Una festa che cambiò la mia vita

Capitolo 33: ferite al petto....

<< piccola>> prende il mio viso tra le mani << devo andare in azienda, tornerò sta sera, se vuoi puoi invitare qualche tua amica per tenerti compagnia. Doremy tornerà solo Sabato>> dice guardandomi negli occhi.
<< in verità,mi ero accordata con Giulia per andare a casa sua oggi, mi potresti accompagnare?>>
<< certo>> mi sorride.

Ha un sorriso stupendo ed anche contagioso, infatti, riesce a far sorridere anche me.

Pov's Cristian

Bianca,si dirige in camera sua per cambiarsi, le sta bene la mia maglia.

Ci ha creduto?

No guarda ha capito tutto!

Tu dici?

Ero sarcastico-.-

Ah

Non ti sei dimenticato proprio niente?

L'abito cazzo!

Adesso come farai?

Mmh fammici pensare.....

Il display del telefono di Bianca, si accende, potrei prendere il numero di Chiara, salvo il numero e riposo accuratamente il dispositivo elettronico al proprio posto.

Pov's Bianca

Vado in camera, velocemente apro l'armadio, predo un jeans chiaro, una maglietta nera a bratelline e una camicia blu. Oggi fa molto caldo!

Entro nel bagno di camera mia, mi svesto e guardo il mio riflesso nello specchio.

Ho alcune chiazze sulla maggior parte del corpo, nel collo sono maggiorenne rosse e violastre! Mi ha riempito di succhiotti.....

Li tocco, sorrido come un ebete, come cazzo fa a farmi quest'effetto?

Velocemente mi rivesto, ma ho un problema come cazzo li copro?!

<< Sei pronta?!>> bussa alla porta del bagno tutto sorridente.
<< no, perché QUALCUNO mi ha ricoperto di succhiotti!>> ride e si avvicina.
<< marchio il territorio>> sorride
<< sei un gatto?>>
<< ma cosa? Certo che no!>> alzo gli occhi al cielo.<< aspetta>> mi gira nella sua direzione,inizia a prendere ciocche su ciocche e a sistemarle sul davanti.

Ma che cazzo vuole fare?

<< okay adesso puoi girarti.>> sorride soddisfatto della cagata che avrà fatto.

Ma te sempre positiva!

Certo!

Mi guardo allo specchio, ha messo ciocche di capelli che erano dall'altra parte della riga e viceversa, però tutto sommato ha coperto i succhiotti e non mi stanno tanto male.

<< ti sei salvato! >> mi bacia
<< eh se non ci fossi io.....>>
<< ....staremmo tutti molto meglio!>>
<< ehi!>> fa la faccia da finto offeso.

<< dai scherzavo!>> metto le braccia intorno al suo collo e tento di baciarlo, ma gira il viso. Ci rimango un po' male....
<< sei stata una bimba cattiva!>> dice con una voce da bimbo e mi fa ridere
<< ti amo!>> mi avvicino,lo bacio chiede l'accesso alla mia bocca e glielo concedo.

Il suo telefono suono, dalla sua bocca esce un piccolo gemito di disprezzo, si stacca da me e mi fa un sorriso di scuse.

<< pronto?!>> dice leggermente innervosito
<< si sono io>> va in un'altra stanza..... dove va?

Lontano da te!

Grazie del sostegno!

Di niente zoia!

Che coscienza truzza!

Ahahaha no!

Lo so che senza di me non vivi e.e

In teoria se morirai diventerò la coscienza di qualcun'altro quindi.....

Fanculo!

Tu e to mamma!

Abbiamo la stessa-.-'

.....è vero

<< Bianca vieni dai!>> urla Cris dal piano di sotto.

Prendo la borsa, ma non trovo il cellulare!

<< Cris sai dov'è il mio telefono?!>> urlo a mia volta.
<< in camera mia!>> lo prendo e raggiungo Cris.

Mi prende per mano ed inseguito partiamo.

Sblocco il telefono, tre messaggi da Giulia.

'' Principessa dormigliona!''
'' ci vediamo al Bar vicino Berska''
''Muoviti''

<< Cris!>> lo guardo

Ha gli occhiali da sole, è così bello cazzo! È concentrato sulla strada, speriamo che non vada troppo veloce!

<< dimmi amore>> continua a guardare la strada, ho sentito male?
<< aspetta, ripeti!>>
<< ho detto dimmi!>>
<< non quello, ciò che hai detto dopo.>>
<< non ho detto niente!>> sorride, lo guardo male e si gira nella mia direzione. << ho detto:- Dimmi amore->> sorrido, il mio cuore perde un battito, MI HA CHIAMATO AMORE! Torna a guardare la strada, diligente, non sembra lui!

<< mi devi portare al bar vicino a Berska!>>
<< mi hai preso per un autista?!>>
<< perché cosa dovresti essere?>>
<< molto spiritosa!>>dice irritato.
<< per favore>> dico in un sussurro.
<< va bene>> gli prendo gli occhiali e me li metto.

<< ladruncola, li rivoglio!>>guardo la strada, non lo degno di uno sguardo.
<< se voglio!>> con la coda dell'occhio lo vedo alzare gli occhi.
<< siamo arrivati.>> ferma la macchina.
<< grazie>> gli faccio un sorriso, scendo dalla macchina e chiudo lo sportello.
<< gli occhi ragazzina!>>
<< ormai li hai persi>>
<< ci vediamo dopo piccola!>> mi sorride e ricambio.
<< a dopo>> parte ad alta velocità, ma è possibile che non lo beccano mai!

<< Bianca>> mi chiama qualcuno di mia conoscenza, sorrido girandomi nella sua direzione << non mi dovresti raccontare qualcosa?>> sorrido.
<< eh già!>>
<< prendiamo un caffè?>> annuisco.

Entrati nel bar, un odore di caffeina m'invade le narici, esso non è molto affollato, ci sono solo poche persone che colloquiano tranquillamente.

Dall'altra parte del bancone c'è un ragazzo con una targhetta, la mia amica gli punta gli occhi addosso.

<< scusa>> lo richiamo io, lui punta le sue irridi verdi su di me << dovremmo ordinare.>> mi fa un sorriso.
<< cosa ci fanno due belle ragazze come voi qui?>>
<< sicuramente non per ballare la macarena>> ci rimane malissimo << ora,invece di cercare di rimorchiare, perché non ci porti due caffè?>> gli faccio un sorriso falsissimo.

<< certo miss acidità!>> fa una pausa << comunque, posso invitare la tua amica a cena,o mi sbrani!>>
<< se le fai del male si!>> lo guardo irritata << comunque portaceli al tavolo.>> esco fuori, seguita dalla mia amica con un fazzoletto in mano.

Che rompi balle!

<< per tua fortuna>> ci sediamo << è gentile, al contrario di te!>> fa una pausa e mi guarda male << non mi devi raccontare niente?!>>

Il tipo ci porta i caffè ed io incomincio a raccontarle tutto, nei minimi dettagli.

<< tu e Cris>> esulta.
<< calma scema!>>
<< ci facciamo una passeggiata?>> annuisco

Dopo un paio di negozi vediamo una scena che non mi piace per niente, Chiara bacia Cris ed inseguito l'abbraccia.......