Cap. 7 - "Non mi perdonerei mai se ti accadesse qualcosa"

1.6K 129 70
                                    

<<Quella era la voce di Bokuto?>> domandò Akaashi.

[nome] si ammutolì e cercò velocemente una scusa plausibile.

<<Ecco... Si! Mentre stavo uscendo dall'università ci siamo incrociati per strada!>> 

Quei pochi attimi di silenzio da parte del cugino furono pesantissimi ma, fortunatamente, le credette.

<<Okay. Vuoi che ti vengo a prendere? È pericoloso girare da sola a quest'ora!>>

Bokuto, che sentì tutta la conversazione si avvicinò di colpo a [nome] e, dopo essersi allungato verso l'orecchio della ragazza dove teneva il telefono, si intromise tra di due: <<La accompagno io!>>

Akaashi rimase un po' perplesso; non che non si fidasse del suo amico, ma era molto preoccupato per la cugina, d'altronde, anche se maggiorenne, era sotto la sua tutela vivendo a casa sua in un paese a lei straniero.

<<Però dovresti venire apposta fino a qua, perderesti solamente del tempo>>

Ma Bokuto era intenzionato a passare un altro po' di tempo con la sua cotta ed insistette.

<<Devo andare anche io verso la vostra zona, non c'è alcun problema>>

Akaashi, trovandosi di fronte ad un muro, cedette.

<<Va bene, mi raccomando, stai attenta [nome]!>> 

Lei però era troppo a disagio a causa della vicinanza con Bokuto ed i due si guardarono dritti negli occhi mentre il cugino, ignaro di tutto, era ancora in linea.

<<La proteggerò io in caso!>> mormorò il grigio fissando la ragazza che arrossì ancora.

<<La proteggerò io in caso!>> mormorò il grigio fissando la ragazza che arrossì ancora

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Akaashi li salutò e mise giù la chiamata.

I respiri di entrambi si fecero pesanti e, dopo essersi reso conto di star invadendo un po' troppo lo spazio personale di lei, Bokuto si allontanò.

<<G-Grazie per aver retto il gioco>> balbettò lei alzandosi dalla panchina.

<<Di nulla...>> rispose lui seguendola.

I due si diressero verso la fermata del pullman.

<<Comunque non c'è problema, posso tranquillamente tornare da sola a casa>> disse [nome] togliendosi il giubbotto di Bokuto che aveva tenuto addosso fino a quel momento ma lui la fermò <<Non mi perdonerei mai se ti accadesse qualcosa>>

La giovane sentì il suo cuore sciogliersi. Non aveva parole, non sapeva cosa dire.

Ad un certo punto arrivò il pullman che, vedendo i due ragazzi sotto la pensilina, si accostò al marciapiede fermandosi.

Bokuto fece salire prima [nome] ed i due si andarono a sedere in fondo, uno accanto all'altra.

Il bus era deserto e, dopo aver aspettato qualche minuto, ripartì.

[ Bokuto Kōtarō x Female Reader ] ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora