Epilogo

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Avviso!!!
Ho pubblicato il libro di One-Shot, il primo capitolo è una nota autore, apprezzerei se la leggeste. A breve esce il primo capitolo :)

Lily Evans
Osservo i miei amici he aspettano il treno sul binario. Rose e Scorp stanno discutendo, di nuovo, Al chiacchiera con Cass e Keara, confabulando non so su cosa. Alla mia destra Lily e Roxanne parlano con Pearl, anche se sembra più si stiano sfidando. Lucy, Louis e Dom chiacchierano con Lysander e Alice, mentre poco dietro di me Miranda parla con Hugo. Nott e Zabini scherzando ghignando e provocando Harriette, mentre Fred Jr. cerca di calmare le acque, ma peggiora solo la situazione quando non riesce a trattenere una risata.

Draco chiacchiera tranquillamente con mia madre, un braccio introno alla vita della moglie che invece è impegnata in una conversazione con Hermione. Harry, Ron e Bill parlano degli ultimi risultati del Quidditch e poco dietro Ginny parla con Fred e mio padre.

Sospiro serena, mentre sento un paio di braccia circondarmi la vita da dietro e alzo il capo, ruotandolo impercettibilmente verso destra per osservare dal basso Potter, che ricambia lo sguardo con un sorriso.

Mi abbandono nelle sua braccia, reclinando la testa sulla sua spalla "Mi mancherai" mormorò, stringendo con le mani i suoi avambracci, poggiati sulla mia pancia. "Anche tu, Scintilla" risponde con lo stesso tono, e poggiando un bacio innocuo nell'incavo del mio collo, che mi fa rabbrividire.

Mi giro, fronteggiandolo e poggio la guancia sul suo petto, facendomi abbracciare.
Durante l'estate io e Potter abbiamo passato ogni singolo secondo assieme, tranne un paio di settimane in cui lui ha dovuto fare gli esami di ammissione per la licenza di insegnamento.

A quanto pare per insegnare ad Hogwarts basta che fai un corso di un mese, un esame relativamente semplice - più semplice dei M.A.G.O. - e poi un anno di tirocinio in determinate attività correlate alla materia di insegnamento.

Potter vuole essere professore di Difesa Contro le Arti Oscure, per cui farà un tirocinio al Ministero, per poi fare la seconda parte ad Hogwarts durante il secondo semestre, sotto l'ala del nuovo professore, che è cambiato come al solito anche quest'anno.

"Non so se essere contenta o meno del fatto che potresti venire a fare il tirocinio ad Hogwarts" dico guardandolo negli occhi, ironica "Non è che poi ti accanisci contro di me perché so che ti fai la permanente?"

Il riccio alza gli occhi al cielo, esasperato, e il sorrisetto accennato che aveva prima scompare "Scintilla, non ho mai fatto una permanente in vita mia, quante volte te lo devo dire?"
"Tranquillo, amore, lo puoi ammettere" la sua rabbia si acquieta un attimo "Mi piace quando mi chiami così" dice con un sorriso credente in viso, abbassando il volume di voce.

Potter, ho scoperto, è piuttosto cliché in tutto ciò che riguarda le relazioni: gli piacciono i cioccolatini, regalare fiori, darmi metà del suo armadio e coccolarsi ventiquattro ore su ventiquattro, oltre ad amare quando lo chiamo in nomignoli che non siano il nome - cognome nel nostro caso.

A me, però, fa sempre troppo strano chiamarlo 'amore' o 'tesoro' mi sembra di prenderlo in giro, per cui ho passato tutta l'estate a variare tra decine di soprannomi. Per un periodo l'ho chiamato 'gattino', ma poi Al l'ha scoperto e ha iniziato a fare sempre la stessa battuta in continuazione, quindi l'ho cambiato. 'Simba' venuto subito dopo, e una settimana dopo averlo inventato, Molly ha preso un nuovo gatto, chiamato indovinate un po', Simba.

L'ho chiamato 'Garfield' in una reference che nessuno capiva, ma poi mi sono stufata e spaziando da ogni singolo diminutivo a personaggio di cartoni animati babbani ancora non ho niente, però a volte gli dò la soddisfazione di un nomignolo.

La storia si ripete: Potter ed EvansDove le storie prendono vita. Scoprilo ora