Non può essere

Capitolo 9

Perfetto. Non posso usare una parola che più si addice al giorno appena trascorso.
Dopo pranzo ci siamo salutati e me ne sono tornata a casa a sguazzare nella gioia più totale e sfrenata.
Colazione insieme poi visita al set ed infine anche il pranzo.
Lui è stato sempre perfetto, generoso, gentile e impeccabile. Mi ha fatto sentire importante, non mi era mai capitato prima
Il giorno più bello della mia vita, non avrei potuto desiderare di più.
Continuo a sperare che anche per lui sia stato piacevole. Che non si sia annoiato ed abbia nascosto tutto con i suoi spettacolari sorrisi per non farmi rimanere male.
Durante il pranzo mi ha chiesto una mano per visitare meglio la zona e vedere tutto ciò che vale la pena di vedere e, nonostante l'ansia per il compito così importante, ho accettato

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Le settimane seguenti sono passate meravigliosamente, vedendo regolarmente Tom quasi tutti i giorni, riuscendo ad incastrare i vari momenti liberi di entrambi.
Mentre lo guardavo meravigliarsi per i paesaggi tipicamente toscani della nostra zona, i piccoli borghi incantati e tutte le meraviglie artistiche siamo riusciti a parlare di tutto. Io gli ho parlato del mio passato, delle mie difficoltà, delle piccole gioie e dell'amore per la mia famiglia, forse parlando troppo, ma per me è veramente facile parlare con lui, non mi sono mai sentita più ascoltata e compresa, lui mi ha parlato del suo lavoro, delle sue difficoltà, del bellissimo rapporto con le sorelle e il triste periodo del divorzio dei suoi genitori e continuavo a sperare che anche per lui fosse facile parlare di tutto ciò con me.

Sicuramente il periodo più bello della mia vita, un periodo che sta volgendo al termine. Le settimane sono passate e non ne restavano molte prima della ripartenza di Tom e la fine delle riprese.
Cerco costantemente di cacciare questo pensiero, ma ogni giorno che passa è sempre più forte e presente.
Non riesco a comprendere come riuscirò a superare la sua partenza e la mia vita senza di lui,  è stato la prima cosa veramente bella e preziosa che ho avuto e quando ti abitui alla felicità la sua mancanza poi ti uccide. Non ero convinta che sarei sopravvissuta. Come può la vita farti un dono così grande per poco tempo e poi riprenderselo? Come può pretendere che io riesca a superarlo?
Soprattutto come posso io? Che non sono abituata alla felicità e ho mai ottenuto nulla di bello ed adesso che ho cominciato ad assaggiarla devo già farne a meno.

Non avevo mai affrontato il discorso con lui.
Per quanto, nell'ultimo tempo, spero di essere diventata per lui una conoscente gradita ed una buona guida della zona, sono sicura che per lui non sarà un dramma dovermi lasciare, e come potrei fargliene una colpa? Non lo è mai per nessuno. Perché dovrebbe esserlo per un personaggio famoso ed amato come lui? Che ha l'opportunità di conoscere tantissime persone in tutto il mondo e ne ha già conosciute tantissime di più speciali. Non è difficile trovarne di più speciali di me.
Quindi non aveva senso affrontare questa questione con lui, farmi vedere fragile ed in difficoltà, e dover affrontare la sua giustificata indifferenza.
Mi sarei mostrata forte e avrei affrontato tutto da sola anche se non sapevo ancora come.