Da Servitù a Regina

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La sala si riempie con il suono soave dei vari strumenti.

Il re Rajab e la regina Najma aprono le danze cominciando a ballare, gli invitati formano un cerchio osservando i due regnanti ballare in sintonia.

Quando il re e la regina si fermano i musicisti smettono di suonare e gli invitati applaudono.

"Che il ballo abbia inizio" annuncia il re

I musicisti riprendono a suonare, ma questa volta una musica più vivace, perfetta per un ballo in gruppo.

Tutti compongono due file, a destra gli uomini e a sinistre le signore, così cominciano a ballare seguendo la musica e combinando i passi.

Tamina e Dastan sono uno davanti al l'altro e ballano guardandosi.

"Grazie dell'invito " la ringrazia lei

"Prego" risponde lui

"Chi ti ha insegnato a ballare? " chiede lui sorpreso dalla bravura di lei

"Mio zio" risponde sorridendo rammentandosi di quei bei momenti, quando suo padre è morto il suo fratello gli è rimasto molto vicino alla famiglia anche se non poteva aiutarli economicamente fino a quando una febbre maligna lo spense

La musica si ferma, le file si rompono. Ora i musicisti suonano una musica più lenta.

"Mi concedete questo ballo Miss?" chiede un giovane ragazzo avvicinandosi a Tamina

"Si" risponde Tamina seguendo il ragazzo

Dastan fulmina il ragazzo ma non vuole fare una scenata perciò decide di concederli solo cinque minuti.

Caspian nota da lontano che la principessa Sadie siede in un angolo tutta sola, così decide di invitarla per un ballo.

Sadie guarda Tamina con astio, cosa potrebbe mai avere di così importante una sguattera da essere trattata con tanto riguardo dal principe, pensa.

"Mi concedete questo ballo principessa " chiede Caspian interrompendo i suoi pensieri

Sadie si gira e guarda Caspian con fare altezzoso.

"Dovrei ballare con l'amico sguattero di mio fratello?"

"Potete chiamarmi anche Caspian" risponde lui

"No, va via" risponde lei rivolgendogli la schiena

"Come desiderate, divertitevi pure qui sola" risponde Caspian andandosi a cercare un'altra dama con cui ballare

Dastan si avvicina al tavolo dov'è seduta Sadie per poter bere qualcosa che gli potesse rinfrescare la gola.

"Che succede caro fratello? Ti hanno rubato la sguattera" dice Sadie sogghignando

"Taci" ordina lui andando verso Tamina

"Voi siete?" chiede Tamina rompendo il silenzio imbarazzante che regna tra I due

"Arif, il figlio del duca di Albara" risponde lui

"Permettete? " chiede Dastan intervenendo

"Tamina mi concedi questo ballo? " chiede Dastan porgendole la mano

Arif si allontana.

Tamina appoggia delicatamente la sua mano in quella di Dastan che è calda, lui la strige e la tira con delicatezza verso sé appoggiando la mano sinistra dietro la sua schiena mentre Tamina appoggia la sua nella spalla del principe. Il tocco di Dastan è leggero, ma Tamina lo percepisce e quella strana sensazione allo stomaco si ripete facendole aumentare il battito cardiaco.

I due formano una coppia perfetta, ballano accompagnando l'uno i passi dell'altro senza sbagliarne neanche uno. Sembra di osservare la coppia sul carillon.

"Com'era ballare col figlio del conte di Albara? " chiede Dastan

"Mi avete salvata, lui era così rigido e taciturno" ammette Tamina

"L'avevo notato e per questo che sono venuto a salvarti " dice sorridendo

"La ringrazio allora" dice sorridendo di conseguenza

I due continuano a ballare in sintonia, ballano due balli senza interrompere anche quando la musica si ferma. Al terzo ballo un ragazzo si avvicina a loro.

"Permettete? " chiede rivolgendosi al principe

Dastan guardando Tamina risponde al ragazzo.

"No", dice e si allontana ballando

"Perche gli avete detto di no? Abbiamo già ballato due balli insieme" chiede Tamina curiosa non che gli dispiacesse ballare con Dastan

"E il principe di Salamat, troppo rozzo per te"

"Quindi mi avete salvata da un altro ballo noioso"

"Si"

Esma e seduta su un tavolo intenta a bere una bevanda dal sapore dolciastro, Caspian si siede vicino a lei.

"La ringrazio per i doni Caspian" ringrazia Esma il ragazzo

"O la prego è un piacere, sono contento che le siano piaciuti "

"Non sono perfetti" dice la madre guardando Tamina e Dastan

"Si" risponde Capian

"È da tanto tempo che Tamina non sorride così"

"Sei bellissima oggi" dice Dastan avvicinandosi all'orecchio di Tamina

Il soffio di Dastan accarezza il collo di Tamina facendole venire la pelle d'oca

"Grazie, anche voi state bene"