Prologo

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Caro Diario,

questa mattina la mamma ha ricevuto una lettera inaspettata che è stata argomento di discussione tra me e lei.

Mi sono svegliata un po' più tardi, papà era già uscito per lavoro (ancora non ha avuto le ferie estive) e, quando sono entrata in cucina, ho visto mamma sorridere con la faccia rossa, forse dal pianto, mentre versava latte e caffè nella sua tazza. Quando le ho chiesto cosa avesse, ha semplicemente indicato una busta da lettere sul bancone. Arrivava dalla Francia. Un'amica della mamma tornerà qui in patria dopo venticinque anni.

Quando le ho chiesto chi fosse, per poco non scoppiava a piangere.
Mi ha raccontato alcuni aneddoti scolastici che non starò qui a elencarti, e ho capito quanto fosse importante questa donna per lei.

Sono state migliori amiche per i cinque anni del liceo, finché la donna non ha ricevuto una borsa di studio e l'opportunità di studiare all'estero, in Inghilterra.

Mamma mi ha trascinata in camera da letto e mi ha fatto vedere una scatola di scarpe nascosta nell'armadio. C'erano almeno una trentina di lettere lì dentro, tutte le lettere che si sono scambiate per quasi dieci anni.

Mamma mi ha spiegato che, dopo il matrimonio dell'amica e il suo trasferimento in Francia, hanno cominciato a scriversi sempre meno. Dopo la mia nascita, hanno smesso definitivamente e mi ha spiegato il perché.

La donna ha un figlio che all'età di tre anni, poco dopo la mia nascita, per l'appunto, in seguito a un incidente d'auto, mentre lei lo accompagnava all'asilo, ha perso la vista.
I doveri di madre di entrambe hanno portato via anche il piacere di scriversi.

Le disgrazie però non sono finite perché il marito è morto un mese fa per annegamento in mare (faceva il sub) e ora la donna ha deciso di tornare in patria dai genitori, non avendo più nulla che la legasse lì. Non aveva nemmeno un lavoro, per badare al figlio cieco ha rinunciato a tutto e adesso ha solo lui.

Mi fa tanta pena. Anche mamma è dispiaciuta per quanto accaduto, ma allo stesso tempo è contenta di rivedere la sua migliore amica.
Deve essere bello averne una, chissà se l'anno prossimo riuscirò a trovarla anch'io alla nuova scuola, anche se ne dubito fortemente.

Menomale che ho te, Diario, almeno tu mi ascolti.

Ora vado a letto, è stata una giornata sfiancante in spiaggia con mamma.

Buonanotte

Sempre e solo tua,
Veronica



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Angolo scrittrice:

Benvenuti in questa nuova avventura!

Avete mai tenuto un diario?

Fiordaliso 💙

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