Parte 3

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Lo baciai appassionatamente e gli dissi:
"Ti basta questo come risposta?"

(Alvaro pov)
Ero così imbarazzato che non dissi niente, infatti fu Itz a continuare il dialogo:
"Che facciamo ora? Sarebbe un peccato non fare niente per il resto della mattinata"
"Possiamo fare un picnic, visto che è anche ora di pranzo"
"Certo, ma dove lo prendiamo il cibo?"
"C'è un supermercato qui vicino, potremo andare lì"

(Itziar pov)
Così ci dirigemmo verso quel supermercato e per mangiare, andammo in un bellissimo parco, avevamo un sacchetto pieno di sandwichs e del succo alla frutta. Parlammo del più e del meno e gli chiesi come andava in famiglia. Mi disse che ultimamente litigava spesso con la moglie. Un po' mi dispiaceva, ma c'era una parte di me, sebbene non ne sappessi il motivo, che era felice. Lui mi fece la stessa domanda e anche io gli dissi della mia situazione con Roberto: di come lui mi maltrattava e mi chiamava ogni giorno puttana o troia.

( Alvaro pov)
Ero sinceramente dispiaciuto per lei, ma in fondo la capivo: stavamo passando entrambi un brutto momento nelle nostre relazioni. Così per rallegrarla le dissi:
"Ehy non ci pensiamo più. Andiamo a prendere un bel gelato, offro io!"
"È come dire di no ad un gelato, offerto da te poi.."

(Itziar pov)
"Per me alla vaniglia grazie!"
"Invece a me al cioccolato"
Alvaro pagó e noi ci gustammo i rispettivi gelati.
Che buono che è questo gelato, vaniglia è il mio gusto preferito. Pensai
Mi lasciai così tanto prendere dalla bontà del gelato che non mi accorsi che mi ero sporcata la guancia. A rimediare fu Alvaro, che quando se ne accorse, prese un fazzoletto e mi pulì dolcemente la parte sporca del viso. Quello fu l'ultimo momento dolce con Alvaro che ricordo, poi ce ne andammo entrambi nella propria abitazione. Quanto mi manca Alvaro, una sola giornata con lui è stata più bella di cinque anni di relazione con il mio "partner". Pensai abbracciando l'orsacchiotto di peluche che mi aveva regalato.

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Mi mancava molto

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Mi mancava molto. Andai a dormire con la speranza di sognarlo...

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