19) Finalmente una traccia da seguire

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Pov's Cameron

Guardai attentamente il viso addormentato di Lana, contratto in una smorfia infastidita. Lei, Aurora e Ilaria erano svenute il giorno prima, per non si sa quale motivo. Maria aveva ipotizzato che Lana fosse svenuta per un forte shock, probabilmente quello di avere tre battiti cardiaci, ma il motivo per cui fossero svenute anche Aurora e Ilaria...quello non lo sapeva proprio. La figlia di Ade era seduta su un lettino dell'infermeria e si stava lasciando visitare da Maria, mentre Ilaria, in piedi accanto al letto, attendeva pazientemente il suo turno.
<<Ti fa male se tocco qui?>> le chiese spingendo delicatamente con la mano vicino alla clavicola di Aurora.
Lei sbuffò togliendole la mano <<Sto una meraviglia, Maria, è la cinquantesima volta che te lo dico>>.
<<Ma sei svenuta! Dovrai avere qualche fastidio da qualche parte!>> la figlia di Apollo stava ufficialmente impazzendo. Era da un'ora che continuava a cercare una spiegazione per questo svenimento di gruppo, ma non aveva ancora trovato una soluzione. E di certo Aurora non le stava semplificando il tutto...

Mi sedetti affianco alla mia ragazza, prendendole la mano e guardandola imbarazzato <<Ehi, perchè non ci spieghi cosa ti senti? Un mal di testa? Un fastidio al petto?>> tentai.
<<Niente! Perchè continuate a chiedermi queste cose!? Non ho assolutamente niente!>> sbottò irritata spostando bruscamente la mano. Le girai il viso delicatamente, posandole due dita sotto il mento, ma lei distolse lo sguardo.
<<Ehi, piccola, guardami>> le dissi sorridendo.
Quando volevo che lei facesse qualcosa mi bastava chiamarla "piccola" e lei diventava rossa obbedendo. Sono un'approfittatore dite? Nah, sono solamente irresistibile per lei.
"Anche modesto" aggiunse la mia coscienza.
"Oh, lasciami in pace!" ribattei io.
Come da copione le vidi le gote arrossarsi e fissò lo sguardo nel mio <<Puoi collaborare e dirci cosa ti senti, per favore?>>.
<<Idiota>> sibilò a due centimetri dalle mie labbra <<Sai che mi imbarazzo quando mi chiami così>>.
<<Lo so>> sorrisi soddisfatto stampandole un bacio sull'angolo delle labbra, guardandola arrossire ancora di più <<Ora però spiega a Maria cosa ti è successo, ok?>>.
<<Ok, va bene>> sospirò voltandosi verso la figlia di Apollo che ci guardava maliziosamente sorridendo <<Ho visto Lana alzarsi di scatto e poi ho visto tutto più scuro, per poi svenire, contenti?>>.
<<Ma non hai provato neanche un mal di testa?>>
<<Non mi ricordo! Anzi...>> abbassò lo sguardo colpevole <<Forse è meglio se vi spiego la situazione, a voi e a Lana>>.
La guardai sentendo una stretta allo stomaco <<Riguarda la riunione famigliare fuori programma?>>.
<<F-Forse...>> disse per poi aggiungere sussurrando <<Mi dispiace...>>.
Ma ormai io ero completamente perso nei miei dubbi. Cosa non mi aveva detto? Era in pericolo di vita? Un dio ci dava la caccia? Nyx ci aveva sguinzagliato contro un mostro dal Tartaro?

▪︎▪︎▪︎

<<Ci siamo tutti?>> chiese Aurora sedendosi a capo tavola. Sofia aggrottò la fronte guardandola irritata, ma non disse niente. Susana sembrava tranquilla, seduta affianco a Ilaria che beveva un bicchiere d'acqua lanciando ogni tanto un'occhiata di compassione alla mia ragazza. Lana era seduta alla mia sinistra e si stropicciava nervosamente le mani. Si era ripresa da poco, ma anche lei, come le altre due, sembrava stare perfettamente bene. Confusa, ma sana.
Come lo eravamo tutti, dopotutto. Maria stava studiando Aurora, Lana e Ilaria come se fossero cavie da laboratorio e lei la scienziata che stava analizzando i loro comportamenti, cercando di leggere le loro emozioni. Io tamburellavo le dita sul tavolo, seduto alla sinistra di Aurora. Mi sarei anche seduto dall'altra parte del tavolo, ma preferivo confortarla con la mia presenza. O almeno speravo che la mia vicinanza non la stesse mettendo ancora più a disagio.

<<Allora, vi starete sicuramente chiedendo perchè quando Lana è svenuta anche io e Ilaria siamo svenute...>> cominciò la figlia di Ade.
<<E perchè avevate tre battiti cardiaci a testa>> aggiunse Maria incrociando le braccia al petto.
<<....e anche per quello. Bene, vedete io...noi...>> le posai una mano sul ginocchio da sotto il tavolo, sorridendo quando la vidi arrossire e sospirare di sollievo <<Forse è meglio se vi spiego tutto dall'inizio>> disse prendendo in mano il libro nero squamoso che avevamo trovato in camera nostra. Sgranai gli occhi guardandola preoccupato <<Cosa...?>>.
<<Io, Lana e Ilaria siamo le "tre principesse immortali" della profezia, come ben sapete. Bene, qualche giorno fa mi sono apparsi in sogno Ade e Persefone, che mi hanno spiegato un po' la situazione>> prese un bel respiro stringendomi la mano da sotto il tavolo <<Nyx mi odia per il fatto di averla abbandonata. Io, Lana e Ilaria affronteremo un grande dolore e mi verrà tolto qualcosa che mi farà male fisicamente. Noi tre siamo legate fisicamente e mentalmente e abbiamo anche delle capacità in condivisione. In questo libro che mi ha regalato la mia matrigna ci sono spiegate queste capacità. E questo...questo è tutto>>.

La figlia di Ade 2//🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora