Il mio cavaliere

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Luke si trovava sotto la mia finestra e mi stava sorridendo. Prese la scala che tenevamo in garage per poi arrampicarsi come un cavaliere, sorrisi per il pensiero. Mi sembrava veramente di trovarmi in una di quelle favole dove la principessa viene rinchiusa nella torre e il suo cavaliere seduto su un cavallo bianco la viene a salvare. In questo caso la principessa è una ragazza di umili origini e il "cavaliere" è un ragazzo gay che non monta un cavallo bianco bensì porta due bottiglie di birra per salvarla.

- Mi vuoi dare una mano? Le bottiglie pesano!!

Mi affrettai a prendere le bottiglie di birra e entri nella stanza. Luke dal canto suo era a dir poco scioccato. Non resistetti e scoppiai a ridere, la sua faccia era epica. Scosse la testa mugugnando un vaffanculo o almeno credo per poi entrare nella camera e sedersi sul letto. Mi strappò dalle mani la birra e cominciò a berla.

Rimanemmo in silenzio per un paio di minuti finché mi decisi di aprire bocca e sussurrare:

- Grazie.

Lui non disse niente mi fece un cenno con il capo per poi sdraiarsi e continuare a bere.

- Non ce di che, era anche per farmi perdonare per non esserci stato molto in queste settimane. Sai, tra l'anniversario con John e i vari progetti, ci siamo un po' persi di vista.

-Già. A proposito, mi devi raccontare qualcosa?

Cominciai ad ammiccare verso, di lui. Divenne subito rosso e a quel punto capii che centrai l'argomento in pieno.

-Aaaaa, l'avete fatto? Oh mio dio voi l'avete fatto!! E insomma chi è il passivo? oh mio dio non dirmi che sei tu!

Cominciai a fargli una sfilza di domande e lui fu costretto a coprirsi la faccia con il mio cuscino.

- Ti prego basta!

Continuai a fargli le domande finché non si arrese e mi rispose:

- Si l'abbiamo fatto e si insomma... lui sa montare bene.

Cominciai a gridacchiare sotto voce anche perché mia madre si trova nel piano di sotto e se scoprisse che Luke è venuto a farmi visita la punizione prolungherebbe per altre due settimane.

- Oh mio dio non l'avrei mai pensato.

- Adesso però basta, cambiamo argomento!

Così cambiammo argomento e cominciammo a parlare di tutto e di più fin quando non crollammo sul letto con ancora le bottiglie in mano.

Il mattino dopo dovetti svegliare Luke presto per non rischiare di essere beccati, inutile dirvi che ho impiegato quasi un ora per buttarlo giù dalla finestra. Passai tutta la giornata a studiare per rimettermi in paro, non faccio schifo a scuola per; non sono neanche una delle migliori diciamo che mi trovo nella fascia di mezzo. Comunque una volta finito di studiare cominciai a scrivermi con Ashton.

Da Ash:

Come mai ieri sera non c'eri?

A Ash:

Sono in punizione per aver tirato i capelli dell'oca per legittima difesa!!

Da Ash:

Hahahahahha mi immagino la faccia di Savi.

A Ash:

Non ridere...

Spensi il telefono con un sorriso in volto. Per poi mettermi qualcosa di comodo ed andai in cucina a mangiare qualcosa.

P.s. voglio ricordarvi che le vicende e i fatti sono stati frutto dell'immaginazione. Nessun personaggio, fatto e luogo corrispondono alla realtà

Kingdom 's QueenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora