Capitolo 13

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Hermione pov:
Dopo che Harry se ne è andato con George io, Ron e Malfoy abbiamo cercato dei motivi per cui Harry è uscito con le mani in tasca siccome non lo fa mai, penso ci vuole nascondere qualcosa, mi riporta alla realtà Malfoy che dice <approposito delle urla per gli incubi di potter, avevate ragione> Ron dice <menomale pensavamo di esserci sbagliati> Malfoy fa una leggera risata a cui ci aggiungiamo anche noi e Ron.
Mentre Harry va in infermeria noi andiamo a pranzo e siccome non lo vediamo attivate presumo pranza lì, appena finito io e Ron andiamo in biblioteca, mentre Malfoy in camera, dopo un po' si aggiunge Harry, studiamo tanto, non me lo sarei mai aspettato.
Torniamo in camera e troviamo Malfoy dormire, noi parliamo, appena finito la frase noto che in realtà Malfoy è sveglio, ma gli reggo il gioco, deve sapere anche lui come sta Harry.
Appena ci ha cacciati siamo andati nel letto e Ron si è addormentato subito, dopo almeno mezz'ora Malfoy esce e gli chiedo cosa fosse successo, lui mi racconta tutto e io gli spiego che è sempre stato molto debole, però non lo vuole dimostrare.
Draco pov:
Dopo aver parlato con la Granger mi sono reso conto di quanto aveva ragione, Harry è sempre stato molto debole, con gli altri si mostra sorridente, ma quanto sorrisi veri erano quelli che aveva, non ci ho mai pensato e me ne pento, forse lo ho fatto stare peggio di come stava già, oh mio dio spero di no.
Torno a letto ma non riuscivo a dormire quindi gli scrivo una lettera:
Caro Potter,
Mi sono reso conto di essere stato odiato anni qui dentro quindi oggi pomeriggio me ne andrò, mi dispiace averti fatto stare più male di quanto già stavi prima, io non merito di essere così felice rispetto a te, è tutta colpa mia, quindi torno in camera mia, mi dispiace ancora.
Dopo la lascio sul letto e torno in camera mia, trovo blaise e Ginny dormire, menomale che anche lei stava male, ci crediamo tutti, poi cosa doveva dirgli mi sono innamorata di lui d ti ho tradito più volte ma non volevo dirtelo per illuderti che boh.
Mi metto sul letto e come quasi sempre crollo in notti con gli incubi, Zabini si sveglia con le mie urla e cerca di svegliarmi, dopo un po' ci riesce, vedo che è preoccupato e lo rassicurò dicendo che va tutto bene, torniamo nel letto e dice <avevi ragione, avrebbe dovuto dirlo ad Harry prima che lo facesse di sua spontanea volontà, anzi solo la prima volta l'ha fatto da sbronza, io mi sento in colpa, lui l'amava e lei lo ha tradito, stava già male, starà ancora peggio>.
Io dico <non sta bene, ma già da anni ormai, però questa cosa di Ginny lo ha fatto stare ancora peggio, deve avere qualcuno affianco e dal momento che Weasly e la Granger stanno insieme non parlano quasi mai di lui, quindi gli ho dato una seconda possibilità e l'ha accettata> blaise dice <sono felice per te, mi hai sempre assillato con sta amicizia con lui dal primo anno> e poi silenzio entrambi si sono addormentati, la mattina ho notato che Potter aveva pianto e ho pensato che fosse lo stesso motivo di ieri sera.
Harry pov:
Mi stavo girando per svegliare Malfoy, quando lo ho fatto ho notato che lui non c'era, ma c'era un bigliettino, lo leggo e mi sento a pezzi, solo che avendo già tolto l'incantesimo silenziante sia Ron che Hermione mi sentono piangere, si avvicinano e mi chiedono se va tutto bene io li dico <si, erano lacrime di gioia, adesso andiamo giù ho una fame> e Ron dice <allora qualcuno concorda con me>
Siccome avevo pianto da poco avevo ancora gli occhi rossi e gonfi e tutti lo notano, sia Neville che George mi chiedono se stavo bene ed io dico si sì avevo solo pianto lacrime di gioia, era successa una cosa bellissima, e provo a tirare fuori un sorriso, dovrebbe sembrare ehm di ecco felice, spero.
Appena esco dalla sala grande vado in bagno sperando che Malfoy mi segue è così è stato.
Lui mi dice <cos'è successo, perché hai pianto?> e io gli dico <cosa diavolo pensavi quando hai lasciato quel bigliettino, perché te ne vuoi andare? Sei diventato pazzo? Ero preoccupatissimo per te> e Malfoy dice <da quando sei preoccupato per me, pensavo che per sette anni ci fossimo odiati, non eri neppure preoccupato quando mi hanno fatto il marchio nero, o mi sbaglio?> io dico <beh mi dispiace non esserci stato ok?, anzi, ho paura che c'ero, ma se vuoi la prossima volta avvisami e ci sarò, non tutti hanno un padre o una madre che gli vuole bene, in questo caso una madre> e corro via piangendo

Ripetere il settimo anno-drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora