Capitolo 14

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Draco pov:
Sono un idiota, veramente un idiota che cavolo ho fatto adesso non mi vorrà vedere mai più facciamoci un applauso per essere il più idiota di tutti, ho rovinato tutto, come sempre, esco con provo a corrergli dietro ma niente non c'è la faccio, è troppo veloce, vado in camera, tanto vale non andare neanche a lezione no? Blaise nota che non ero da nessuna parte e infatti è venuto in dormitorio, ha provato a farmi uscire, ma è stato tutto inutile, pansy è rimasta in dormitorio con me, ha detto qualcosa del tipo se tu non esci non esco nemmeno io, è rimasta a consolarmi e poi ha detto può succedere, non dirmi che nemmeno lui ha mai fatto un casino, ti ricordi quando al quarto anno Weasly l'ha ignorato, è stata colpa sua, quindi non sei l'unico che fa errori.
Il pomeriggio pansy è uscita non avevo ben capito dove andasse, ma fatto sta che è tornata con qualcosa in mano, sembrava fosse di Grifondoro, mi si avvicina e dicd tieniti sta sciarpa, è di Harry, me la gentilmente prestata Hermione, approposito sai dove è blaise?, io gli dico no, ma vado a prendermi una boccata d'aria.
Lascio la sciarpa sotto al cuscino ed esco a prendermi una boccata d'aria, mi siedo su un albero, mi ricordo il quarto anno e quindi scendo, stavo per saltare ma vedo Harry che si avvicina, quindi dico perché così teso Potter? Scendo dall'albero e lui si avvicina e dicd ah quindi siamo tornati al quarto anno, non lo sapevo, ma comunque se vuoi che ti ricordi che sei patetico potevi anche dirmelo, ora se non ti dispiace me ne vado, io gli dico no fermo aspetta, lasciami spiegare e lui dice cosa vuoi vuoi dirmi che adesso vuoi tornare in camera? O non ti ricordi cos'è successo sta mattina? Bene quando mi hai scritto la lettera forse ti sei pentito di essere diventato mio amico, quindi se non ti dispiace me ne vado, io dico forse non ti sei accorto ma avevi un sorriso, ma gli occhi mentivano quello che dicevi, stavi piangendo, anche tu vuoi che ritorno da te.
Torno in dormitorio che sto peggio di prima, mi chiudi in camera, menomale c'era già blaise dentro, inizio a piangere come non ho mai fatto, lui si avvicina e mi dice cos'è successo, non so ma qualcosa mi dice che c'è di mezzo Potter, o mi sbaglio> io rispondo <non so che succede, è strano, mi preoccupo per lui, quando lui è felice lo sono anch'io quando lui sta male lo sto anch'io, quel sorriso, è bellissimo, poi quei bellissimi occhi e quel profumo> blaise mi dice <qualcuno si è innamorato, mi fa strano sentirti dire queste cose> gli dico <ti diverti blaise?, e no comunque non sono innamorato, mi fa stare malissimo, anche se quando sono con lui mi sento a casa> e blaise dice <se non sei innamorato tu, io sono Harry Potter, è da quando l'hai visto la prima volta che non fai altro che parlare di lui, Potter di qua Potter di la Potter ha fatto questo, Potter ha fatto quello, bene ora pensa a Potter e dimmi che reazione ti dà, anzi lo noterò anche da solo forse, colpo di tosse, qualche problema in paradiso Draco, vatti a fare una doccia e risolvilo> non sono mai stato più vergognato di adesso in tutta la mia vita, quindi faccio come ha detto blaise e mi butto in una doccia fredda, appena uscito era già molto meglio tranne per il problema che con Potter non ho risolto niente, ma a questo ci penso domani, ora vado a letto.

Ripetere il settimo anno-drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora