Capitolo 17

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Ci sediamo in un tavolino vicino l'entrata<< siete dei grandi sullo skate>> dico riferendomi a Maui e Des.
<< Grazie>> dice Des e mi sorridono entrambi
Bevo un sorso di frappé<< perché vi conciate in quel modo a scuola?>>
<< io,perché preferisco studiare,invece di pensare alle ragazze>> annuisco
<< io porto gli occhiali, ma per gli allenamenti preferisco le lentine. Non vorrei romperli, soprattutto perché mio padre mi toglierebbe la XBOX.>> sorrido.
<< ragazzi, ma quindi che nome diamo al gruppo?>> dice Maui
<< Happy?>>dice Des e lo guadiamo tutti malissimo.
<< Maui e gli stolti?>>
<< che nomi di merda....!>> dice Cris
<< mmmh che ne dite di STEEL PLATE>>
<< interessante>> si ferma Maui prima di riprendere il discorso << mi piace!>>
<< anche a me>> risponde Cris
<< meglio di Maui e gli stolti!>> gli tira un buffetto dietro la testa.

Maui mette il broncio e ridiamo.

<< Hei cugino, come mai stai con questa sfigata?!>> ride Orazio

Mi alzo perché mi sento offesa, Cris si alza e mi ferma per un polso.

<< tu non vai da nessuna parte!>> mi lancia un'occhiata assassina << tu invece chiedile subito scusa!>>
<< io?>> ride << perché dovrei?>> Cris serra la mascella.
<< perché è una persona ed è molto meglio di tutti voi messi assieme!>> mi stringe la mano.

Con la mano libera gli accarezzo la sua per tranquillizzarlo, i lineamenti del viso si addolciscono lentamente.

<< te sei rovinato con questi!>> mi cerca di buttare il frappè addosso, ma Maui butta il suo sulla sua testa di Orazio, mentre Des lo tira al suo gruppetto.

Sporchi di Frappè vanno via incazzati neri. << non so che dire...vi ringrazio.>>
<< non ti devi preoccupare siamo amici e questo fanno gli amici!>> dicono insieme.
<< abbraccio?>> allargo le braccia.

Cris per primo si unisce al mio abbraccio ed inseguito anche loro.

Mi vibra il telefono, facendomi staccare dall'abbraccio e sbocco il telefonino.

<< scusate>> sorriso imbarazzata.

Il messaggio è di mia madre:

" DOVE DIAVOLO SEI FINITA?!"

" perché te n'è mai importato qualcosa?!"

" NONRISPONDERECOSÌATUAMADRE "

"Usa la barra spaziatrice!"

" TORNA ORA!"

Sospiro nel leggere quel messaggio << ragazzi io devo andare>>
<< ti accompagno io!>> si offre Cris, gli sorrido.

Saliamo sulla macchina, partiamo e come al solito il signorino mi porta a casa andando oltre il limite consentito. Una bella multa, no?

Parcheggia di botto e quasi non sbattevo contro il tergicristalli.
<< con te in macchina non vengo PIÙ!>> sospira
<< ciao anche a te.>> scendo dalla macchina e lentamente m'incammino verso casa.

Prendo dalla tasca le chiavi, ma non le trovo forse le avrò lasciate in macchina!
Dietro di me trovo Cris, estrae delle chiavi dalla tasca ed apre la porta, ma cosa....?

<<tu come fai ad avere le chiavi di casa mia?>>
<< adesso ti spiegherà tutto tua madre.>> prima di aprire la porta mi bacia la fronte e si abbassa al mio orecchio.
<< prima di entrare, ricordati,quello che provo per te sono sentimenti veri.>> mi sussurra all'orecchio ed entra in casa.

Sono perplessa....bah entro in casa e vedo mia madre seduta con mio padre in cucina....chi sa che mi dovranno dire.

Spazio autrice

Scusate il grande ritardo, ma ho TANTISSIMI compiti, ho voglia di spararmi.
Oddio....🔫
Scusatemi ancora e vi ringrazio per il numero sempre più crescente❤️🔐

Una festa che cambiò la mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora