Capitolo 10: sfida.

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Mi abbasso << sicuro di saperlo usare?!>> gli rido in faccia.
<< Certo, ma volevo farti credere di no.>>
<< Si ed io sono la principessa Kate!>>
<< scommettiamo?!>>
<< che vuoi scommettere?>> mi prende il braccio e mi porta dietro la rampa. Odio quando fa così!
<< se vinco io sarai la mia schiava e farai tutto quello che ti dico!>>
<< ..se vinco io?>>
<< Ti lascerò stare e non mi vedrai mai più! Affare fatto?!>> mi allunga la mano, io tentenno e gliela stringo.

Ci rechiamo di nuovo alle rampe, sale sullo skate ed incomincia a fare lo slalom tra i bastoni, poi inizia a fare delle rotazioni sulla rampa, poi inizia la sua gara con un caveman, un FrontSide Pop Shove-it, poi va vicino a a delle ringhiere ed esegue un grind, torna sulla rampa facendo acrobazie e finisce con un boneless.

Si avvicina a me prende lo skate con una mano, si sfila il casco abbassando pericolosamente il suo viso al mio. << sei ancora sicura di essere la migliore?>>

<< certo, che lo so!>> lo spingo con una mano.
<< come vuoi te>> sussurra al mio orecchio.

Prendo la tavola,ci salto su, ma la sento strana cose se ci fosse qualcosa. Lascio stare e continuo, faccio un coverma, vado sull'altro lato della rampa Pop Shove-it, ma la tavola si frantuma e scivolo a terra.

<< Tutto apposto?>> ridono tutti.

Mi alzo dolorante per la caduta, tocco la parte superiore dello skate, è pieno d'olio e le rotelle svitate.

<< SEI STATO TU E QUEI COGLIONI DEI TUOI AMICI!>>
<< a far che?>> vado verso di lui furiosa.
<< sono stata IO a mettere dell'odio sulla tavola? E sono sempre stata IO a svitare i bulloni? Eh>> tocca la tavola, mi guarda con tono duro i suoi amici e poi dispiaciuto me. Però non ci casco.

Butto a terra la tavola, corro più veloce che posso, ma mi afferra il braccio. Me lo STACCA un giorno o l'altro.

<< Scusa io non sapevo cioè io ecco>> mi tocca la nuca
<< non dire niente!>> cerco di andare via, ma ha stringe di più la presa.
<< senti io non SAPEVO NIENTE PORCO>> sospira. << non farmi bestemmiare>> si calma un pochettino << ricordati che hai perso la scommessa, quindi ora sei MIA!>>
<< Sisi mia,tua, sua, nostra, vostra, loro; ti volevi ripassare gli aggettivi? Non sono mica un oggetto>>
<< si ma ho vinto una scommessa, da questo istante sei di mia proprietà.>>

Una festa che cambiò la mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora