Il bosco.
Un luogo pieno di mistero e fascino, ma allo stesso tempo pieno di pericoli.
E proprio questi porteranno le persone, nel corso dei secoli, a non addentrarsi tra i tronchi degli alberi o anche solo provare a osservare aldilà delle loro fro...
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Isabelle's pov.
Il suono della sveglia riecheggia ininterrottamente tra le pareti della stanza, facendomi rigirare infastidita tra le coperte.
Dopo qualche minuto allungo la mano per disattivarla, sedendomi sul letto e stropicciandomi gli occhi gonfi dal sonno.
Sbadiglio un paio di volte, per poi alzarmi, prendere il cambio e dirigermi in bagno per prepararmi ad affrontare un'altra 'normale giornata'.
Sono passate quasi due settimane da quando ci siamo riuniti tutti nel soggiorno di casa mia per discutere su cosa fare.
Sono passate quasi due settimane da quando Zenaida, Xavier e Alexander sono spariti per, a detta loro, 'sistemare delle questioni irrisolte'.
E noi altri ci ritroviamo qui, tra le strade di questa cittadina, a dover fingere che non sia successo niente.
Osservo il mio riflesso allo specchio, notando quanto le poche ore di sonno si stiano facendo evidenti sul viso pallido e stanco, con due mezzelune scure sotto gli occhi a fare da contrasto.
Decido di truccarmi un po' per non vedere ogni volta questo spettacolo di faccia ed esco dirigendomi verso la cucina.
Mia madre si sta alternando ogni momento della giornata tra casa e la bottega di Lilith... o meglio di Mayl.
Ancora non ho capito il perché quest'ultima abbia deciso di mentirmi perfino sul nome, ma ormai è inutile continuare a crogiolarsi in futili domande. Ora l'importante è non venire scoperti da chiunque lavori direttamente per il sindaco: tutte le autorità.
Da quella sera sembra proprio che le guardie e i cacciatori si siano duplicati e ogni notte li si può sentir parlare, sparare e controllare ogni etto di terra abitato e non.
È stato comunicato che il coprifuoco rimarrà in vigore fino al nuovo ordine e che sarà severamente vietato infrangerlo. Le conseguenze sono state indirettamente dette: galera.
E sicuramente l'avvertimento è stato indirizzato a noi, le uniche persone che si sono ritrovate a dover affrontare un'orda di uomini armati, con solo un animale sfinito sulle spalle e delle gambe per fuggire dai loro colpi mortali.
