Capitolo 25: Baci

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<<Cris spostati! >> gli urlo in un orecchio.

Intontito dalla sbronza, dall'urlo e da non so cos'altro.....si alza.

<< io non sono sbronzo tranquilla!>> barcolla << ho solo sonno>> continua a barcollare.
<< perché infatti sono io a puzzare di alcol!>> metto il suo braccio sinistro sulla mia spalla << ti aiuto ad arrivare in camera>> il suo peso finisce completamente sul mio esile corpo.

Con qualche caduta da parte sua e un chilo in meno da parte mia, riusciamo ad arrivare in camera sua. Stanca,per aver portato un 'uomo' molto pesante per me, che non alzo neanche il telecomando da terra per la pigrizia. Lo scaravento letteralmente sul letto, mi siedo sul letto, per riprendere fiato. Mi afferra per la vita, tirandomi verso il suo corpo.

<< rimani qui con me, ti prego....>> dice con una voce a metà tra addormentata ed ubriaca.
<< ecco io.....>>
<< ti supplico non voglio rimanere solo>> vedo anche se al buio i suoi occhi che brillano.
<< eh va bene!>> sospiro, molla la presa dalla mia vita.

Mi stendo sul letto,ma ad una media distanza dal suo corpo. Con una presa forte, mi afferra un fianco, avvicinandomi bruscamente al suo corpo caldo. Ha una temperatura molto elevata rispetto alla mia, sarà l'alcol!

Ho la testa sul suo braccio, non è molto comodo, alzo lo sguardo per vedere se dorme, ha gli occhi chiusi.
Forse è meglio tornare in camera mia.....cerco di alzarmi, ma la sua presa mi blocca.

Sospiro, appoggio la mia testolina sul suo petto e Morfeo mi porta nel suo mondo.

.......

7:30 a.m.

<< ragazzi..... ragazzi....RAGAZZI!>> urla una voce femminile.

Mi giro dall'altro lato, allungo la mano verso la tastiera del letto e trovo il cuscino, per non sentire più le urla di chiunque sia quella lo metto sopra la testa.

<< Che è successo Doremy!>> dice addormentato Cris, sedendosi.
<< signorino c'è Angeline>>
<< la mandi via!>> si butta all'indietro.
<< non è sola, c'è anche suo padre e suo fratello >>
<< gli dica che sto arrivando!>>
<< Bianca! Bianca svegliati ti supplico!>>
<< che cazzo vuoi?! Stanotte mi hai svegliata alle 2! >>
<< ti supplico svegliati, ho bisogno di te>> sospiro, mi tolgo il cuscino da testa.
<< cosa c'è?!>> gli urlo quasi in faccia
<< vieni con me>> mi tira per un braccio fin in camera mia.

Inizia ad aprire il mio armadio ed a cercare << un vestito? Hai solo Jeans e magliette cazzo!>>
<< perché?>>
<< sei bellissima anche con una maglietta che ti arriva alle ginocchia, ma non credo vorrai scendere in pigiama a conoscere mio padre.>>arrossisco
<< ma tuo padre non è quello che era al cenone di Natale?!>> quanti ne ha!?
<< non proprio.....è una cosa difficile da spiegare, magari dopo ti spiego.>> apre la porta << va a prendere una cosa, aspetta.>> sospiro e dopo due minuti torna con un vestito.

Il vestito è bianco e blu, la parte superiore è in pizzo bianco con le maniche che arrivano un po' più sopra dei gomiti, la gonna è blu ed è divisa dalla parte superiore con una cintura nera lucida

<< metti questo >>
<< dove l'hai preso?>>
<< e-era di mia sorella....>> guarda a terra.
<< posso chiederti un grandissimo favore?>> annuisco tanto ormai ci sono dentro << farai finta di essere la mia fidanzata?!>>
<< perché?!>>
<< ti spiego tutto dopo!.>>
<< okay, ti aiuto, ma voglio sapere proprio TUTTO!>> annuisce
<< vado a cambiarmi anch'io>> esce di nuovo

Vado in bagno, mi svesto ed entro nella doccia per darmi una sciacquata. Inseguito indosso l'intimo e il vestito, che stranamente è della mia taglia. Sistemo i capelli facendo una treccia di lato, metto un filo di matita nera ed un po' di fondotinta sono troppi pallida oggi.

Torni in camera, apro l'anta dell'armadio per prendere le converse basse bianche insieme ai calzini, ma Cris mi ferma.

<< niente converse, tacchi!>> lo guardo stranita
<< No! Non so portarli, sinceramente non mi voglio rompere una gamba.>>
<< ti aiuterò io, ti fidi di me?>> sospiro ed annuisco.
<< ecco a te>> mi passa una scatola nera, la apro,dentro ci sono delle décolleté nere, le indosso.

<< Cris aiutami ad alzarmi.>> mi afferra le mani e mi tira su.

Tirandomi su il mio corpo si scontra con il suo, i nasi e le nostre bocce si scambiano pochi centimetri di distanza.

<< forse è meglio andare>> dice guardandomi negli occhi, rimaniamo così per un tempo che sembra infinito.

<< forse hai ragione >> continuo a guardarlo....

Mi bacia sulle labbra, mi chiede l'accesso e glielo consento. Le nostre lingue iniziano una danza appassionata....la porta si apre e subito ci stacchiamo.

<< Ragazzi scendete?>> ci dice dolcemente Doremy
<< Sisi stiamo scendendo >> le sorrido.
<< state entrambi benissimo>> ci sorride ed esce dalla porta.

Non avevo guardato l'abbigliamento di Cris, è vegliato con giacca e pantalone eleganti, accostati ad una T-Shirt bianca.
<< andiamo?>> appoggia sorridendo la sua fronte sulla mia.

<< certo>> sorrido.
<< solo amici eh.>>mi aiuta a camminare fino alla porta.
<< tu mi hai baciata.>>
<< .....ho fatto tutto solo ve->> gli stampo un bacio sulle labbra
<< shh>>
<< se continuo a parlare me ne dai un altro?!>> lui sorride ed io rido.

Avendo i tacchi non mi devo allungare di molto per baciarlo, usciamo dalla porta tenendoci per mano ed iniziamo a scendere le scale. Senza intoppi per fortuna.

•spazio autrice•

Grazie mille in meno di un mesi siamo arrivati a 1,72K.💕 Sono felicissima. 💕grazie mille di nuovo,siete il mio orgoglio e grazie a voi se sono migliorata nella scrittura e composizione di capitoli 💕

Una festa che cambiò la mia vitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora