"Non toccatemi, come osate?"
Miss Belle viene trascinata bruscamente dalle guardie del palazzo reale dal re Rajab
"Sire questa donna ha attentato alla vita del vostro consigliere Talal "
Il re osserva la donna
"Ditemi Miss che mestiere occupate a palazzo? "
Miss Belle alza il suo sguardo e risponde al re.
"Sono stata da poco assunta come cuoca, re"
Il re osservava miss Belle affascinato dalla sua rara bellezza, e si chiedeva come una creatura così bella possa essere in grado di uccidere un uomo a sangue freddo.
"Ditemi Miss, sono vere le azione di cui siete accusata? "
"Si, ma sono state interpretate male" risponde Belle tenendo la testa alta con un'espressione durra in viso
"Come osate a guardare il re in quel modo" dice una guardia colpendo Belle in viso.
Essendo in ginocchio Belle cade per terra si poggia le dita sulle labbra da cui scorre un rivolo di sangue, e guarda la guardia che l'ha colpita con astio.
La guardia provocata dall'arroganza di Belle fa per colpirla di nuovo.
"Fermo" gli ordina il re
Belle riporta il suo sguardo verso il re.
"Non la picchierete dentro le mura del palazzo, ma, Miss verrete punita a 100 colpi di frusta. E se sarete ancora in vita dopo la punizione che vi sarà inflitta, sarete libera dai vostri doveri a palazzo, ma bandita dal mio regno "
Belle non poteva credere alle sue orecchie, sarebbe stata frustata per punizione per essersi difesa dal quel viscido di un essere.
"Sire, vi prego non siate ingiusto nel vostro giudizio, vi prego di ascoltarmi"
"Come dite, io sarei ingiusto nel mio giudizio. Voi avete attentato alla vita del mio consigliere" urla il re rabbioso
"Portatela via " ordina alle guardie
Le guardie afferrano Belle senza delicatezza e la trascinano via, ella si dimena.
"Sire, vi prego. Ascoltate ciò che ho da dirvi e poi potete mandarmi in gattabuia in attesa della mia punizione" la supplica Belle
Il re la guarda, lei aveva ammesso le sue colpe cosa cera da spiegare, ma il re è curioso di sapere cosa aveva da dire la donna.
"Ditemi, ma sappiate che ciò che mi direte non mi farà cambiare idea"
dice facendo segno alle guardie di lasciarla"Re, è vero io ho cercato di uccidere il vostro consigliere, ma era per difendermi, per difendere la mia virtù" spiega Belle
"Cosa state insinuando? " chiede il re non credendo alle sue orecchie
"Il Signor Talal, ha cercato di sedurmi, malgrado io lo rifiutai essi ha insistito e ha strappato le mie vesti " dice Belle mostrandogli la gonna strappa.
Il re non si era accorto del vestito strappato di Belle.
"Come faccio a credere alle vostre parole, chi può dire che la gonna non l'abbia strappato nel tentativo di difendersi dal vostro agguato " dice il re avvicinandosi a Belle
"Sire, perché dovrei attentare alla vita di un uomo che non conosco, l'ho fatto solo per proteggermi. Quell’uomo ha cercato di stuprarmi" dice Belle rabbiosa
Le porte della sala del trono si spalancano provocando un rumore assordante.
"Voi, come osate profanare il mio nome donna" dice Talal marciando rabbioso verso Belle
"Io non sto infangando il nome di nessuno, siete voi che mi avete aggredita "
"Talal, Miss Belle sta dicendo la verità? " chiede il re dubbioso, vedendo il suo consigliere privo della sua giacca e stivali.
"Sire, non crederete a questa donna? " chiede Talal sperando che il re non creda a Belle.
"Mio Re" dice una voce mielosa dietro di loro, tutti si girano verso la voce.
La regina Najma cammina elegantemente facendo ondeggiare il suo bel vestito color borgogna che si abbinano perfettamente agli orecchini che indossa anche essi del medesimo colore incastonati nell'oro.
Najma, è una regina saggia e gentile, con un animo dolce ma giusta. Ella sta sempre al fianco del suo amato re, e lo consiglia sempre. Il re Rajab è un uomo scontroso all'apparenza ma ha un animo giusto e pacifico, da sempre la priorità ai consigli della sua amata regina, e diventa rabbioso quando qualcuno manca di rispetto alla sua adorata Najma.
"Mia cara " dice il re addolcendosi alla vista della sua amata Najma
"Mio caro, questa donna è innocente" afferma la regina.
Belle non credeva alle sue orecchie, la regina prendeva le sue parti.
"Mia cara ne siete sicura? stiamo parlando del nostro fidato consigliere Talal" dice il re avvicinandosi a lei
"Le mie ancelle, te lo possono confermare. Loro hanno visto tutto. Maida, Mara venite"
Dalla porta maestosa della sala entrano due fancciule vestite con un bel vestito pomposo di color rosa tortora, camminano verso la regina.
"Raccontate al re ciò che avete riferito a me di aver visto" le incinta la regina
"Eravamo andate in cucina per prendere della frutta da mangiare" comincia Maida
"Ma in cucina non cera ancora nessuno, ma poi abbiamo sentito dei rumori nella stanza delle sprovviste " continua Mara
"La stanza non ha una porta perciò una volta vicino al forno si può vedere tutto, io e Mara ci siamo avvicinate all'entrata e abbiamo visto il Signor Talal che si avventava su Miss Belle" conclude Maida
Il re la guarda per un frammento di tempo, si massaggia la fronte, poi si rivolge verso il suo consigliere.
"Mio sire, non crederete a queste donne ?!" dice Talal incredulo
"Queste donne sono le ancelle della tua REGINA" dice il re marchiando l'ultima parola
"Si, le credo. Il tuo abbigliamento ti tradisce. Spiegami dove sono i tuoi stivali e la tua giacca Talal" gli chiede il re
"Sire, nelle em.. mie stanze.... " mente Talal
"Talal, non mentire al tuo re" il re fa cenno a Belle di avvicinarsi.
"Venite, Talal esigo che voi porgiate le vostre scuse a Miss Belle" gli ordina il re
"Miss Belle, le porgo le mie più umili scuse non ero me stesso per via dell'oblio del vino " si scusa il consigliere di malavoglia
Miss Belle lo guarda con disprezzo, ma per non aggiungere legna al fuoco decide di accettare le scuse porse dal consigliere.
"Visto che la verità è venuta alla luce ora possiamo dire che la sua punizione non sarà più necessario" dice il re rivolgendosi a Miss Belle.
Miss Belle tira un sospiro di sollievo, ma comincia a coltivare un forte odio verso il consigliere, che le ha porso le sue scuse solo perché ordinatogli dal re.
"Inutile aggiungere Miss Belle che non sarete bandita dal regno, ma vi verrà assegnato un altro compito da svolgere qui a castello" dice il re guardano la sua amata moglie per avere anche la sua approvazione.
"Mio caro, che ne dite se la affidiamo insieme alla servitù del principe? Lui non ne possiede tanti una in più sarebbe di grande aiuto a Caspian"
Il re guarda la regina.
"Si eccellente idea mia cara, il principe Dastan possiede un servitore, voi Miss Belle, sarete la seconda" dice il re
"Si" Miss Belle non aveva avuto modo di conoscere il principe da quando aveva iniziato a lavorare al castello. Perciò non conosceva che persona essi poteva essere, sperava in una persona dolce e buona come i suoi genitori.
Ma quello che Miss Belle non sapeva, e che il principe Dastan era tutt'altro che buono e dolce, lui era il contrario, scontroso e testardo.
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Da Servitù a Regina
RomanceNel lontano regno di Agrabah, in un palazzo reale bianco come le nuvole con tetti blu come il cielo, circondato da un giardino verdeggiante, con i suoi segreti, vive il principe Dastan figlio del re di Agrabah. Un ragazzo testardo e scontroso. Lont...