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SEAL

Apro prima un occhio, poi l'altro. ho quasi paura che Lucifer se ne sia andato e sia tornato tutto come nelle ultime settimane in cui mi ha ignorato. Ed invece eccolo qui. Sdraiato accanto a me, nel mio letto. Con solo i boxer addosso. Mentre io ho la testa appoggiata su di lui mentre con la mano gli accarezzo il torace. Ho indosso solo il mio intimo. Non posso fare a meno di guardarlo e sorridere. È davvero troppo bello. Ed è mio. Per l'eternità. Il diavolo è mio.

-Smettila di fissarmi e dammi il buongiorno fiorellino- ha ancora gli occhi chiusi e poi li apre lentamente

-Non ci casco novellino. Se sei sveglio significa che anche tu mi stavi guardando dormire- lo prendo in giro per poi dargli un bacio e infine un piccolo morso sul labbro inferiore

-Non hai prove- ride stringendomi ancora di più a sé e baciandomi di nuovo.

-Spero di svegliarmi così per molto tempo. È il più bel risveglio da sempre- dice sorridendomi mentre le sue dita fanno su e giù sulla mia schiena nuda. Gli catturo quel sorriso così sincero col mio. Vorrei che il tempo si fermasse... Ed invece entra Poli in stanza.

-Tolgo subito il disturbo tranquilli- le spunta un sorriso a trentadue denti quando ci vede accoccolati. Io mi volto per guardarla mentre Lucifer intreccia le sue gambe nelle mie e le nostre dita, poggiando la testa nell'incavo del mio collo.

-Non sei rientrata stasera- cerco di smorzare l'imbarazzo, che credetemi almeno per me, è alle stelle.

-Quando stavo per entrare in camera ho sentito degli strani suoni e ho preferito non indagare. Così sono andata da Cami e ho dormito con lei- spiega prendendo la borsa con le sue cose per le lezioni.

-Oddio Poli, mi dispiace tanto- la mia voce è ovattata perché mi sono nascosta sotto le coperte per la vergogna. Io e Lucifer ci siamo addormentati solo alle prime luci dell'alba.

-Forse dovresti trasferirti da Cami per qualche settimana se non vuoi scoprire cosa siano quei versi- dice Lucifer facendomi cacciare la testa fuori solo per fulminarlo con lo sguardo mentre Poli ride. Come fa ad essere così serena come se fosse una cosa da tutti i giorni?

-Vado a farmi una doccia- annuncia spostando le coperte e sedendosi sul letto facendo sedere anche me. Siamo entrambi solo in intimo davanti alla mia migliore amica. Sto per svenire.

-Vieni con me- mi sussurra all'orecchio, non troppo piano dato che Poli sente. Più che una richiesta sembra un ordine. Mi volto verso la mia migliore amica perché non voglio cacciarla di nuovo dalla stanza e poi perché facciamo quasi sempre colazione insieme e non voglio iniziare a trascurarla solo perché ho un ragazzo. Non l'ho fatto quando stavo con Set e non lo farò né ora né mai. Per fortuna sono molto amici lei e Lucifer.

-Non preoccuparti io vado con Cami. Salteremo le lezioni oggi- alza le mani e poi viene vicino per darmi un bacio sulla guancia. Prima di uscire mi fa l'occhiolino e uno sguardo che dice: "Goditi questi momenti, ma stasera io e te parliamo".

Lucifer si alza dal letto tendendomi una mano che afferro senza esitazione. Mi prende in groppa sulle spalle e poi va dritto nel nostro bagno dove già ci sono le nostre cose. Mi mette giù e poi mi inizia a baciare spingendomi contro la porta del bagno. Mi afferra per la vita e, con un rapido scatto, mi gira spingendomi nella doccia, contro le piastrelle fredde, il tutto senza mai staccarci. Apre il getto dell'acqua facendoci bagnare completamente, ma nessuno ci presta più di tanta attenzione. Almeno per i primi minuti. Poi avendo chiaro che non ha proprio voglia di farsi la doccia, chiudo il getto. È uno spreco e io ci tengo all'ambiente, non guardatemi così!

Anche noi decidiamo di saltare le lezioni e prenderci un giorno tutto per noi. Non usciamo dalla stanza neanche per il pranzo. Parliamo, ridiamo, scherziamo, ci baciamo e alterniamo momenti di passione a momenti dolci e romantici. Passando dal suo letto al mio. Ogni volta che voglio tentare, anche se a malincuore, di uscire per salvare almeno le apparenze mi porta sull'altro letto prendendomi per la vita. non avrei mai pensato che il diavolo potesse essere così romantico. O che potessi innamorarmi di lui. E che lui potesse ricambiarmi soprattutto.

Riesco a trascinarlo fuori, per l'ora di pranzo. Solo perché o che, come me, sta morendo di fame dato che siamo digiuni da ieri. In mensa tutti ci lanciano sguardi compiaciuti, come se sapessero già dall'inizio che saremmo finiti insieme. E la cosa mi rende felice perché significa che non penso solo io che siamo perfetti insieme.

Mentre stiamo cenando, tra un bacio e l'altro, con Cami, Poli e Set che ci hanno raggiunti da poco, mi arriva un messaggio inaspettato. È Merlino. Neanche il tempo di chiedermi cosa possa volere che me o ritrovo dietro. Lo avverto anche senza girarmi. Mi metto davanti al viso una rosa nera e mi saluta con un bacio a mano. Mentre mi alzo per salutarlo a mia volta vedo Lucifer arrabbiato. È geloso e mi piace da matti quando lo è.

-Cosa ci fai qui?- lo abbraccio mentre Lucifer mi tira all'indietro facendomi finire seduta sulle sue gambe. Un ragazzo geloso non è la cosa più bella che possa esistere? Specialmente se quel ragazzo è il diavolo.

-Sono qui per il ballo di San Valentino che si terrà fra un paio di settimane. Credo che Tabitha possa attaccarti e voglio proteggerti-

-Non c'è n'è bisogno. La proteggo io- risponde Lucifer prima che io possa dire qualunque cosa

-Senza offesa, ma non voglio rischiare-

Okay, sono abbastanza sicura che Lucifer in questo momento vorrebbe spedirlo all'inferno o dove finiscono gli essere soprannaturali. Mi spiegò una volta che all'inizio non andiamo tutti nello stesso posto. Intendo umani e non. Però poi, dopo aver espiato i nostri peccati, andiamo tutti nello stesso luogo senza distinzioni.

-Sono sicura che con Lucifer e Set e Poli e Cami e tutti quanti non rischierò. Ma una mano in più fa sempre comodo. Infondo si tratta di proteggere me in tutti i casi- l'ultima frase la dico guardando Lucifer. So che così accetterà l'aiuto di Merlino. Può anche essere uno stronzo egoista egocentrico a volte, ma quando si tratta di me farebbe di tutto. 

Il Mio Diavolo Guardiano. LuciferDove le storie prendono vita. Scoprilo ora