Eravamo in viaggio da un paio di settimane, quando mio zio mi mandò da una sottospecie di veggente vampiro per chiederle delle bacusmentus (bacche magiche per delle specie di intrugli)
"Emma stai molto attenta, perchè le persone come lei potrà si fingono capaci di rivelarti segreti, ma tante volte devono rimanere tali" mio zio mi disse questa frase subito prima che partissi, chissà cosa avrà voluto dirmi.
Arrivai in questo fatidico posto, una casa mal ridotta e decisamente poco sicura. Mi avvicianai alla porta socchiusa con un cartello, citante:
"Porta aperta solo per colore che cercano la verità assoluta".
Ma basta con questa verità, ho vissuto troppo tempo con i dubbi, ora sto finalmente bene e non ne voglio più sapere niente. Entrai dopo avrer bussato.
"Cara Frosinova o meglio Emma ti stavo aspettando" parlò una figura vestita di nero con la gobba.
"Scusi chi è lei, e come fa a sapere del mio arrivo?" Questa cosa mi sembrava strano.
"Tranquilla non ti farò niente, prendi quello di cui hai bisogno, sono su quel tavolo"
"Come fa a saper di cosa ho bisogno?"
Non mi rispose, anzi mi indicò una sfera e poi il tavolo, presi le robe dal tavolo e camminai verso l'uscita. Volevo solo uscire da lì, prima me ne andavo e prima avrei ripreso a respirare.
"Aspetta cara, percepisco in te un un'energia negativa" ma cosa vuole questa e poi energie negative, cosa si fuma?
"Scusi ma non ho tempo da perdere" dissi in modo scocciato.
"Erano così cari, innocenti e gentili chissà perchè gli hanno uccisi" ed ora cosa stava cercando di dirmi, di chi parlava.
"Chi? Chi è morto?" Mi avvicinai leggermente, la donna continuava a guardare questa specie di sfera magica.
"Come si chiamavano? Eleonora e Nathan giusto?" come diavolo sapeva i nomi dei miei genitori e se era di questo che parlava mio zio quando parlava di segreti insvelabili. Effettivamente non conoscevo il vampiro che gli uccise ma solo l'emittente.
"Tu cosa sai?" Diretta e decisa
"Oh beh sei sicura di volerlo sapere, la verità ferisce e a volte uccide, ma se vuoi basta che lasci su quel tavolo 5 monete e io parlerò" ero troppo curiosa per tirarmi indietro, c'era una possibilità molto alta che mi mentisse ma dovevo farlo. Appoggiai i soldi sul tavolo e mi sedetti davanti a lei.
"Bene bene, come tu sai i tuoi genitori furono uccisi perché Aro lo ordinò, ecco chiese ad una vampira che si chiamava Maria di compiere questo gesto,Aro non si sporca di certo le mani per certe persone". Maria mmmm, perchè quel nome mi suonava familiare.
"Che fine ha fatto?"
"Morta" cosa?
"Si si morta, l'hanno già uccisa, ma non fu lei a sporcarsi le mani ma bensì il suo fidanzato" non stavo più capendo niente, lei si accorse della mia confusione, allora si avvicinò a me e appoggiando la sua mano sul mio petto mi fece vivere quel momento da spettatore. Vidi un vampiro piegato su mia madre, mio padre era già morto, lei urlava, urlava, poi silenzio. Arrivò mio zio purtroppo troppo tardi, l'altro vampiro si girò e …. Oddio ma quello è Jasper, poi scappò via. Tornai al presente:" Cosa ho appena visto?"
"La verità"
"Ovvero?"
"Jasper il tuo amore fu mandato da Maria per uccidere te e i tuoi genitori, ma uccise solo loro per poi scappare quando arrivò tuo zio." Ecco perché il nome Maria mi suonava familiare, era la ex di Jasper, quella pazza dell'esercito di neo-vampiri, quella da cui era scappato. La ringraziai ed uscii da quel posto il più velocemente possibile.
Una volta fuori mi sentii presa in giro, da lui, l'assassino dei miei genitori, lui sapeva chi ero e comunque aveva deciso di intraprendere una relazione con me, ma soprattutto da mio zio, sapeva tutto e comunque mi aveva mandata in quella famiglia, nelle braccia di quel mostro.
Ma ora basta dovevo chiedere spiegazioni immediatamente, salì sulla mia moto in direzione Forks durante il viaggio contatterò mio zio dicendogli di raggiungermi lì. Non avrei mai pensato che il motivo del mio ritorno fosse una cosa del genere.
Arrivai, aprì la porta ed erano già tutti lì ad aspettarmi compreso mio zio, alla fine avevo avvisato pure i Cullen del mio arrivo.
"Ti mancavamo così tanto?" Mi chiese ironicamente Emmett
"Mancarmi sì ma non sarei voluta tornare per questo motivo" parlai con calma e tranquillità.
"Parla pure, ti ascoltiamo"
"Ricordatevi voglio solo la verità, sono stata da una veggente vampiro per ritirare delle bacusmentus e lei mi ha svelato uno dei segreti nascosti sulla mia famiglia." Conclusi mi avvicinai a Jasper e riniziai:"I miei genitori furono uccisi sotto ordine di Aro, lui incaricò Maria di ucciderli ma lei deviò il lavoro al suo amato, ovvero tu, Jasper. Ora dimmelo è vero?" L'ultima frase la dissi con un'aria dura e decisa.
Jasper mi guardò nei occhi e poi:"No, non è vero, io non avrei mai ucciso i tuoi genitori." Mi girai da Edward e chiesi:" è la verità?" E lui negò. A quel punto mi allontanai mi girai da mio zio " Tu lo sapevi e mi hai mandato qui comunque, mi hai fatto innamorare dell'assassino dei miei genitori, perchè?"
"Perchè lui ha scelto un'altra vita, si è tirato indietro, era solo condizionato da Maria, ma poi l'ho uccisa e lui ha fatto la scelta giusta" cosa mio zio aveva ucciso Maria, lui che per tanto tempo mi aveva fatto credere che uccidere è sbagliato.
"Sei pure tu un assassino"
"Si, sono un vampiro e uccido per mangiare e per difendere la pace. Maria la pace la stava distruggendo" basta, basta, questo era troppo non voglio essere un assassina. Scappai il più velocemente possibile, salì sulla mia moto e via per una destinazione sconosciuta.
Mi hanno tutti illusa ma ora basta soffrire, farò vedere a tutti chi è Frosinova e di quanto e forte. Preparatevi perché sto arrivando. La vendetta prima o poi arriva...Spazio autrice
Ciao a tutti, ormai la fine si avvicina, mancano solo 2 capitoli.
Cosa ne pensate? Secondi voi cosa farà Frosinova?
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Frosinova (twilight)
FanfictionEmma Smith è una ragazza all'apparenza normale ma con un segreto nascosto. Dopo la morte dell'unica persona a lei cara parte per Forks alla ricerca di una famiglia molto speciale. Ma purtroppo l'arrivo di un oggetto porterà scolpiglio all'intero del...