Il bosco.
Un luogo pieno di mistero e fascino, ma allo stesso tempo pieno di pericoli.
E proprio questi porteranno le persone, nel corso dei secoli, a non addentrarsi tra i tronchi degli alberi o anche solo provare a osservare aldilà delle loro fro...
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Il Rifugio.
Non avrei mai pensato di avere la possibilità di scoprire un luogo tanto affascinante quanto intimidatorio.
Non appena uscita dall'enorme mansione bianca caratterizzata da tre scaloni davanti alla porta d'ingresso a due ante, una strada sterrata si apre davanti a me, con piccole baite in legno sparse per il terreno circostante, piccole, addossate in certi punti e decorate con pellicce e oggetti particolari.
Ai lati della strada sono presenti delle alte fiaccole accese, in modo da illuminare il passaggio con l'avvenire della sera, il quale s'interrompe in una piccola piazza nel bel mezzo delle baite e delle capanne improvvisate.
Camminando incerta verso il posto indicatomi dalla ragazza, non posso che sentire gli sguardi intensi delle poche persone presenti in strada: alcuni mi osservano incuriositi, altri invece si limitano a squadrarmi con aria di sufficienza, a tratti d'odio.
Capisco che gli umani non sono visiti di buon occhio, ma d'altronde anche la sottoscritta preferirebbe essere chiunque altro purché certi individui senza pietà che hanno ferito migliaia di creature senza esitazione.
Mi dispiace suscitare tale ostilità quando il mio intento è quello di aiutare, ma so che non è colpa loro, troppo segnati dal passato della caccia al lupo.
Continuo a camminare a vuoto, girando su me stessa per poter intercettare degli 'Hippi vestiti di stracci' o meglio 'Kustosi'.
Devo ancora capire che lingua esatta usino qui o mi ritroverò con l'interprete di turno attaccato addosso.
«Isabelle?», mi volto al sentire la voce familiare di Zenaida dietro di me, riuscendo a scorgerla in mezzo a delle macchie di colori danzanti.
Lei mi guarda aspettando una risposta e io mi avvicino a lei, sollevata di vedere una faccia amica.
«Sono uscita a cercati perché-», mi blocco non sapendo come continuare.
