Raccolta storie trash/ Miraculous edition

TUTTO GRAZIE AGLI ANGELI PARACADUTISTI - Capitolo 1

Come ho già detto nel precedente capitolo, questo non è il titolo reale della fanfiction. Non specificherò nemmeno il nome dell'autrice per motivi di privacy e vi chiedo di non andarla a cercare.

Allora, parto col dire che questa sarà una delle fanfiction migliori che troverete in questa raccolta, in quanto il suo principale problema è il brutale omicidio della grammatica italiana. L'IDEA della trama si salva ma, purtroppo, quest'ultima è stata in seguito sviluppata tremendamente male... 
Definisco questa storia "buona" solamente nel momento in cui la pongo in relazione allo schifo che leggerete in seguito.

Prima di iniziare con quella che potremmo definire una "recensione" della fanfiction vera e propria, penso sia il caso di farvi leggere la trama giusto per darvi un'ulteriore idea di ciò che vi aspetta.

Trama:
Se una fan girl stufa vuole entrare nella sua serie TV preferita e questo desiderio viene esaudito cosa succederebbe

Beh, che dire, sono solo due righe eppure, tra congiuntivi inesistenti e punteggiatura completamente assente, sono bastate per cavarmi gli occhi... io vi avevo avvertiti!
Preparate candeggina e disinfettante per i vostri poveri bulbi oculari, perché si comincia!

P.S. Capirete molto presto il perché del titolo! :)

Capitolo 1

A inizio capitolo l'autrice decide di fare una piccola premessa e avverte i suoi lettori che non seguirà la trama della serie nella sua fanfiction poiché si è fermata solo alla prima stagione. Tuttavia, ci tranquillizza scrivendo -cito sue testuali parole- "conosco un po la storia perché leggendo altre storie mi sono spoilerata un po' la storia".
Grazie per la premessa, ma ne avremmo tutti fatto volentieri a meno.

La fanfiction inizia con uno stupendo "Sara pov" (se ve lo steste chiedendo, sì, l'inglese ha deciso di suicidarsi). Comunque, costei si trova sul letto di sua nonna e sta guardando l'episodio Dark Cupido di miraculous; tutto normalissimo fin qui, ma prima di andare avanti leggiamo come ha scritto questa frase:

Sono sul letto di mia nonna a guardare Miraculous proprio mentre c'è la scena del bacio (si pk mi stavo vedendo la puntata Darck cupido) arriva mia sorella chiara urlando

Esattamente: R.I.P. Inglese, punteggiatura, grammatica e sintassi (per non parlare poi di quel "pk" che ha fatto in modo di darmi il colpo di grazia).
Proseguiamo! Il prossimo paragrafo devo riportarvelo per forza perché, sono sincera, non ho assolutamente capito il suo senso...

C: <NON TI SENTOOOOOOOO>
Subito seguita da mia cugina urlando anch'essa.
Quando torno a guardare naturalmente il bacio è già finito haaaa io e la mia solita sfortuna

Tralasciando nuovamente la completa assenza della punteggiatura, qualcuno riesce seriamente a spiegarmi cosa diavolo sia successo? Ho provato a comprendere il perché dell'urlo di "C", davvero, ma non ci sono riuscita.

In ogni caso è giunto il momento di scoprire il perché del titolo che ho assegnato a questa fanfiction.

La sera, Sara esce sul balcone e si mette ad ammirare il cielo stellato. All'improvviso, nota una stella cadente e ricorda una frase che le era stata detta dalla sua bis nonna quando aveva quattro anni: "Ricorda Sara che ogni stella è un angioletto ma ogni tanto cadono e finiscono sulla terra facendo avverare due desideri il primo è quello di una mamma ed il secondo quello che chiederai tu"

È evidente che qua la scrittrice abbia tentato di essere poetica fallendo miseramente, ma noi la perdoniamo perché siamo brave persone. Tra l'altro, io non ho ben capito questa faccenda degli angeli e del desiderio di "una mamma", però dettagli. Tanto ho già capito che probabilmente non riuscirò a comprendere molte altre frasi durante la lettura.

Ma non perdiamoci in chiacchiere e proseguiamo, perché in teoria ora si dovrebbe entrare nel vivo della storia.
La nostra protagonista chiude gli occhi ed esprime il desiderio di ritrovarsi nel mondo di miraculous insieme alla sua famiglia. Subito dopo sua madre la chiama dicendole di andare a dormire, così lei esegue.
Il suo risveglio avviene nel seguente modo:

"Il mattino seguente"
Appena svegliata vi che mi trovavo...

E niente, non sapremo dove si è ritrovata Sara fino al prossimo capitolo perché l'autrice, cercando di creare un po' di suspence, decide di concludere qui. Evidentemente 174 parole le sono sembrate troppe... ma non spingiamoci oltre facendoci venire certi dubbi!

Ci sarebbe da commentare anche "l'angolo autrice slerata" (sue parole), però sinceramente non me la sento di far soffrire ulteriormente i vostri poveri occhi.
Confido nel fatto che questa autrice sia una bambina ancora poco esperta nella scrittura e che, dopo un po' di pratica, possa seriamente migliorare.
Per oggi è tutto, alla prossima!

P.S. Riuscite a distinguere le parti in cui scrivo io e quelle in cui scrive l'autrice della fanfiction (scrittura normale – scrittura in corsivo)? Se doveste fare fatica, fatemelo sapere così che io possa prendere provvedimenti!