo agio mentre saluta i nostri ospiti manco fosse la regina Elisabetta.

Anche se... stasera è molto bella.

"Non sono sicuro che sia la donna che ami davvero..." Mi corregge Seth facendomi voltare di nuovo verso di loro. "...ma di sicuro è la donna che sposerà tra 4 mesi."

"Sempre se non cambia nulla." Aggiunge Morgan tenendo il gioco a Seth.

"Non iniziate." esclamo con uno sguardo di rimprovero prima di alzarmi l'orlo del vestito che ho scelto di indossare per la serata pronta a fare un giro per la sala e salutare i presenti.

Stringo la mano non so a quanta gente. Dirigenti, i membri del consiglio, alcuni dipendenti con le mogli. Fin quando non sento un braccio allacciarsi intorno alla mia schiena e alzo lo sguardo solo per trovarmi accanto Felix.

Per un attimo ho pensato che potesse essere Hero.

Gli sorrido calorosamente visto che stasera dobbiamo fingerci più innamorati che mai e mi sporgo per dargli un bacio sulla guancia.

"Hero non ti toglie gli occhi di dosso." Sussurra nel mio orecchio facendomi sorridere ancora di più.

"Merito del vestito." Rivelo non curante.

Il vestito che ho scelto di indossare è di un bel rosso acceso. Scollo a cuore, spalline sottili, aderente sul busto, mentre scende più ampio sicuramente grazie allo spacco che ha che mi lascia scoperte le gambe quando cammino.

"Eccoli i nostri ragazzi!!" esclama Felix facendomi voltare verso la porta d'ingresso dove vedo entrare finalmente Samuel, Cole, Dylan in compagnia delle loro donne volate direttamente da Perth in occasione della serata.

"Quanto mi siete mancate!" ammetto abbracciando Lili, Barbara e Veronica in un unico grande abbraccio.

"Sei uno splendore amica mia." Si complimenta Lili anche se stasera anche lei è molto bella nonostante il pancione. "Allora? Come ti trovi a Londra?"

"Solite cose... mi manca Perth." Rivelo sincera. "Com'è andato il volo? Cosa mi raccontate?"

Mi dicono delle ultime novità, chiedo a Lili come proceda la gravidanza visto che in queste settimane l'ho sentita raramente poco per via del fuso orario e domando a Barbara di Pia rimasta a casa con i nonni.

"Il nostro tavolo è quello alla sinistra del palco se volete posare qualcosa." Aggiungo indicandoglielo con il braccio.

Le ragazze si avviano al nostro posto, mentre io resto con i ragazzi. Non so di cosa stiano parlando perché quando gli presto attenzione loro cambiano argomento all'improvviso.

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