Il Mio Diavolo Guardiano. Lucifer

30

SEAL

Forse questa serata non è stata una buona idea. Cantare queste canzoni. Cantare con lui, mi sta uccidendo. Ha suonato una canzone di Tini perché sa quanto la amo, ma ha scelto la canzone meno appropriata per tirarmi su di morale. Parto con la nostra canzone, quella che descrive perfettamente come ci siamo incontrati e innamorati, Reik - Pero Te Conocí, per finire questo mash-up. Set mi segue dopo un attimo, mi guarda con sguardo dispiaciuto. Non sopporto che mi guardi così.

-Creía que tal vez (Credevo che magari)

Lo mío era (La cosa migliore per me era)

Quedarme así, solo (restare solo)

Y de pronto como estrella (E all'improvviso come una stella)

Justo en medio de este mar (Giuto in mezzo a questo mare)

Me curaste el corazón (Mi hai curato il cuore)

Me enamoraste (Mi hai innamorato)

Sin explicación llegaste así (Senza spiegazioni sei arrivato così)

Cuando el amor ya no sería para mí (Quando l'amore non era più per me)

Pero te conocí (Però ti ho conosciuto)-

Tutti applaudono e con titubanza Set posa la chitarra per avvicinarsi a me e abbracciarmi. Come facciamo sempre dopo che abbiamo cantato o ballato insieme. In momenti come questi, so che può sembrare assurdo, preferisco combattere i demoni o la magia oscura o Tabitha. Perché in momenti come questi, mi sento una persona dannatamente normale che non può fare niente per evitare di soffrire come sto facendo io.

Dopo aver bevuto un bicchiere di barbon e un mojjito ci scateniamo in pista da ballo. Set ha avvicinato una ragazza con cui sta ballando spudoratamente da dieci minuti. Io ho adescato un ragazzo invece. Alto poco più di lui, ma molto più muscoloso quasi quanto Lucifer che sta ballando con Poli. Non ci siamo ancora rivolti la parola e non credo che sarò io a fare il primo passo. Anche lui è testardo, ma ora sono troppo sconvolta per chiarire con lui. Sto pensando a passare le mani sotto la maglietta del ragazzo con cui sto ballando per accarezzargli i bicipiti mentre Set tocca i fianchi di quella ragazza. Stiamo ballando fianco a fianco e quando il ragazzo mi fa girare vado a sbattere contro la ragazza che anche Set ha fatto girare nello stesso momento.

-Perché non fai attenzione invece di stare attaccato alla tua nuova conquista tutto il tempo?- alzo un po' troppo il tono della voce e so che non ha senso litigare per questo, che è un pretesto, ma sono così arrabbiata per il suo comportamento che mi aggrappo agli specchi.

-Lo stesso vale per te e il tuo orso Yoghi- lascia libera la sua ragazza e fa un passo verso di me, io faccio lo stesso.

-Perché devi essere così... Così? Ugh- sono esasperata e so che questa conversazione finirà nel peggiore dei modi, ma non sarò io a tirarmi indietro

-Che c'è? Non sai più parlare? È finita Seal, fattene una ragione. Non torneremo insieme e smettila di prendertela con Lucifer. Non è colpa sua. Piuttosto accetta quello che provi e fa un favore a te stessa e a tutti noi-

-Non puoi diri quello che provo Set! Non è così che funziona lo vuoi capire o no?! E poi non stiamo più insieme l'hai detto tu e se ho voglia di prendermela col tuo nuovo fidanzatino per questo lo farò! Perché è così Set. Siete diventati amici e, anche se mi fa piacere, ho capito dall'inizio che sarebbe finita male e infatti è per lui che mi hai lasciata!- ormai sto urlando e tutto il locale, compresi i nostri amici, ci stanno osservando in silenzio. I ragazzi con i quali stavamo ballando si sono messi a distanza di sicurezza lasciandoci lo spazio per incenerirci con lo sguardo, perché è quello che stiamo facendo.

-È una mia decisione Seal! E non puoi farmi sentire in colpa per questo perché mi ci sento già e sto male quanto te, non lo capisci? Nemmeno per me è facile starti lontano!- anche lui sta urlando furioso

-E allora perché ti ostini a farlo Set! se mi guardi negli occhi e mi dici che non mi ami più me ne farò una ragione. Almeno questo me lo devi!-

-Certo che ti amo! E ti amerò per sempre Seal e tu questo lo sai. Ti ho amato dal primo momento e ti amerò fino all'ultimo, ma questo non cambia le cose. Tu devi stare con lui!-

-Mi stai buttando tra le braccia di un altro nonostante affermi di amarmi e sai che ti amo. Vuoi farmi provare cose che in realtà non sento!-

-Sono stanco di litigare con te. Anche a me fa male questa situazione quindi ecco cosa farai: Stammi alla larga Seal- e se ne va. Lasciandomi lì, in mezzo alla sala ferma, guardando lui che esce.

-Seal...- Lucifer. Non è affatto un buon momento per ricominciare a parlare. Mi sfiora appena la spalla ma io mi ritraggo e mi volto di colpo

-Questa è colpa tua Lucifer. Stammi alla larga- ripeto l'ultima frase che mi ha detto Set. quella che mi ha fatto più male di tutte e ripercorro i suoi passi. Uscendo fuori. Lo vedo appoggiato al muro con lo sguardo verso l'alto.

-Mi dispiace Set- mi avvicino a passo lento verso di lui. Abbassa piano la testa per guardarmi. Non è più arrabbiato è solo... ferito. Come me d'altronde.

-Anche a me- mi fa cenno di avvicinarmi a lui

-Ti prego, ti supplico. So che non torneremo insieme. Ma restiamo amici. Ho bisogno di te Set-

-Suona come una seconda rottura non trovi? Solo che questa volta sei tu a lasciare me- dice ridendo appena e sono felice che abbia allentato la tensione nell'aria.

-Anch'io ti amerò per sempre- mi lascio cadere fra le sue abbraccia che mi accolgono come hanno sempre fatto e sempre faranno. Ci abbracciamo consapevoli che questo sarà un nuovo modo di abbracciarci d'ora in poi. Con queste nuove sensazioni di amicizia. Perché ormai siamo solo amici e l'ho capito solo ora.

-Ti amerò per sempre- sussurro al suo orecchio mentre siamo ancora abbracciati. Dopotutto, anche se sto male e so che starò male ancora per un po', questo è un degno finale per la nostra storia. Sapere che ci saremo sempre l'uno per l'altra anche se solo come amici e che quell'affetto ci sarà sempre.