Il Mio Diavolo Guardiano. Lucifer

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LUCIFER

Sono qui da una settimana e ancora non ho fatto niente per divertirmi. Credevo che una scuola piena di creature magiche fosse l'ideale, ma qui tutti rispettano le regole, nessuno esce di sera, c'è anche un coprifuoco. Andiamo, un coprifuoco! Per delle creature che solo volendo potrebbero distruggere l'intera città.

Sono in camera con Poli, Seal non so dove sia, e mi sto preparando ad un'altra serata all'insegna di film con le ragazze... Se solo avessi saputo questo non sarei mai venuto sulla Terra.

-E così ho trasformato per sbaglio l'amica della mia ragazza in un uccello e la cosa buffa è che lei è volata via e l'abbiamo ritrovata dopo ore sulla spalla della sua di ragazza- mi racconta Poli una storia per ammazzare il tempo. Anche se logorroica mi è simpatica, chi lo avrebbe mai detto.

-La gelosia non ti dona Poli- dico con un sorrisetto adulatore

-Poli sta per qualcosa o è semplicemente Poli?- chiedo incuriosito

-Sta per Poliandra, ma capirai da solo perché non lo uso-

-Non so come rendere questo più piacevole, mi spiace- dico ridendo. Non ricordo quand'è stata l'ultima volta che ho riso non per le disgrazie altrui. Non ricordo neanche se abbia mai riso di gusto.

-Perché ridete?- chiede Seal entrando in camera e osservandoci circospetta

-Stiamo solo parlando- dice Poli

-Gelosa Seal Crudelia Grafite? Chi è che chiama una bambina Crudelia?- dico facendole sapere che so come si chiama

-Bravo, sai come mi chiamo. Poli sei pronta?- chiede all'amica ignorandomi

-Dove andiamo?- chiedo saltando giù dal letto

-Tu da nessuna parte. Noi andiamo in città-

-Dai Seal, è appena arrivato e non ha amici a parte noi. Mostriamogli la città e poi fuori di qui puoi anche trasformarlo in un cocomero se ti va- adesso anche Poli è giù dal letto al mio fianco. Seal sposta lo sguardo da me alla sua migliore amica e poi di nuovo a me. alza gli occhi al cielo e so già che si è arresa.

-Okay... Ma dammi fastidio e preferirai l'idea del cocomero- dice minacciandomi

-Non vedo l'ora di scoprire cosa vorresti farmi- la stuzzico

-Poli fammi solo un paio di favori. Uno: tienilo lontano da me. Due: non diventare etero per lui perché la nostra amicizia potrebbe seriamente finire-

-Sai che io e Cami ci amiamo- ribatte la ragazza in pigiama accanto a me. Io ho semplicemente una maglietta nera e un jeans addosso. Seal un vestito bianco con delle scarpette abbinate mentre Poli agita le dite facendo un incantesimo e si cambia all'istante optando per maglietta aderente e jeans che mettono in risalto le sue curve.

-Peccato tu che sei omosessuale- le faccio l'occhiolino

-Non preoccuparti ci saranno altre ragazze in città che potrebbero diventare benissimamente tue vittime Seal alza le mani al cielo ed esce dalla stanza

-Stai includendo anche te? Perché basta chiedere piccola- io e Poli la raggiungiamo.

In città è davvero pieno di gente. ci siamo incontrati con Set, non mi piace quel tipo, e Cami, la ragazza umana, ma che sa tutto della magia, di Poli, e ora stiamo facendo un giro. Riconosco molti studenti dell'accademia, tra cui i vampiri.

-La preside non ha paura che uno di loro possa uccidere qualcuno?- chiedo

-Prima di uscire si nutrono a sufficienza e da quando c'è l'accademia qui, non si sono verificate strane morti- risponde Set

Perdiamo la cognizione del tempo e per poco non restiamo fuori l'accademia. Perché per coprifuoco questi intendono una barriera magica che si abbassa sulla scuola all'una esatta di notte e se provi ad oltrepassarla sono quasi sicuro che chiunque non sia immortale o umano, piccola precauzione per gli umani, è morto.

Per fortuna noi riusciamo a rientrare un attimo prima che si abbassi la barriera. Torniamo ognuno nella propria camera e ci mettiamo a dormire.