Comincio davvero ad abituarmi alla mia nuova routine, per me non è facile. Sono passati diversi giorni e tutto scorre meravigliosamente. Tom questa sera è a cena da me.
"Sai, ho parlato di te a tutti e vogliono tutti conoscerti, soprattutto la mia famiglia!"
Il sorso d'acqua che sto bevendo mi va di traverso e comincio a tossire.
Lui sorride
"Tranquilla non devi preoccuparti, ti adoreranno come ti adoro io!"
Io non ne sono affatto sicura
Mi immagino i suoi genitori così inglesi, eleganti ed acculturati a contrasto con me goffa e impacciata, sono sempre a disagio con questa idea, perchè sono sicura che non potrei mai piacergli e che sicuramente non si immaginano una come me a fianco del loro figlio.
Lo stesso accade quando penso al contrario, far conoscere Tom ai miei genitori, a parte il problema della lingua, perchè i miei genitori non parlano una parola di inglese, sono comunque persone semplici, cresciute in campagna, con modi schietti. Che non hanno nulla in comune con lui. Ma mi sento sempre un po in colpa quando penso a ciò. Sono persone bravissime e non hanno nulla di meno di altre.
Sorrido intimidita
"Come mai hai deciso di dirlo già?" chiedo cercando di simulare curiosità e non accusa
"Beh è stato difficile tenerlo nascosto, ci sono praticamente arrivati da soli. Si sono accorti che sono decisamente più euforico e felice del normale e che ogni volta che il telefono vibra corro a prenderlo e leggo con il sorriso. Non è stata colpa mia ma una volta messo alle strette non sono più riuscito a mentire."
Sorrido, mentre il mio cuore fa una giravolta.
"Poi dovrai anche conoscere tutti i miei amici e colleghi, sono con loro gran parte del mio tempo e voglio farteli conoscere"
Anch'io non vedevo l'ora di prendere parte interamente alla vita di Tom e conoscere tutto di lui, ma per me non era così facile e solo l'idea mi fa venire i brividi, e se non piaccio a nessuno? Se lo spingono ad allontanarsi da me? Più di quanto già non succederà con il passare del tempo.
"Con il nuovo progetto poi avrò anche nuovi colleghi da farti conoscere" ride
Poco dopo essere tornato dall'Italia Tom aveva ricevuto un offerta per un ruolo da protagonista in un dramma romantico di produzione inglese ed aveva subito accettato, avrebbe cominciato le riprese a breve e poteva restare qua a girarlo senza problemi.
Questa notizia mi aveva reso felice, non sarei riuscita a vederlo andar via per girare un film in un qualche posto lontano, non ancora. Ma so che prima o poi succederà
"E' Vero" sorrido
"Verrai a trovarmi sul set durante le riprese vero?Voglio vederti più tempo possibile, non voglio perdere neanche un secondo di tempo libero senza di te"
I brividi, di paura e di piacere.
"Certo" rispondo cercando di essere convincente
"Sai, c'è un altra cosa che vorrei chiederti..." mi guarda con gli occhi dolci e io mi sento sciogliere
"... ma non so se questa cosa ti farà piacere o per te è troppo presto!" comincio ad avere la pelle d'oca
"...e non voglio costringerti assolutamente per cui sei liberissima di dire di no, ma devi sapere che mi farebbe davvero molto piacere." sorride
"P-puoi chiedermi tutto" balbetto innervosita
"Inizia la promozione del film che ho girato in Italia e ci saranno eventi, feste e premiére a cui partecipare, e vorrei che tu venissi con me come compagna ufficiale. Sarebbe un ottimo modo per stare sempre insieme e non restare separati per serate intere, ma soprattutto voglio presentarti al mondo e in particolar modo presentarti come la mia compagna. Ma mi rendo conto che può essere una cosa molto grande e non voglio costringerti."
Non sapevo cosa dire... è davvero una cosa troppo grande per me. Non so come ci si deve comportare,cosa si deve fare, come ci si deve vestire. E se alla fine avessi fatto solo un enorme disastro? Sono una persona sfortunata, impacciata e imbranata e mi capita spesso di fare disastri anche nelle situazioni più semplici. Che figura avrei fatto? Che figura gli avrei fatto fare?
Ci sarà la stampa e la tv e ci vedrà tutto il mondo. Vedranno me, accanto ad un adone come lui, e vedranno i miei tratti del viso goffi ed irregolari ed il mio corpo per niente scolpito ed in forma. Non posso farlo.
"Hai tutto il tempo per pensarci" si avvicina e mi bacia
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Non può essere
Romance~"Non può essere, non lui. Fra tutte le persone del mondo in Albergo c'è proprio lui. Non è possibile. Non posso essere cosi fortunata, non lo sono mai."~ Ginevra, timida, introversa e impacciata, incontra, nell'albergo dove lavora, il suo attore pr...