Harry pov:
Mi sveglio e saluto tutti per andare in bagno, chiudermi dentro e silenziare il tutto iniziò a canticchiare pensando a fred <mi manchi come mi mancan le parole, ma non ti preoccupare io me la caverò spero tu stia guardando quello che sto facendo, quando ci rivedremo te lo racconterò> poi a mia mamma <chissà se mamma mi osserva anche da lassù, l'unica donna che amore sarai sempre tu, la guardavamo insieme ora solo in ti, gli occhi li ho presi da te, ma non ti vedo più>.
Inizio a prendere a pugni le cose, per sbaglio ho rotto lo specchio, lo riparo con un incantesimo e siccome le mani mi sanguinano le metto in tasca ed esco.
Menomale c'è George, lo saluto e gli dico che gli devo parlare urgentemente, Hermione mi ferma dicendo <Harry perché hai le mani in tasca?> ed io gli dico <così perché mi piace>.
Esco il più velocemente possibile evitando le domande degli altri e parlo con George, parliamo tantissimo poi mi rifà la domanda di Herm perché inizia a sentire odore di sangue provenire dalla mia divisa, io tirò fuori le mani r mi chiede cosa fosse successo e gli racconto tutto.
Quando ritorniamo in stanza mi dice <fa un passo in infermeria per quella cosa ne hai bisogno e parlane anche con gli altri, io adesso vado ciao ragazzi>, senza aspettare un secondo di più vado in infermeria e dopo aver bevuto una pozione le mani tornano come prima e perciò torno in dormitorio, dopo un po' mi viene fame e vado nelle cucine.
Dopo essere arrivato chiamo Kreacher (sad stavo dicendo chiamo Dobby) e mi faccio portare qualcosa da mangiare, mangio e poi raggiungo in biblioteca Ron ed Hermione, appena li ho trovati mi aggiungo a loro.
Studiamo per circa due ore e poi torniamo in camera, dove troviamo Malfoy dormire tranquillamente sul mio letto, Hermione dimmi dice <harry sicuro di stare bene, stamattina eri sorridente e dopo che Ron ha detto qualcosa si è spento> Ron dice <ha ragione, qualsiasi coda ho detto che ti ha dato fastidio me la rimangio, è per come ho chiamato stamattina te e M-> io dico <non è quello il problema, appena finita la guerra quando ho visto fred morto mi sono sempre incolpato per non aver fatto niente, magari sarei riuscito a salvarlo, mi sento in colpa> Ron dice <non è ne colpa tua ne si nessuno, è colpa di voldemort e di quei stupidi mangianorte e non metto in mezzo ne Malfoy ne sua mamma, lo sappiamo tutti che ti ha salvato perché sapevo che Malfoy era vivo> intanto mi siedo sul letto stando attento che quest'ultimo non si sveglia, mentre ripenso alle parole di George deciso di dirgli cos'è successo stamattina <appropriato di stamattina, in bagno dopo la doccia, anzi, la doccia inesistente stavo pensando a fred dopo che Ron ha detto quel stavo scherzando, pensavo fosse evidente che mi hai fatto venire in mente F-fr-Fred, mi rendo conto solo ora di star piangendo, e ho iniziato a prendere a pugni le cose, poco dopo ho rotto uno specchio, lo aggiustato con un incantesimo ma le mani erano sanguinanti per questo le ho messe in tasca, dooo un po' George mi fa la stessa domanda di Hermione perché inizia a sentire odore di sangue, poi sono andato in infermeria dove ho mangiato e poi sapete come è andata>.
Lascio andare via Ron e Hermione, chiudo le tende e silenzio come sempre, quando sono sicuro di aver fatto tutto mi mente a letto e pensando di sognare sento un <notte Harry> io rispondo dicendo <note Malfoy> mi metto a letto cercando di trattenere le lacrime ma non ci riesco e Malfoy mi dice <ehi tutto ok?> ed io dico <si si sto bene, sono lacrime di gioia> lui mi dice <faccio finta di crederci, neanche un masso ci crede> mi abbraccio a lui, lui sta lì non si muove di mezzo centimetro e poi gli dico <ma tu non stavi dormendo> lui mi disse <bene ci sei arrivato che sono sveglio, lo sono da quando la Granger ti ha chiesto se stavi bene e credo di sapere il motivo per cui stai piangendo, c'entra fred vero?> io dico <in parte si>.
Mi distraggo pensando al perché Malfoy si preoccupasse per me dopo un po' mi risveglia dicendo <ehi ci sei, mi stai ascoltando?, non mi sembra> io gli dico <no che stavi dicendo?> Malfoy mi dice <stavo dicendo che in genere non di mai delle seconde opportunità, ma che ne dici di diventare mio amico?> e mi porge la mano, io gliela stringo e lui mi sorride, mi viene spontaneo sorridere anche a me.
Ero ancora abbracciato a lui e pian piano mi calmavo, forse anche un po' troppo, mi sono sad dormentare fra le sue braccia.
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Ripetere il settimo anno-drarry
FanfictionCosa succedere mentre ripete l'anno, scritto dai punti di vista dei vari personaggi