~"Non può essere, non lui. Fra tutte le persone del mondo in Albergo c'è proprio lui. Non è possibile. Non posso essere cosi fortunata, non lo sono mai."~
Ginevra, timida, introversa e impacciata, incontra, nell'albergo dove lavora, il suo attore pr...
Domani è il giorno. Tom e Kate gireranno la scena di sesso del film. Fortunatamente l'unica. Questa sera ho inviato Tom a casa mia per una cena cucinata da me. Non è la prima volta che lo faccio, mi piace cucinare ed è un ottimo modo per stare insieme a lui, poi sia io che lui dobbiamo svegliarci presto per lavoro l'indomani e non avevo voglia di fare grandi cose, con tutta questa gelosia ed ansia.
Arriva vestito con dei pantaloni neri aderenti ed una camicia bianca sempre aderente e non posso fare a meno di pensare a quanto sia attraente, mi manca il respiro.
Si riesce ad intravedere tutti i muscoli e tutti i tratti del suo corpo scolpito, sia la camicia che il pantalone sembrano cuciti su misura e seguono tutte le curve in maniera perfetta. E subito dopo mi immagino apparire la bellissima, magra e affusolata mano di Kate accarezzare ogni centimetro di quel corpo perfetto e devo distorgliere lo sguardo. Non mancano ormai molte ore a quel momento.
Ceniamo e chiacchieriamo ma, per quanto provo, non riesco a nascondere il mio disagio ed essere tranquilla e lui se ne accorge. Dopo aver cenato, insiste per aiutarmi a sparecchiare e pulire, nonostante gli avessi detto che non doveva e avrei fatto da sola domani, e ci spostiamo sul divano per un film.
"Va tutto bene? Qualcosa non va?"
"No assolutamente"
"Mi sembri giù di morale, puoi dirmi tutto lo sai si?" Si stringe a me
"Sisi, tranquillo"
"Ti preoccupa domani?"
"No" rispondo prontamente ma non riesco ad essere convincente
"Lo sai che è soltanto lavoro vero? So che è difficile, a ruoli opposti io non credo che riuscirei a sopportare l'idea. So che ti sto chiedendo troppo e mi dispiace davvero tanto..." il suo tono è così tenero e mortificato che non riesco a farlo proseguire cosi lo interrompo
"Lo capisco, non preoccuparti" ma il mio tono rimane sempre preoccupato. Perché io sono così negata a recitare?
"Sei sicura?"
"Si" ma la verità è che non riesco a togliermi dalla testa Kate che lo vede nudo e lo accarezza ovunque prima che possa vederlo e farlo io, lui che si rende conto che dovrebbe stare con lei ed apre gli occhi su di me. E solo pensare a tutto ciò mi fa sentire una persona orribile.
Lui si avvicina e mi bacia ma io rivedo subito il set e Kate mentre giravano la scena del bacio e rimango distante, quanto mi odio. Lui allontanandosi leggermente preoccupato mi sussurra
"A cosa stai pensando?"
"A nulla, sono solo stanca"
"Per favore dimmelo, non farmi stare in pensiero, posso provare a sistemare tutto, ma devi dirmelo"
Non posso dirgli la verità, mi vergogno e mi sento orribile.
Lui mi guarda dolcemente e ripete sussurrando "Per favore"
Non so più che fare "Non ci riesco"
"Perché?"
"È una stupidaggine e non è niente" non riesco più a trattenermi
"Non mi interessa, voglio saperla e voglio provare a risolvere tutto, se possibile, e farti tornare tranquilla"
"Non so come cominciare..."
Lui mi stringe a se " Hai tutto il tempo che vuoi"
Distolgo lo sguardo e mi giro, Non riuscirei mai a dire nulla del genere guardandolo negli occhi "Non riesco a non pensare che lei ti vedrà nudo prima di me" nonostante sia completamente girata e nascosta da lui mi sento arrossire lo stesso. Non gli ho detto tutta la verità ma diciamo che gli ho rivelato una gran parte del problema.
Lo sento ridacchiare lentamente e dolcemente "Pensavo fosse qualcos'altro, non avevo davvero pensato a tutto ciò."
Poi dolcemente mi prende il mento con due dita e mi fa girare il viso verso di lui. Mi bacia appassionatamente poi sorride e sussurra "A questo possiamo rimediare subito"
Si allontana, si sbottona il primo bottone della camicia poi prendendola dal basso la alza velocemente rivelando prima gli addominali poi i pettorali scolpiti divinamente e rimane la con il torace completamente nudo e la camicia fra le mani sorridendo maliziosamente.
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Non posso far altro che osservarlo ancora un attimo poi avvicinarmi e baciarlo con passione. Lui mi prende fra le sue braccia e mi fa adagiare dolcemente distesa sul divano posizionanosi esattamente sopra di me. Continua a baciarmi con passione ed io cominciò ad esplorare tutto il suo torace e la sua schiena con le mani. Non so quanto tempo sta passando, tutto sembra immobile e svanito tranne noi due. Poi sento le sue mani che dal mio viso lentamente si abbassano ed, accarezzandomi, arrivano ai miei fianchi, poi dopo un po di tentennamento prendono il bordo della mia maglietta e la alzano lentamente. Sento il calore della sua mano direttamente sulla pelle dei miei fianchi e allora mi rendo di quello che sta per succedere. Lui che mi vedrà nuda e toccherà tutte le parti del corpo di cui sono più insicura. In un attimo scivolo da sotto di lui, mi metto a sedere poi mi alzo velocemente.
"Scu-scusami sono stanca, adesso dovrei proprio andare a dormire" tento di dire, sono ancora frastornata dal momento intenso appena passato e tutti miei nuovi pensieri.
Lui si alza dal divano, ancora senza maglietta, sempre più bello, e con espressione preoccupata dice:
"Tutto bene? Ho fatto qualcosa che non dovevo?"
"No assolutamente è che domani lavoro presto e dovrei proprio riposare. Anche tu poi hai un alzataccia"
"Sei sicura? Puoi dirmelo" dal tono si capisce benissimo che non mi crede
"No davvero tranquillo, ci sentiamo domani, chiamami appena hai finito..." e subito mi rendo conto che domani è il giorno della scena ed io mi ritrovo al punto di prima, non sono riuscita a fare niente con lui prima di questo evento. Ed adesso capisco che sarà difficile per me riuscirci.
Lui si rende conto e per togliermi dall'imbarazzo prosegue "Certamente, allora buonanotte" dice mentre si rimette la camicia. Il suo tono è ancora confuso ed è anche freddo, come se non sapesse cosa dire e come affrontare questa situazione. Come al solito ne ho fatta un altra delle mie. Ho rovinato tutto
"Buonanotte" rispondo
Lui si gira verso la porta e si incammina io dietro di lui mi avvicino per aprirgli la porta. Arriviamo alla porta e lui improvvisamente si gira e mi bacia, lentamente. Un bacio molto romantico. Io contraccambio e quasi mi viene da piangere se penso a quello che ho appena combinato e quello che poteva succedere
"Io ti amo" mi sussurra È la prima volta che glielo sento dire e quasi non riesco a credere che lo abbia sentito davvero e non me lo sia immaginato.
"Sei perfetta, assolutamente perfetta, sia fuori che dentro. Non potevo chiedere e sperare di meglio" prosegue. Ha sicuramente capito cosa è successo, non era difficile.
Io non so cosa dire, sono pietrificata e incredula.
"An-anche io ti amo" ammetto velocemente in un sussurro. Non credevo di riuscire a esprimere così bene i miei sentimenti.
Sorride, mi bacia e dice "Ci sentiamo domani, non vedo l'ora"
