~"Non può essere, non lui. Fra tutte le persone del mondo in Albergo c'è proprio lui. Non è possibile. Non posso essere cosi fortunata, non lo sono mai."~
Ginevra, timida, introversa e impacciata, incontra, nell'albergo dove lavora, il suo attore pr...
Non posso credere che sia già arrivato il week end e che io abbia accettato davvero di partecipare all'evento del film. Tom in questi giorni sta lavorando tantissimo ed è molto stanco, nonostante questo mi ha aiutato tantissimo per tutti i preparativi, come per recapitare e scegliere l'abito ( ho scelto l'abito più coprente e meno aderente fra tutti quelli visionati), e nel mentre è riuscito anche a calmarmi il più possibile, impresa ardua da portare a termine del tutto. Mi tremano le gambe a pensare che fra poche ore tutti mi vedranno e sapranno chi sono.
Mi preparo e sono pronta a scendere appena vedo la macchina di Tom arrivare. Lui voleva chiamare una persona che mi aiutasse per i capelli e per il trucco, cosi da allegerirmi un po dall'ansia e dagli impegni, ma io non voglio nulla di troppo appariscente e studiato, non voglio attirare troppa attenzione su di me, non più di quanta già so che attirerò. Per cui ho rifiutato ed ho deciso di fare da sola, al massimo delle mie capacità, che sono davver scarse, ed ho optato per un look semplice e naturale, che non attira attenzione. Come faccio sempre. Come piace a me.
Salgo in macchina e appena mi giro lo trovo a guardarmi con gli occhi spalancati. Con il suo completo nero e cravatta, il capello biondo perfettamente tagliato corto e la barba appena fatta, da togliere il fiato.
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"Sei meravigliosa"
Io non posso che arrossire, è decisamente esagerato quell'aggettivo per me e per quel look ma lui è sempre così dolce e perfetto.
"Grazie, tu sei da togliere il fiato"
"E allora lo farò" Si avvicina e mi bacia appassionatamente.
Il tempo passa ma per me si è come bloccato, ci siamo solo noi due. Chiudo gli occhi e riesco a sentire il profumo che si è messo per l'occasione, il profumo da uomo più buono che abbia mai sentito e nella mia mente riaffiora l'immagine di poc'anzi di lui con il suo completo, meraviglioso, l'auto, con gli interni grigio scuro e nero, elegante, pulita, lucida. Un immagine perfetta. Un momento che si imprimerá nella mia mente e diventerà Un ricordo perfetto.
Si allontana dolcemente "Pronta?" "Pronta" mento
Mette in moto e parte. Lo osservò mentre con eleganza guida verso la nostra destinazione, con la mano sinistra stretta nella parte alta del volante, la manica che si abbassa sul braccio teso e noto leggermente le vene nel braccio e la mano destra sopra il cambio. Ogni tanto si volta a guardarmi anche lui e quando nota che lo sto già osservando mi sorride
"Va tutto bene?" Chiede con tono calmo e rassicurante "S-si" balletto Lui mi sorride e sposta la mano destra verso di me e mi stringe la mano che tengo sopra le gambe.
"Andrà tutto bene" poi, senza staccare gli occhi dalla strada, porta la mia mano fino alle sue labbra e bacia delicatamente il dorso.
"Io non mi allontanerò mai da te, promesso. Anche perché sei troppo bella e ci saranno troppe persone intorno."
Mi appoggiò alla sua spalla e ci nascondo il viso per non far vedere le mie guance arrossate. È sempre troppo gentile e lusinghiero, ma la maggior parte della mia attenzione cade sulle parole '...ci saranno troppe persone intorno...' Quante persone ci saranno? Cavolo! Posso cambiare idea adesso e scendere dall'auto ovunque siamo arrivati? Qualsiasi luogo va bene, basta che non sia la destinazione.
Poi penso anche a '...non mi allontanerò mai da te...' parole che sicuramente mi rassicurano, ma lui deve anche lavorare e non posso permettergli di farmi da balia per tutta la serata e rovinare tutto. Non so più che fare e cosa aspettarmi.
Sento l'auto girare, accostare e lentamente fermarsi. Io rimango con la testa contro la sua spalla incapace di muovermi. Ormai è troppo tardi per tornare indietro e scendere cambierà la mia vita per sempre.
"Siamo arrivati" sorride
"Già"
"Sarò con te tutto il tempo" si avvicina mi bacia poi mi stringe la mano mentre con l'altra apre la sua portiera.
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