Alla fine delle scale ci sono un uomo sulla 50 anni, con i capelli neri e con qualche capello bianco. É vestito in modo elegante ed è insieme alla 'vecchia Amica' di Cris. Quanto vorrei scomparisse!
<< oh figliolo da quanto tempo>> dice cordialmente l'uomo
Cris s'innervosisce, incomincia a stringermi la mano, per tranquillizzarlo gliel'accarezzo. << ciao Gustav>> dice freddo e serra la mascella.
<< non essere così cattivo con tuo padre, cucc->>
<<Angeline per te sono il signor Cris, te l'avrò detto mille volte>> non la guarda nemmeno, lei diventa paonazza per la rabbia.
<< Cristian, chi è quella splendida ragazza>> mi sorride ed io ricambio.
<< lei è Bianca ed è la MIA ragazza!>>
<< piacere signore>> prova ad essere gentile, ma Cris mi guarda male.
<< mi scuso per il comportamento di mio figlio, ma sai gli saranno venute>> cerco di trattenermi dal ridere.
<< papà perché tu ed Angeline non ci aspettate fuori? Doremy vi accompagnerà >>
<< va bene figliolo>> se ne vanno insieme a Doremy.Cris si siede sul divano, china la testa e si mette le mani in faccia, mi avvicino a lui.
<< ehi.....>>
<<.......scusa il comportamento di mio padre>> sospira,buttando il suo corpo verso dietro e togliendosi le mani dalla faccia.
<< perché? Non ha fatto niente di male>> cerco di tranquillizzarlo
<< non hai visto come ti guardava?! Quel pervertito! Giuro che se ti tocca anche solo con un dito, gli spacco la faccia!>> mi siedo sulle sue gambe, appoggio la testa sul suo petto.
<<perché dovrebbe farlo?>> sospira
<< Beh quando avevo più o meno 16 anni, m'innamorai di una ragazza che però era più grande di me, aveva 18 anni. La portai a casa per farla conoscere ai miei genitori.... >>
<< prima che continui a raccontare, è lui il tuo vero padre?>>
<< si i miei si sono separati e mia mamma si è risposata. Non volendo sapere più niente di lui, ho cambiato cognome usando quello del nuovo marito di mia madre.>> annuisco << ...stavo dicendo, quando la portai a casa mio padre fin da subito le mise gli occhi addosso. Un giorno uscì con mia madre per aiutarla a fare la spesa, quando tornammo, s'iniziarono a sentire dei gemiti provenienti da camera dei miei. Mia mamma entró e li trovo a fare........>>
<< ho capito......>>
<< dopo quel giorno, i miei si separano io andai con mia madre e mio fratello con mio padre.>> l'abbraccio e lui ricambia.
<< sta tranquillo, preferisco te ad un vecchietto>> gli sussurrò all'orecchio
<< lo so,tu sei diversa,sei speciale>> mi bacia.
<< speciale in senso buono?>> ci stacchiamo
<< certo>> mi sorride ed io lo bacio.
<< just friends!>>
<< ora non più.....>>
<<.......hai finalmente cambiato idea!>> esulta
<< ora andiamo!>> mi alzo e lo trascino per un braccio.
<< dobbiamo proprio?!>> si lamenta come un bambino
<< non fare il bambino!>>
<< io non sono un bambino, principessa.>>
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Una festa che cambiò la mia vita
RomantizmBianca è una sedicenne e ha poche amiche. Lei preferisce pensare che è meglio averne poche, ma buone e che non la tradiranno mai. Beh, lei a scuola va benissimo,ha ottimi voti, ma è molto taciturna e timida. Questo aspetto del suo carattere, lo mo...