Epilogo: - Chi sei?

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La sera arrivò troppo presto e dopo aver salutato Daniel mi appoggiai alla porta sorridente.

Finalmente dopo tanto tempo ero di nuovo felice, pensavo di non meritarmelo, pensavo di essere destinata alla solitudine ma mi sbagliavo, dopotutto tutti meritano la felicità giusto? La felicità e come una droga appena ne assaggi un po' ne vuoi sempre di più e quando pensi di volerne ancora ed ecco che quella va via, te la sottraggono facendoti conoscere la tristezza, il dolore.

Salii le scale e mi misi dentro le coperte sorridendo. Portai una mano sotto il letto e tirai fuori il mio quadernino.

Caro diario,

Oggi sono felice, oggi ho assaporato la felicità e adesso ne voglio ancora voglio drogarmi di quest'emozione voglio avere le giornate piene di felicità.

Sorrisi soddisfatta per poi lo chiusi per poi rimetterlo sotto il letto. Chiusi gli occhi speranzosa di sognare qualcosa di bello ma si sa quando ci si droga e cominci a volerne di più devi disintossicarti. E così quella notte feci uno dei miei peggiori incubi di cui non sapevo che diventasse realtà.

Mi svegliai completamente sudata e feci dei respiri profondi, provai a riaddormentarmi ma non ci fu verso così mi alzai dal letto e presi una coperta per poi scendere in cucina preparandomi una tazza di tè ed una volta pronta uscii in veranda. Guardai il cielo e pensai a quello che era accaduto in quest'ultimo anno. Il ritorno di lui, l'incontro con Daniel, la morte di mia nonna, la scoperta su chi fosse veramente Daniel, noi che cominciamo ad uscire, il mio incontro con Louis Tomlinson, le minacce di Max, il mio segreto venuto a galla, le liti ed infine la pace.

Sono accadute tante cose e in pochi mesi.

Scossi la testa per poi riguardare il cielo illuminato dalle stelle. E rimasi a fissarle per minuti interi. Fino a quando qualcuno mi toccò la spalla, mi girai di scatto. Lui era lì sul balcone e mi aveva vista. Lo guardai completamente nel panico, ero agitata non sapevo cosa fare o dire. Da una parte ero entusiasta finalmente dopo 5 anni lui mi aveva visto, dall'altra lo odiavo con tutta me stessa. 5 anni fa mi ha abbandonata, senza dire niente. Se ne è andato da un giorno all' altro. Ed è solo colpa sua se mi è successo quel che è successo.

Lo guardai, verde contro marrone, marrone contro verde.

Corrucciò la fronte per poi allontanarsi e chiedermi:

- Chi sei?

Crack...

L'avete sentito? Si è il mio cuore.

Sentii qualcosa rompersi dentro di me, lui, lui non mi ha riconosciuta! Delle lacrime solcarono il viso, mi sentivo persa, rotta. Adesso non ho niente in cui sperare, lui mi ha veramente dimenticata. Sentivo un vuoto dentro di me, un vuoto che non verrà mai più colmato se non da lui stesso.

Mi guardò in attesa di una risposta ed io aprii le labbra senza però farne uscire alcun suono. Incapace di poter parlare mi alzai dalla sedia e corsi in camera mia. Mi rinchiusi dentro e sperai che fosse solo un incubo.

Harry Styles era tornato e non mi aveva riconosciuta.

Con questo siamo veramente giunti alla fine, ovviamente ci sarà il Sequel dove ci concentreremo maggiormente su di Harry e Alexandra o Catherine come volete chiamarla.

Non sono brava a fare discorsi di ringraziamento ma voglio ringraziare tutti quelli che hanno letto fino a qui. Veramente Grazie!!

Ci vedremo presto con il Sequel tranquilli!

P.s. voglio ricordarvi che le vicende e i fatti sono stati frutto dell'immaginazione. Nessun personaggio, fatto e luogo corrispondono alla realtà

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