REGALO COINQUILINI DA MANICOMIO - Prologo, capitolo 1

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Dopo qualche ricerca, ho trovato una nuovissima fanfiction da commentare!

Ho deciso di riportare parola per parola sia il prologo che il primo capitolo, perché voi dovete assolutamente capire in quale modo agghiacciante l'autrice ha descritto personaggi e avvenimenti...

Comunque, prima di cominciare, come al solito andiamo a leggere la trama non-trama:

questa è una storia one-shot Se siete pervy come me siete nel posto giusto

Se per caso ve lo steste domandando, non c'è davvero alcun segno di punteggiatura. Tra l'altro, come se non bastasse, questa fanfiction ha sette capitoli, ergo non si tratta di una one-shot.

A parte questo, non sopporto quando le autrici scrivono queste scemenze al posto della descrizione, che in teoria è la prima cosa che viene letta e la prima cosa che ci fa avvicinare alla storia.
Vedendo una scritta inutile del genere, io cosa dovrei pensare? Che sia una fanfiction di After? O di Cinquanta sfumature di grigio? Qualcosa sui carciofi? Non so, tutto è possibile!
Io mi rifiuterei a prescindere di leggere una storia con una introduzione del genere.

Va beh, direi che può bastare. Che dite, passiamo direttamente al prologo?

presentazione (sì, l'autrice lo chiama così)

Ciao io sono Marinette dupan-cheng ho 18 anni e vivo in Spagna da sola i miei genitori sono morti quando avevo 16 anni sono una ragazza gentile e amichevole sono single ho gli occhi azzurri e capelli blu

Allora, tanto per cominciare spero che non siate morti di asfissia. Io, personalmente, ho voglia di piangere.

A parte questo, penso sia già giunto il momento di fare la nostra solita, cara lista per elencare tutto ciò che non va in queste pochissime righe.
1. Segni di punteggiatura, dove siete?
2. Marinette, un nome decisamente spagnolo, non trovate anche voi?
Che poi perché proprio la Spagna? Non si sa, misteri della vita.
3. Mi piace che l'autrice ha mischiato cinquecento informazioni a caso che non c'entrano nulla l'una con l'altra. Come se io andassi da una persona e mi presentassi così: "Hey, io sono Fangirltassorosso, l'altro ieri sono andata sull'isola che non c'è, ho i capelli color unicorno e vivo sotto a un ponte. Ah sì, ho gli occhi arcobaleno e mi diverto a rapire gatti."
Stupendo.
4. Quell'inaspettato "ho i capelli blu" mi ha uccisa.

Se pensate di aver già visto tutto nella vita, aspettate di leggere la parte dedicata ad Adrien. Ah no, scusate, in questa storia si chiama Adrian.

Ciao io sono Adrian agreste ho 19 anni e vivo a Parigi vivo con mio padre mia madre e morta quando avevo 10 anni sono una ragazzo pervertito (informazione essenziale, grazie per avercelo detto) e bello (anche modesto, vedo) ho gli occhi verdi e capelli biondi.

Non so voi, ma io ho già capito dove vuole andare a parare l'autrice. Comunque, alla fine, quest'ultima ci fa sapere che la fanfiction in questione è la prima che scrive e che non va molto d'accordo con la grammatica. Tranquilla, direi che ce ne siamo accorti tutti.

Capitolo 1

POV'S MARINETTE

Ed eccoci tornati con il "Marinette del punto di vista"...

è suonata la sveglia oggi non ho proprio voglia di andare a scuola quindi ho deciso che non ci andro

Ecco spiegata la pessima grammatica!

Poi ho pensato di andarmene di qua e da piccola che vorrei andare a Parigi vado su google e vedo quando costano i biglietti per Parigi e costono poco mi compro un biglietto online e mi preparo i vestiti delle valigie

Caspita, che intraprendenza. Vorrei anch'io svegliarmi una mattina, pensare di voler andare in Giappone, raccogliere qualche migliaio di euro dall'albero vicino a casa mia, prenotare il primo volo e partire...

Ah no, aspetta- la vita non funziona così.

Partirò verso le sei del mattino
Oggi pomeriggio andro a scuola e mi farò sapere che devo partire e non vengo più a scuola

Ora vi aspetterete che Marinette faccia qualcosa per attendere l'arrivo del pomeriggio, giusto? Invece no.

Sono andata a scuola e ce lo spiegato che mi dovrò trasferire a Parigi

Sviluppi in stile Flash, vedo...

Mi sono svegliata alle quattro del mattino (con che voglia) e mi preparo faccio colazione
E mi lavo i denti scendo sotto casa mia e chiamo un taxi arriva dopo venti minuti

Mi sa che di questo passo, tra un paio di righe saranno già passati vent'anni.

Sono arrivata al aerioporto e anno fatto i controlli e finalmente sono entrata nel aerio sono arrivata dopo due ore e sono scesa dal aerio

1. RIP apostrofi
2. RIP "h" nel verbo avere
3. Cos'è un aerio? Un nuovo mezzo di trasporto?

Parigi era troppo bella sono andata nel mio nuovo appartamento ma il proprietario mi aveva detto che dovevo condividerlo con un ragazzo (tutto legale eh) ma pensavo che non era un problema (molto normale)

Richiesta per l'autrice: potresti almeno azzeccare i congiuntivi? Che già, senza punteggiatura, si capisce a stento quello che succede.

Vado del mio appartamento entro e vedo un ragazzo biondo con occhi verdi e bel fisico

Il bel fisico è davvero essenziale in queste storie... se un ragazzo non ha muscoli non è degno delle attenzioni di Marinette, ormai è chiaro.

Lui mi guarda dalla testa fino ai piedi

Inquietante.

Marinette-ciao tu devi essere il mio coinquilino
adrian-si bellezza
Marinette-ok vado in camera mia

LOL Marinette sempre dritta al punto. Penso sia la presentazione più apatica che io abbia mai letto in tutta la mia esistenza. Quel "si bellezza", invece, non lo commento nemmeno.

Adrian-ti accompagno se vuoi
Marinette-no tranquillo

Bene, dopo questo mi sono stufata di trascrivere ogni singola parola perché mi viene automatico correggere gli errori ed è estremamente frustrante.

Marinette va in camera sua, sistema i suoi vestiti e si dirige verso il salotto dove trova Adrien a torso nudo. A questo punto, i due si ricordano di non essersi ancora presentati decentemente, quindi annunciano finalmente i loro nomi.
In seguito, la corvina sembra rendersi conto che sta parlando con un tipo senza maglietta, perciò gli chiede di mettersene una. Adrien non sembra convinto e, anzi, si avvicina a Marinette e inizia a baciarla e lasciarle segni sul corpo (in tutto questo, io sento il bisogno di vomitare).
La ragazza, però, non gradisce e gli chiede di allontanarsi in una lingua a me sconosciuta:

Marinette- Togliatti

Adrien sembra non capire e le chiede il motivo.

Adrian: perché dovrei tu sei bellissima

E beh, mi sembra giusto. Marinette è bellissima, quindi perché mai dovrebbe smettere di assalirla?
Piango.

Comunque, la corvina a quel punto perde la pazienza e tira un calcione nelle parti basse del deficiente per poi chiudersi in camera. Wow, una protagonista che si ribella... che emozione!

Questo capitolo termina qui, per fortuna. I miei occhi stanno soffrendo.

A presto! 

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