21) Come riconquistare una ragazza: lezione n. 1

70 4 0
                                    

Pov's Walter

<<Attento!>> mi avvertì Jason parando un fendente nemico con il suo gladius per poi trafiggere velocemente il ragazzo al fianco. Questo ringhiò dal dolore accasciandosi a terra e chiudendo gli occhi. Mi abbassai velocemente, schivando l'attacco laterale di una ragazza, per poi colpirla con l'elsa della spada in mezzo agli occhi <<Grazie>>.
<<Di niente>> mi sorrise mettendo in evidenza la cicatrice che aveva sul labbro, per poi girarsi verso il resto dei nostri compagni <<Sembrano non finire mai, ma quanti ne mancano?>>.
<<Circa una ventina>> sbuffai guardando la spada che avevo in mano. Era una semplice spada di bronzo celeste che avevo preso in prestito dall'Armeria del campo dopo che la mia lancia era stata spaccata a metà da un nemico, ma aveva qualcosa che mi incuriosiva. L'elsa, decorata da ghirigori argentati, brillava alla luce del sole come se fosse cosparsa di glitter. La lama, invece, sembrava la cosa più preziosa del mondo.
<<Walter? Ma mi stai ascoltando?>> mi chiese Jason schioccando le dita difronte al mio viso.
<<Eh? Scusa non ti ho sentito....>>.
Sospirò rassegnato sorridendomi <<Lascia stare, adesso pensiamo a levare di torno questi nemici e poi potremmo parlare tranquillamente>>.
<<Ok>>

E così, circa un'oretta dopo, i nemici finirono. Alcuni di loro, pochi in realtà, batterono la ritirata caricandosi in spalla i compagni feriti e svanendo in una nube nera così fitta che non ci si poteva vedere attraverso. I figli di Apollo si affrettarono a caricare su delle barelle i nostri feriti e a trasportarli in infermeria. I figli di Ares invece cominciarono a imprecare ad alta voce contro "quei stupidi pidocchietti ninja".
<<Ehi Jas>> mi girai verso il ragazzo affianco a me che guardava gli altri semidei soffiare via la polverina argentea rimasta sul prato <<Sai quanti sono i morti?>>.
<<Nessun morto dei nostri, invece quelli dei nemici sono svaniti in una specie di polvere, come i mostri>>
<<Beh...si può dire che sono dei mastri nelle uscite di scena>> commentai io ridacchiando.
<<Sì hai ragione...>> mi guardò imbarazzato grattandosi la nuca <<Ehi amico...potrei chiederti un consiglio?>>.
<<Certo, dimmi pure>>
<<Volevo chiedere ufficialmente a Piper di tornare a essere la mia fidanzata, che ne pensi?>>.
Gli diedi una pacca sulla spalla sorridendo <<Secondo me è un'ottima idea. Hai idea di dove chiederglielo?>>.
<<Beh>> abbassò lo sguardo <<Pensavo di portarla sopra il tetto della mia cabina di notte e di chiederglielo>>.
<<Secondo me sarebbe perfetto>> sorrisi felice <<Una cosa semplice e intima, al chiaro di luna, come nelle storie che si legge Aurora>>.
<<Gli piacciono i romanzi romantici? Ma lei non stravedeva per quelli horror?>>
<<Gli piace leggere un po' di tutto in realtà, ma dalla sua libreria direi che detesta la fantascienza>> mi grattai la nuca imbarazzato <<Però non dirglielo che te l'ho detto io>>.
<<Tranquillo amico, ognuno ha i suoi gusti>> mi disse sorridendo divertito <<Non bisogna vergognarsene>>.

Mi girai sul posto per controllare come erano messi gli altri ragazzi e poi lo vidi. Un ragazzo alto, allenato, biondo, occhiali e, ci avrei giurato, occhi grigi tempestosi, si aggirava nei dintorni della cabina 3 sospirando. Teneva lo sguardo basso, le mani nelle tasche dei jeans e l'aria di uno che aveva il cuore distrutto.
<<Ehi Jas>> chiamai il ragazzo affianco a me con una leggera gomitata sul braccio <<Chi è quel ragazzo lì?>>.
<<Intendi il biondo? È Scott, l'ex di Ilaria, non l'hai conosciuto?>>
<<Ehm...>> aggrottai le sopracciglia sforzandomi di ricordarmi di un certo Scott, ma di lui non c'era traccia nella mia memoria <<No....credo di no....cioè, non me lo ricordo....>>.
Ridacchiò abbassando lo sguardo sulle punte delle sue scarpe <<Non le piace parlare di lui. È ancora una ferita aperta....>>.
<<Ma come mai si sono lasciati?>> chiesi curioso di saperne di più sull'argomento <<Lo sai?>>.
<<Beh, mi pare che Ilaria l'ha beccato a baciarsi con un'altra....non so dirti altro....>>
<<Davvero?!>> strinsi i pugni voltandomi verso il ragazzo <<Se l'avrei saputo prima l'avrei già conciato per le feste!>>.
<<Rilassati Rocky 2.0, per Ilaria è finita definitivamente, o almeno è quello che ci dice....>>
<<Io comunque voglio parlarci con questo Scott>> marcai il suo nome con una lieve punta di disgusto incrociando le braccia al petto <<Nessuno fa del male a Ilaria, nossignore!>>.
Il figlio di Giove scoppiò a ridere, battendomi una mano sulla spalla <<Amico, casomai è lei quella che potrebbe difenderti! Hai visto cosa sa fare con la spada?!>>.
<<Sì....>> abbassai lo sguardo a terra imbarazzato ridacchiando <<Di solito mi alleno quasi ogni giorno con lei e Aurora....>>.
<<Bene, quindi sai che non le serve una guardia del corpo ma un amico che l'aiuti a superare questa cosa>>
Sorrisi <<Ok, hai ragione, è meglio non immischiarsi troppo>>.
<<Lo so lo so>> ridacchiò rigirandosi fra le dita la sua dracma oro <<Sono un genio>>.

Pochi minuti dopo, quando lui era tornato nella cabina a fare non so cosa, mi diressi verso Scott, che intanto aveva preso a gironzolare intorno al laghetto delle canoe sospirando ogni tanto. Lo so lo so, dovevo farmi gli affari miei. Però era nella mia natura fare di testa mia quindi....perchè no? Tanto non avrebbe fatto del male a nessuno cercare di capirci di più su questa faccenda!
<<Ehi, tu sei Scott, vero?>> li chiesi non appena fui davanti a lui. Lo vidi sussultare, segno che non mi aveva visto arrivare, e poi tornò a guardare terra sospirando <<Sì sono io, perchè?>>.
<<L'ex di Ilaria?>>
<<Sì, perchè? C'è qualche problema?>>
Strinsi i pugni aprendo bocca per dire qualcosa ma mi sorrise indicandomi con il dito <<Tu sei Walter, giusto? Il figlio di Persefone che è arrivato al campo insieme alla figlia di Era?>>.
<<Si e sono anche amico di Ilaria e voglio saperne di più su questa storia del tradimento>>
Ok, non facevo paura neanche ad una mosca, però lo vidi vacillare lo stesso sotto il mio sguardo.
<<Oh....>> sospirò incrociando le braccia al petto <<Cosa vorresti sapere esattamente?>>.
<<Il motivo per cui hai tradito la mia amica>>
Si diresse verso il molo, sedendosi con le gambe a penzoloni e facendomi cenno di sedermi affianco a lui. Obbedii silenziosamente, togliendomi le scarpe per poi accomodarmi sulle tavole di legno e sfiorare con le dita dei piedi l'acqua dolce, increspandola.
Sospirò prima di cominciare a parlare <<Non l'ho tradita, lei pensa così, ma non è vero. Ci eravamo dati appuntamento sulla spiaggia per stare insieme, ma quando sono arrivata e l'ho baciata....non era lei....lei invece era poco più lontano da me, che mi guardava male con le guance rigate dalle lacrime. Poi è scomparsa, lei e la ragazza che ho baciato....ma ti assicuro che erano identiche, però solo quando l'ho baciata ho capito che non era lei....>> sorrise tristemente <<Le sue labbra dovevano sapere di acqua salata....non aveva neanche Onda al polso....>>.
<<Quindi....>> aggrottai la fronte confuso <<Non l'hai veramente tradita....?>>.
<<No! Io non mi permetterei mai! La amo troppo!>> si accorse di aver usato un tono di voce un po' troppo alto e sospirò tornando a guardare la superficie del laghetto <<Ma ora è troppo tardi....non mi vuole più vedere, e poi è partita per quella stupida impresa per fermare Urano e Nyx!>>.

Cavolo....mi aspettavo di doverli dare un pugno sul naso perchè avrebbe cominciato a spiegarmi i motivi per cui l'aveva tradita ma....a quanto pare non è così che è andata....
Come ci si comportava in quelle situazioni?
<<Ehi ehm....>> gli diedi una pacca amichevole sulla spalla <<Mi dispiace, non pensavo che tu....beh....non l'hai tradita quindi....>>.
<<Comunque ora non ha più importanza, per lei sono solo l'ex che l'ha tradita con la prima che ha incontrato....>>
<<E invece no!>> lo guardai sorridendo <<Sono sicuro che ti ama ancora, e che non vede l'ora di riabbracciarti non appena tornerà da quest'impresa!>>.
Mi guardò negli occhi e riuscii a vedere un briciolo di speranza nel suo sguardo <<Dici?>>.
<<Dico dico! Ti devo ricordare che sono uno dei suoi amici più stretti?>>
<<No no....>> ridacchiò passandosi una mano fra i capelli <<Però....come posso riconquistarla?>>.
<<Io direi....ehm....prova a spiegarle la situazione? Non è che sono molto bravo in queste cose....>> sorrisi imbarazzato guardando le ninfe degli alberi, dall'altra parte, rincorrersi ridendo.
<<Tranquillo....ma come dovrei fare? Con un messaggio Iride?>>
<<Sì, perchè no. Devi solo pregare che non te lo chiuda prima ancora di poter parlare>>.
Lo vidi ridacchiare tristemente e mi affrettai a correggermi <<Cioè....no! I-Io intendevo....cioè....c-che potrebbe odiarti dal momento che....cioè.....l-lascia perdere....>>.
Scoppiò in una fragorosa risata, attirando l'attenzione di qualche semidio che ci passava accanto <<Rilassati amico! Non ti mangio mica!>>.
<<Si scusa, mi dispiace per quello che ho detto prima....>>
<<Tranquillo>> mi sorrise sistemandosi gli occhiali sul naso con l'indice <<Hai perfettamente ragione. Le probabilità che mi interrompa prima che io possa parlare sono dell'85%....è per questo che devo trovare il modo di spiegarle come sono andate le cose senza essere interrotto....>>.
<<Sono sicuro che lo troverai>> mi alzai porgendogli la mano <<Che ne dici di andare ad allenarci?>>.
<<Sei serio? Abbiamo appena finito di lottare contro l'esercito di Nyx!>>
<<Eh dai!>> li feci l'occhiolino sorridendo <<Io ho una nuova arma da provare!>>.

La figlia di Ade 2//🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora