Bokuto e [nome] entrarono e si misero in coda per comprare i biglietti.
<<Sei stanco>> commentò la giovane guardandolo. Era stranamente silenzioso ed a tratti anche assente.
<<Nono!>> esclamò lui stringendole la mano e sorridendole.
<<La mia non era una domanda...>> puntualizzò [nome] lasciando Bokuto perplesso <<Se eri così stanco potevamo uscire un'altra sera...>>
Non l'avesse mai detto! Lui si svegliò tutto d'un tratto e le strinse nuovamente la mano facendola sussultare per la forte presa.
<<No! Io stasera voglio stare con te!>> disse deciso mentre la fila avanzava lentamente.
[nome] arrossì e gli accarezzò la mano.
<<Riesci sempre ad imbarazzarmi qualunque cosa tu dica>> borbottò lei mentre Bokuto si scusò ridendo.
I due comprarono i biglietti per il film e, dopo aver preso due pacchi di popcorn, entrarono nella sala indicata da vari segnali posti nei corridoi del cinema.
Era tutto buio e stavano già trasmettendo le infinite pubblicità prima della proiezione del film.
Aiutandosi con la luce del mega schermo, Bokuto trascinò per mano [nome] attraverso le lunghe file di posti fino a trovare quelli che erano stati loro assegnati.
Erano seduti negli ultimi sedili, una posizione ottimale per vedere il film, e non solo!
Si tolsero immediatamente i giubbotti essendo tutto il cinema super riscaldato e li misero sui sedili di fianco per stare più comodi.
Il suono era alto ma non dava fastidio e gli occhi iniziavano ad abituarsi a quell'ambiente.
<<Vuoi cambiare posto visto che non c'è molta gente?>> domandò Bokuto a bassa voce guardandosi attorno.
<<No, va benissimo qua per me>> sussurrò [nome].
<<Anche per me>> ribatté lui eccitato.
L'odore di popcorn era forte e, come accade sempre, finirono di mangiarli prima che iniziasse il film.
[nome] si sentiva a suo agio non avendo nessuno attorno, le uniche persone in sala si trovavano tra le prime file.
"Non azzardarti ad addormentarti" le parole di Reina continuavano a ronzare nella testa del ragazzo che cercava di tenere gli occhi spalancati per non rischiare di appisolarsi per la stanchezza.
Il film iniziò.
[nome] si avvicinò a Bokuto. L'unica cosa che li separava era un bracciolo.
<<Aspetta>> disse lui spingendola via. Sollevò il bracciolo che fortunatamente era mobile e non fisso come in altri posti ed afferrò la ragazza tirandola a sé.
Lei si accoccolò contro il suo petto grande e caldo, riusciva addirittura a sentire il suo battito cardiaco accelerato.
<<Stai comoda?>> chiese lui poggiando il mento sulla sua testa.
Lei mugugnò in segno di approvazione e gli cinse il busto con le braccia esili.
Stava amando quel contatto fisico: il suo film quella sera era Bokuto, il resto era insignificante.
Il grigio che, grazie alla penombra poté nascondere un rossore bestiale, e non dovuto al caldo, si rilassò completamente dimenticando tutti i problemi per quel momento.
<<N-Non hai paura?>> domandò lui sussultando nel vedere una scena dai tratti orrorifici.
<<No, tu si?>> rispose pacatamente [nome].
STAI LEGGENDO
[ Bokuto Kōtarō x Female Reader ] ITA
Fanfiction[nome] è una giovane ragazza italiana che si è trasferita dal cugino Keiji Akaashi in Giappone dopo aver vinto una borsa di studio per l'università. Per lei sarà tutto nuovo! Col cugino si sono visti pochissime volte da piccoli e dovranno imparare a...