(Alvaro pov)
Cazzo, sono già le 5:30, devo assolutamente spegnere la sveglia prima che Itz se ne accorga.. uff, dovevo dormire di più ieri sera, lo sapevo. Oggi è il momento, devo fare l'ultima commissione, e poi ho finito. Non devo fare rumore, non devo fare rumore.. mi alzai lentamente e con cautela iniziai a camminare verso il corridoio.
*SBAM* cazzo, da quando c'è questo tavolino qui?! Pensai. Spero Itz non si sia svegliata. E nel frattempo sentii Itz rigirarsi nel letto. Per fortuna non si era svegliata. Ok adesso devo fare veramente attenzione. Vai piano piano. Pensai. Dopo poco finii di prepararmi in modo silenzioso e uscii di casa. Uff il tempo volo super in fretta. Si erano fatte le nove. Accidenti, dovevo tornare a casa prima che gli altri si svegliassero. Corsi il più velocemente possibile. Quando tornai mi sbattei la porta dietro.
"Fiu, ce l'ho fatta" dissi, fino a quando sentii:
"DOVE SEI ANDATO DI NUOVO?" Era la voce di Itz, Dioo era già sveglia! Ora cosa le potevo dire..
"Emh.. n-No dovevo solo far-"
"UNA COSA IMPORTANTE, VERO?!" Mi interruppe Itz..
"S-si es-esatto.." le risposi.
Mi guardò un leggermente schifata e mi disse:
"La colazione é pronta e i bambini sono già a tegola. Sbrigati"
Andai anche io a tavola, persino i bambini sembravano delusi da me. Invece Naj mi guardava triste, Itz invece era furiosa con me. Eravamo tutti in silenzio e l'atmosfera era super tesa. Cercai di introdurre un discorso ma nessuno mi rispose. Facemmo colazione nel più totale del silenzio.(Najwa pov)
"Quindi, bambini riuscite a tenere questo segreto? È molto importante che non lo diciate ad Itz." Chiesi ai gemelli.
"E noi che ci guadagnano?" Mi chiese Leòn. "Si infatti, perché dovremmo mantenere un segreto senza avere qualcosa in cambio." Ribatté Julieta. Maledetti loro, avranno sicuramente visto vis a vis. Pensai. "Ok, ma cosa volete?" Chiesi quasi impaurita.
"Mhhh, 250 caramelle!" Dissero in coro.
"Ma così tante?!"
"Non a limone" "nemmeno all'arancia" si alternarono.
"Mi state prendendo in giro, 250 caramelle?!" Dissi quasi incredula.
"Vuoi che manteniamo il segreto o no?"
"Il prima possibile!" Disse Julieta. "Schiava!" Aggiunse Leòn(Alvaro pov)
"Ehy Naj come è andata con i gemelli?"
"Bhe, hai sentito cosa mi hanno chiesto quelle piccole pesti?!" Mi disse.
"Si, mi dispiace molto, ma almeno così manterranno il segreto" le risposi.
"Si si, certo." Mi disse un po' sbuffando.
"Più tosto, tu quando dirai di quell'altra cosa ad Itz?" Aggiunse.
"Emh, si, questo pomeriggio dovrei trovare il coraggio e andare a chiederglielo." Le risposi un po' incerto.
"Sei un vero pappa molle, fai l'uomo è vai a chiederglielo." Disse dandomi una piccola spinta.
"Ok, ok, vado.."(Itziar pov)
*TOC TOC*
"ANCORA TU?! TI HO DETTO MILLE VOLTE CHE IN QUESTO MOMENTO NON VOGLIO PARLARE CON TE, SONO MOLTO ARRABBIATA!"
"Itz.. no è che.. V-volevo solo parlarti, p-posso entrare?" Mi disse balbettando.
"AHH CHE VUOI?!" Alla fine gli aprii la porta..
"BHE?"
"No,no è- è che V-volevo c-chie-"
"VAI AL SODO"
"Emh, si, certo. Dato che.. ho capito di essere stato un-"
"UN COGLIONE? SI LO SEI STATO"
"Veramente volevo dire cretino ma va bene anche così" mi disse toccandosi la nuca.
"Per farmi perdonare.."
"NON BASTA CHE MI CUCINI UNA CENETTA TE LO DICO." Gli dissi ancora arrabbiata.
"Eh, no no, pensavo, dato che a te piac"Si si ok, va bene, ma i bambini dove li lasciciono le cose abbastanza estreme, avevo " una giornata di paracadutismo se si va.."
amo?" Mi calmai un po'.
"Beh, ci aspetteranno in spiaggia, dove in teoria dovremo atterrare." Mi disse.
"E fammi indovinare, verrà anche stavolta Najwa con noi vero?" Gli chiesi abbastanza bruscamente.
"Bhe.." mi disse.
"Vabbè lascia stare la invito io. Adesso per favore vattene ciao." Gli sbattei la porta in faccia. Stavo salendo sul letto quando..
*TOC TOC*
"CHE C'È ANCORA, SMETTILA DI DISTURBARMI!"
"Emh.. c'è un problemino.."
"EHHH QUALE SAREBBE?!"
"Che questa era anche camera mia..."
"NON È COMODO IL DIVANO?"
"Ma li stanno giocando i bambini.."
"E ALLORA VAI IN BAGNO!"(Alvaro pov)
Vabbè, almeno non mi aveva detto di no, giusto? Ok adesso dovevo finire i dettagli del piano. Sarebbe andato tutto alla perfezione. A dire il vero in quel momento mi sentivo il professore.*alcune ore dopo..
Il pomeriggio passó in fretta. Andai di nuovo da Itz per chiederle se si era preparata.
"Si si, sono pronta. Ma dov'è che dobbiamo andare per fare paracadutismo?"
"Emh.. sei bellissima anche in tuta da ginnastica " le dissi.
"Si si, non è il momento delle smancerie, andiamo" mi disse.
"Bambiniii, voi iniziate ad avviarvi in spiaggia. Non fatevi male" disse ai gemelli.
"Najwa noi andiamo" disse riferendosi a lei.
"No io non vengo, ho paura. Sto in spiaggia con i gemelli." disse Naj senza mostrare emozioni.
Caspita Najwa, non potevi recitare meglio eh. Pensai ironicamente.
"Ma Naj, tu non hai mai paura di niente.."
Disse Itz.
"Ao senti ma se stavolta c'ho paura che vuoi con me?!" Disse Naj ancora più incredula.
"Vabbè , ok.. allora accompagna i bambini"
Dieci minuti dopo, arrivammo sul posto e ci spiegarono come azionare il tutto e ci prepararono il tutto. E niente.. non ci restava altro che buttarci.......
Ma perché ? Perché mi è venuta questa idea? Non potevo fare altro?! Oddio sto crepando di paura..
"Forza buttati mollaccione. Fai l'uomo!"
Si sentì Naj da sotto. Presi coraggio e mi buttai.. oddio quanto è alto..
Mi voló dalla giacca la scatolina...
"Cazzo Naj prendila" urlai.
Atterrai.
"Idiota prendi sta cazzo di scatola porca puttana" mi disse Naj.
La presi dalle sue mani e mi misi al mio posto inginocchiandomi...
Itz atterrò ed io partii con le parole:
"Itz, so che in questi giorni ho fatto lo stronzo, ma stavo organizzando tutto questo. Datto ciò ti chiedo.. ITZ IO TI AMO, MI VUOI SPOSARE AMORE?"
Itz iniziò a piangere, si fece mettere l'anello comprato la mattina stessa, e mi baciò, mi abbracciò. La presi in braccio e mi sussurrò: "scusami"
"Certo cucciola" le risposi.
Poi Najwa e i gemelli ci abbracciarono esultando.
"Farò la damigellaaaa" disse Naj.
Itz abbracciò anche lei ed in fine i gemelli continuando a piangere..