~"Non può essere, non lui. Fra tutte le persone del mondo in Albergo c'è proprio lui. Non è possibile. Non posso essere cosi fortunata, non lo sono mai."~
Ginevra, timida, introversa e impacciata, incontra, nell'albergo dove lavora, il suo attore pr...
Siamo tornati in Inghilterra ormai già da due giorni e ci ho pensato davvero bene al viaggio in Asia e non riesco a trovare dei pro alla mia partenza con lui, solo contro.
Saranno tutte interviste ed eventi in paesi che non conosco, io sarei solo un impedimento per lui.
"Scusami non posso, non riesco con il lavoro e tutto"
"Ma non hai mai chiesto ferie o giorni di permesso da quando lavori la. Ho bisogno di te, sarà un mese lunghissimo."
"Scusami"
Si avvicina visibilmente dispiaciuto
"Resterai qua da sola tutto il tempo?"
"Si, non ci sono problemi"
"Ma io non posso farlo, non posso stare lontano da te così tanto"
Si avvicina e mi bacia
"Ti prego, vieni!"
Faccio no con la testa Ancora poco e non riuscirò più a dire no
"Sara tanto tempo..."
"Passerà veloce vedrai" lo baciò
"Non vedo l'ora di tornare di già"
"Non pensarla così, non devi pensare a me, concentrati sul film e sul lavoro"
Mi guarda come per capire se davvero sono tranquilla ed è tutto ok. Gli sorrido e lo guardo.
"Allora va bene" dice non esattamente euforico.
"Però mi devi promettere che ci sentiremo tutti i giorni"
"Certo"
"Che mi racconterai tutte le novità e mi terrai aggiornato su di te costantemente"
"Sei tu che vai dall'altra parte del mondo, sei tu che dovrai tenerlo aggiornata continuamente. Io sarò qua e vivrò la mia vita monotona senza di te"
"Ma che dici?" Mi bacia
"Comunque ti terrò aggiornatissimo" prosegue "promesso"
"Bravo" gli sorrido
"Non posso tentarti in alcun modo a venire con me?"
"Tu vai e pensa a te e al lavoro soltanto."
"Penserò sempre a te invece"
Spero proprio di no. Anche se sentirglielo dire mi fa battere il cuore.
Mi avvicino e lo bacio.
~
I giorni passano e lo aiuto con i preparativi.
Il giorno della partenza lo accompagno in aeroporto.
"Un mese passerà velocissimo vedrai"
"Lo spero, mi mancherai tantissimo"
"Anche tu!"
Mi abbraccia forte e mi bacia
Restiamo abbracciati per non so quanto tempo mentre lo sento sospirare
Lentamente ci stacchiamo, lui mi guarda intensamente e sembra volermi dire qualcosa
"Forse potr.." comincia a dire "Allora ci senti..." Dico in contemporanea
Ci interrompiamo entrambi e sorridiamo
"Scusami, che mi volevi dire?" Chiedo
"Nono vai tu, scusami te"
"Volevo dirti allora ci sentiamo appena arrivi giusto? Chiamami e fammi sapere com'è andato il viaggio, ok?"
"Certamente"
Sento il flash dei fotografi, alcuni di loro ci hanno raggiunto e stanno scattando foto.
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"Non parti con lui? Come mai?" Sento gridare alcuni dei fotografi. Mi pietrifico.
"Non starli a sentire, tranquilla. Va tutto bene"
Non hanno affatto tutti i torti a chiedersi come mai non lo accompagno. Mi sento molto in colpa. Mi avvicino ancora di più a Tom e lo stringo forte.
Mi bacia la fronte.
Non so quanto restiamo la così, però all'improvviso mi allontano
"Che ore sono? Farai tardi?" Chiedo preoccupata
"Non ti preoccupare"
"Ma poi farai tardi e dovrai fare tutto di fretta"
"Non sono ancora pronto a lasciarti"
Lo bacio
"Passerà velocissimo"
"Mi mancherai tantissimo, ti amo vita mia" mi bacia
Mi lacrimano gli occhi e non riesco a dire nulla
Poi con un sussurro dico "ti amo anch'io"
"Allora vado, ci sentiamo appena atterro."
"Certamente, aspetterò una tua chiamata"
Mi bacia appassionatamente e poi lentamente si stacca e si incammina verso i controlli.
Tornata a casa mi butto nel letto con il telefono in mano, aspettando già una sua chiamata, nonostante sono consapevole che ci vorranno ancora molte ore.
Sento già la sua mancanza e sono triste.
Con un mix di stanchezza e tristezza chiudo gli occhi e mi addormento.
