La storia si ripete: Potter ed Evans

Farai finta di niente?

Lily Evans
Se qualcuno mi avesse detto due settimane fa, che avrei baciato James Potter, l'avrei preso per matto.

L'avrei preso anche per scemo, se mi avesse detto che Potter non solo avrebbe ricambiato, ma mi avrebbe preso la vita e appoggiato al muro con una passione tale da farmi quasi perdere i sensi.

Eppure, siamo proprio in quella situazione. Potter mi stringe la vita, aggrappandosi ai miei fianchi quasi come se si stesse trattenendo, mentre io gli circondo il collo con le mani.

Mi gira la testa e non riesco a ragionare con chiarezza. Continuo a ripetermi che devo interrompere il bacio, eppure passo una mano sul petto di Potter e lo avvicino a me stringendo il maglione e intensificando il bacio.

La lingua del moro incontra la mia e qualunque barlume di lucidità mi fosse rimasto va a farsi fottere. Potter mi accarezza la schiena con le mani, facendomi venire i brividi, per poi afferrarmi nuovamente per i fianchi con una mano.

L'altra scende sulla mia coscia, coperta dai leggins, e me la fa alzare e avvinghiare al suo fianco. Facendo toccare le nostre intimità, mentre scende a baciarmi il collo.

Sono ubriacata dal suo profumo e gemo quando mi bacia in un punto sensibile. Poi, però, sento una protuberanza strusciarsi su di me e riprendo il controllo di me stessa.

È Potter, diamine!

James Potter
Sono rimasto un po' sconcertato quando la Evans mi ha baciato dal nulla, ma è stato istintivo ricambiare il bacio e afferrarle i fianchi.

Ha un profumo buonissimo e una sensazione di adrenalina pura mi attraversa, non l'avevo mai provata.

L'eccitazione sale alle stelle quando lei approfondisce il bacio e la sua iniziativa mi da alla testa. Le stringo i fianchi per non spogliarla seduta stante.

Mentre le bacio il collo, faccio sfregare le nostre intimità. La Evans geme, però subito dopo posa una mano sul mio petto e mi spinge leggermente all'indietro.

No, maledizione, non adesso!

Frustrato, smetto di baciarla e separo i nostri bacini, ma tengo le mani su suoi fianchi e la testa sepolta nel suo collo.

La rossa respira affannosamente e grazie a Godric tiene una mano tra i miei capelli, muovendola un poco, quasi inconsciamente.

Quando capisco che sta per spingermi via poggio la fronte sulla sua e la guardo profondamente negli occhi.

Adoro farlo, prima di tutto per la reazione che da qualche tempo a questa parte lei ha, ma anche perchè ha degli occhi davvero belli e particolari. Verdi, cupi, ma scintillanti, limpidi, ma profondi.

In questo momento, le pupille sono dilatate dal desiderio e riesco a leggere il divario che sta prendendo luogo nella sua testa.

La Evans si irrigidisce come ogni volta che ci guardiamo negli occhi. "Devo andare a lezione, Potter" dice dopo qualche secondo spingendomi leggermente per le spalle.

Chiudo gli occhi qualche secondo, beandomi del suo profumo e stringendole i fianchi, e poi mi separo da lei annuendo.

Se ne sta andando quando la trattengo per un polso.

"Farai finta di niente?" chiedo e lei sospira abbassando le spalle "È meglio cosi, per tutti" dice a bassa voce.

Una sorta di delusione si spande nel mio petto, ma cosa potevo aspettarmi? In fondo è solo un bacio, una cosa da nulla.

La guardo, con gli occhi spalancati, i capelli arruffati, le labbra e le guance rosse e non riesco a fare a meno di pensare che sia davvero bella.

La attiro a me nuovamente e lei sussulta "P-Potter che fai?"